Prima di 6 mesi fa, sia a me che a mia moglie, non era mai passato per la mente di crescere un cucciolo. Mia moglie lungo i suoi 32 anni di vita, non aveva mai avuto un animale domestico, neanche un canarino.
La mia esperienza invece è diversa: sin da piccolo, osservavo i miei cugini crescere pastori tedeschi e cani di media taglia, io invece avevo un paio di usignoli.
Crescendo negli anni, cresceva con me anche la dimensione della gabbia dei cinguettatori, fino all'ultimo modello: una piccola voliera costruita da me in giardino che ospitava una dozzina di uccellini; tutti dispersi durante una burrasca.
Il mio primo usignolo si chiama Rainbow.
Prima di lasciare l'Italia per la Corea, finalmente anche io avevo avuto il mio cucciolo di Beagle -Pointer, il grande Omar, figlio di Stella e Leo entrambi cresciuti da miei parenti, che ora nel 2018 ha raggiunto la vetusta età di 15 anni quadrupedi. Tuttavia nel caso di Omar, divenne presto il cane di mia madre, e a buon ragione, vista la cura e il rispetto con cui lei lo ha accudito in tutti questi anni.
Omar già "ometto".
Il cucciolo che è arrivato a casa nostra circa 6 mesi fa , è invece il nostro primo cucciolo 100% ed è arrivato grazie ad un libro intitolato I contain a multitude by Ed Yong che casulamente leggevo durante la fine di Agosto. Chissà cosa direbbe l'autore se sapesse di questa simpatica connessione.
L'Autore Ed Yong ed il suo libro.
Il libro di Ed Yong svela abilmente i meccanismi microbiotici che riguardano la vita. Tra le tante informazioni sorprendenti che aiutano ad avere un'idea sui molteplici ruoli dell'enorme armata di batteri che vive in simbiosi, quello che richiamo maggiormente la mia attenzione fu leggere la connessione tra vivere vicino ad un animale domestico e la salute.
L'idea che un animale introduca nell'ambiente domestico, degli elementi "naturali", arricchendolo di batteri che possono stimulare il sistema imunitario e ricreare un ambiente più sano, era molto interessante, dato che viviamo in un appartamento che di naturale ha ben poco. Ed Yong spiega come l'estrema pulizia e l'uso di detergenti antibatterici possano essere più dannosi di una "normale" sporcizia. Infatti è ben saputo che un ambiente quasi asettico, ha più possibilità di lasciare via libera alla diffusione di batteri patogeni.
Il concetto è relativamente simile a ciò che accade nell'intestino, dove i batteri probiotici hanno un ruolo fondamentale nell'instaurare un equilibrio delicato. Anche in quel caso, l'assenza di varietà di batteri a causa di terapie antibiotiche o altri problemi, è una fonte di ulteriori malanni.
Spero dormiate tranquilli dopo aver le
Quindi un caro cane o felino, tornando dal parco con un pò di terra sotto le zampe, secondo Ed Yong, può persino beneficiare il grembo materno, e visto che mia moglie era già al quarto mese di gravidanza, ho pensato non ci fosse tempo da perdere.
Così da un giorno all'altro ci siamo ritrovati con un cucciolo di Levriero Italiano, così piccolo che non riusciva a camminare sul parquet di casa. Quando ho chiesto a mio figlio come chiamarla, mi ha risposto senza pensarci: Bella!
Bella, e come potevamo darle un altro nome?
Bella a poche settimane dalla nascita.
Trascorse le prime giornate allegre per la novità di avere un cucciolo, sono arrivate anche le prime complicazioni, soprattutto a causa del fatto che mia moglie non aveva mai avuto un cane e quindi per lei i bisognini per la casa erano atti osceni!
Dopo il problema organico dei bisogni, la cucciola ha avuto un po' di dermatite e poi per Natale ha preso dei funghi per colpa di un cane di un'amica... insieme ai vaccini, al freddo siberiano degli inverni in Corea, non è stata facile questa fase iniziale.
A volte mia moglie, in preda ad isterismi, mi ha chiesto di trovare qualcuno disposto a prendersene cura, perchè lei pensava di non farcela, poi però passata la confusione, la ritrovavo vicino a Bella a coccolarla come se non fosse accaduto niente.
L'allegria che ha portato in casa è chiara. Quando torniamo a casa, appena apriamo un pò la porta, lei corre e salta felicissima e quindi ogni rientro a casa si fa sorridendo.
Inoltre grazie a Bella visitiamo più spesso i parchi, dove lei corre come un razzo: è un cane velocissimo dato che fa parte della famiglia dei Levrieri, la tipologia di cane più veloce al mondo.
La prima visita al parco di Ilsan.
Ripercorrendo questi 6 mesi mi accorgo di come l'idea che Bella potesse essere un veicolo per incrementare il nostro microbiome fosse leggermente riduttiva.
Quello che mi piace pensare pensando a Bella è che ci ha reso più umani.
Da sola si copre con il cuscino e mostra solo la testa.
Riposino
Cucù dove è Bella?
Come ci ha resi più umani un cane?
Mia moglie: "ma non sapevo che i cani starnutissero" - "guarda come ci guarda... sembra una persona" - "torniamo a casa, non voglio che stia tanto tempo sola"
I cani sono semplici, sono felici con poco, ci scodinzolano e ci mostrano un affetto incredibile.
Riflettere su quanto dipendano dal loro padrone, e allo stesso tempo, quanto riescano ad abbandonarsi senza pensieri (chissà se si tratta di un limite celebrale o di una virtù) è una sorgente di semplicità che ci può servire da esempio.
Abbracciati.
Cucciolina al sole
Le piace stare al sole come a me.
e mi viene anche da pensare a quel passo del vangelo che dice:
Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro? E chi di voi, per quanto si dia da fare, può aggiungere un’ora sola alla sua vita? E perché vi affannate per il vestito?
Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro.
Anche se non sono poi così certo che loro valgano meno di noi, ma credo che insieme, l'uomo e il suo migliore amico, fanno proprio una bella coppia.