Ferragosto lento quello di oggi. È iniziato ieri. La tavola pronta per essere imbandita, i fornelli accesi, gli ingredienti freschi pronti sul tavolo.
Ieri mattina sono stata nell'orto dietro casa per fare la spesa: tante melanzane piccole e saporite, pomodorini profumati, patate, basilico e rughetta.
Cibi semplici e genuini, come si dice ora perfettamente "bio" e a chilometro zero, ma ricchi di sapori, ogni boccone ricorda una storia.
Le patate affettate sottili sottili e poi gettate nell'olio bollente, come faceva zio Peppe con la maestria da chef del suo ristorante e come mai più ne ho trovate e gustate altrove.
I vassoi pieni, pronti per andare a tavola sul piano da cucina.
Impossibile resistere, a tavola ne sono arrivate la metà.
Il profumo del mare, il polipo fresco e saporito.
I sapori della parmigiana di melanzane, quell'odore di verdure fritte che inonda la cucina e le narici e ti riporta a casa della nonna, tanti anni fa. Caldo afoso fuori, ma nulla ferma la nonna nel friggere per ore e ore, nemmeno i 40° di un'estate napoletana. Oggi sulle colline sorrentine fa più fresco, ma gli odori sono quelli.
Una bontà che merita di essere replicata.
Ecco la nostra ricetta:
- melanzane appena raccolte dall'orto
- provola affumicata o fior di latte, a seconda di ciò che il nostro fornitore di fiducia ci porta dalle campagne del casertano.
- salsa di pomodoro fresco o passata di pomodoro (naturalmente quello imbottigliato l'anno scorso)
- basilico a profusione
- parmigiano
- sale q.b.
- olio per friggere
Come detto, sì comincia il giorno prima.
Le melanzane si pelano e si affettano sottili, circa 5mm di spessore.
Si poggiano su una tavola di legno ricoperta di una tovaglia di cotone, si cospargono di sale e si mettono al sole a spurgare e ad asciugare.
Si prepara il sughetto: uno spicchio di aglio in una padella con un filo d'olio a far soffriggere, si aggiungono i pomodorini e si lascia cuocere, a formare un sughetto non troppo denso. Sì frulla tutto con un minipimer, per ottenere una salsa.
Dopo qualche ora le melanzane sono pronte per essere fritte.
Si friggono tutte e si lasciano ad asciugare su carta assorbente, per assorbire l'olio in eccesso.
Oggi, finalmente, si assembla.
In una pirofila rettangolare, si alternano gli strati: melanzane, provola a cubetti, salsa di pomodoro, parmigiano, basilico.
E così via fino a completamento dell'opera!
In forno caldo a 180° per circa un'oretta, ma questo dipende dal forno.
Servire a tavola e gustare tiepida!
Il nostro pranzo inizia tra poco.
Un buon ferragosto a tutti! :)
Buon appetito e buon Ferragosto!
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Bel post. Ben ...condito... !! 😜
C'è la ricetta, ma c'è anche una storia... W belle foto. Buon ferragosto!
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Che meraviglia!!! Ricettina da trascrivere 😊
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Adoro le melanzane! Gnam!
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