Gentilissimi,
l’emergenza sanitaria, democratica e sociale che viviamo dall’ultimo anno e mezzo ci porta a dover affrontare nel 2022 nuove sfide e battaglie sul piano politico, etico, scientifico e sociale.
Il diritto alla salute è diventato, in modo strumentale e distorto, superiore a tutti i diritti costituzionali della persona.
Le contingenze e l’urgenza di resistere a maglie sempre più strette di compressione dei nostri diritti democratici ci impone una riflessione profonda ed un progetto a lungo termine per difendere la popolazione da una deriva pericolosissima che incide irrimediabilmente su tutte le nostre vite e sul nostro assetto democratico.
L’emergenza che doveva essere solo di natura sanitaria, si è trasformata in un’emergenza culturale, economica, sociale e relazionale, nonché educativa ed ideologica, trasformandosi nella prima sindemia del XXI secolo.
I termini utilizzati dai media, oltremodo allarmistici, propongono una retorica di guerra e conflitto verso ogni persona che non accetta la narrazione ufficiale o difende il diritto alla libertà di scelta.
Stiamo fronteggiando ormai da anni una pericolosa involuzione della scienza ufficiale verso metodi e approcci dogmatici, censori, inquisitori e antiscientifici…spinta e supportata da una politica corrotta, che ha saputo creare e sfruttare l’emergenza pandemica, e da enti pubblici nazionali ed internazionali in pieno conflitto di interesse con l’industria farmaceutica privata.
Come Consigliere della Regione Lazio ho sviluppato una strategia, che vorrei condividere con tutte le organizzazioni ed i professionisti che hanno opposto il loro senso critico alla narrazione unica del mainstream, che ruota attorno ai cardini teorici della pandemia con l’intento di scardinare dall’interno delle istituzioni il disegno della politica di palazzo sovvenzionata dalle lobby di potere farmaceutico e finanziario.
La mia prima azione è stata di richiedere tramite ACCESSI AGLI ATTI (nessun altro consigliere regionale in Italia ha effettuato questa azione) i dati ufficiali delle REAZIONI AVVERSE da terapia genica sperimentale Covid-19 ai Dirigenti di farmacovigilanza di tutte le 10 ASL della Regione Lazio, dati di cui, dopo un iniziale ostruzionismo superato da lettere di contestazione, sono venuto in possesso a luglio 2021.
Dati molto interessanti, disaggregati rispetto ai dati generali Aifa e ricchi di particolari, che sono oggi all’analisi.
Per portare all’attenzione della popolazione e del Consiglio della Regione Lazio tutte le evidenze scientifiche raccolte nell’ultimo anno dalla scienza indipendente, ho concentrato la seconda azione sulla richiesta di una serie di AUDIZIONI ISTITUZIONALI in Commissione Sanità e Commissione speciale emergenza Covid-19, che verranno trasmesse pubblicamente in streaming sul canale della Regione, per un confronto aperto, reale ed indipendente.
Non solo audizioni, ma il PRIMO TAVOLO SCIENTIFICO INDIPENDENTE, in sede ufficiale ed istituzionale, dove potranno parlare per la prima volta le tante voci della comunità scientifica che ogni giorno, da oltre 1 anno, smontano la narrazione ufficiale della pandemia e custodiscono l’indipendenza del confronto scientifico dall’interesse economico.
Una serie di audizioni sulla scienza evidence-based della malattia Covid-19, con approfondimenti scientifici sull’andamento della pandemia; sulle terapie precoci domiciliari e quelle disincentivate dall’ISS, sull’efficacia e sulla sicurezza dei vaccini, sull’inaffidabilità dei tamponi e del calcolo falsato dei “positivi asintomatici”, sulla comunicazione allarmistica alla popolazione da parte di pseudo virologi da salotto televisivo, sulla reale analisi degli indici di mortalità e letalità di questa “malattia”.
Audizioni che affronteranno il tema dell’ enorme impatto psicologico e sociale causato dai lockdown, dei danni e sull’inutilità delle mascherine, della reale efficacia delle misure restrittive e del distanziamento sociale che ancora oggi viene imposto alla popolazione.
Tutto questo con il fine di aprire una discussione seria ed equilibrata che riporti all’evidenza scientifica, al buonsenso e alla logica, ma soprattutto alla consapevolezza e alla coscienza collettiva.
La terza azione è effettuare una serie di riunioni con l’Assessore alla Sanità e con i Dirigenti regionali, con Aifa, e con i Direttori generali delle ASL, propedeutici poi ad azioni legali riguardo il loro ruolo e la loro responsabilità, sia sul tema della mancata vigilanza sulle reazioni avverse e sia sulla mancata assistenza e cura dei pazienti rispetto a protocolli, cure e terapie.
Ultimo atto conclusivo è l’elaborazione condivisa e la presentazione della Proposta di Legge “ATTIVAZIONE DI UN SISTEMA REGIONALE DI VACCINOVIGILANZA ATTIVA E ISTITUZIONE DEL FONDO PER I DANNEGGIATI DA VACCINI SPERIMENTALI COVID-19”, il cui testo è già in corso di revisione finale e sul quale chiedo calorosamente il contributo di tutti.
La legge sarà presentata al Consiglio Regionale del Lazio e poiché altri consiglieri regionali si sono resi disponibili, speriamo anche in altre regioni.
Questa strategia può dare frutti solo se condivisa con tutte le voci e le realtà organizzate che vogliono opporsi alla tragica e distopica realtà che stanno già preparando per noi.
Per tentare di fermare la deriva verso una dittatura sanitaria fatta di obblighi e multe, restrizioni sociali, ricatti professionali, licenziamenti e cancellazione di diritti e libertà costituzionali.
Questa strategia di azione politico scientifica deve essere arricchita e rafforzata dal vostro contributo: uniamo le forze non solo per resistere insieme, ma per costruire una nuova narrazione di una medicina democratica, preventiva e indipendente.
Per questo chiedo l’incontro, la collaborazione, l’aiuto, la partecipazione di tutti.
Nello spirito di rendere queste azioni il più efficaci possibile, confido nella vostra cooperazione attiva.
Sto coinvolgendo i seguenti soggetti: Corvelva, Comilva, Assis, M3V.
Tra i professionisti che vorrei invitare in Audizione ci sono: Paolo Bellavite, Stefano Scoglio, Alberto Donzelli, Dario Miedico, Mariano Amici, Leopoldo Salmaso, Stefano Montanari, Giulio Tarro, Antonietta Gatti, Paolo Renati, Massimo Citro, Pietro Ratti, Marco Mamone Capria, Mauro Rango, Fabio Burigana.
Grazie
DAVIDE BARILLARI
Consigliere Regionale del Lazio, Gruppo Misto, XI Legislatura
Membro della I Commissione (Affari costituzionali, sicurezza, antimafia), III Commissione (Vigilanza sul pluralismo dell’informazione), VII Commissione (Sanità) e Commissione speciale Covid-19
[email protected]