Una delle prospettive che si possono avere è di natura diversa: quella prospettiva all’interno della quale sembra che il capitalismo non solo non cambierà, ma si trasformerà in un nuovo sistema ma all’interno della sua stessa “natura cieca”. e Come nel sistema quantistico sappiamo come può esserci prevedibilità come nella scienza in generale, ma di per sé non conosciamo tutti i dati, ma questo è più che sufficiente per la prevedibilità, infatti, l'amministrazione delle finanze all'interno del sistema è una conoscenza che viene appresa in una certa misura.
Pertanto, per ora, non sembra razionale, a meno che non compaiano alcuni errori segnalati all'interno della rete di sistemi o meta-sistemi, come recentemente è apparso il COVID 19, che ha permesso a tutti gli altri di rimanere senza protezione, per una ricerca di sopravvivenza radicale. schiacciando la leva a mano e sbattendo i freni, in una necessità super atipica, tanto che abbiamo continuato con la proiettività inerziale del sistema, ed ecco che chi non li conosce ripeterà il problema da cui eravamo partiti. secondo l'espressione di Francis Bacon, la conoscenza è potere.
Poiché non si tratta di una conoscenza vuota, né priva di contenuti, ma di una conoscenza pragmatica e utilitaristica quasi immediata. Allora, all'interno del sistema, è necessario risparmiare e investire non pubblicamente conosciuto e superficialmente per renderlo accessibile e potenzialmente diffondere la formazione con la massima capacità divulgativa con il minor livello di approfondimento.
Questo è il motivo per cui di solito è controintuitivo, ad esempio, dover creare attività finanziarie per acquistare beni di lusso che confortano la situazione per la quale non vengono utilizzati, ma il loro deprezzamento monetario è minimo.
Ecco perché le persone di solito acquistano beni di lusso con il loro stipendio. Mi sembra che cambiare il sistema significhi saperlo giocare e poi cambiarlo. In tal caso, le prospettive di Varoufakis o Wolff sulla promozione della democratizzazione delle imprese mi sembrano praticabili, ma come è già stato sottolineato negli attuali problemi della teoria della giustizia, questa impossibilità di raggiungere una ricerca equilibrata da cui nessuno vuole trarre vantaggi sproporzionati e inutili, rompendo ogni sistema precostituito, cioè che non siano istituzioni autoritarie, dispotiche, tiranniche, predatorie, per finire per creare una cyber-giungla dove, non essendoci grandi sistemi non carnivori, il sistema evidenzia il suo principale limite ed errore, che diventa l'origine della fine se non è mantenibile.
Per questo motivo le decisioni vengono prese nelle assemblee dei dirigenti e dei dirigenti piuttosto che in quelle dei lavoratori. Realizzare questo cambiamento, in parte, implica creare aziende aperte alla crescita personale e interna, ma una globalizzazione rafforzata nell’interdisciplinarietà e nella gestione delle informazioni per gli altri, all’interno di questo sistema, questo può essere raggiunto solo con l’educazione finanziaria, come punto di partenza.