Campiglia, la storia di un Cognome.

Salve a tutti i Campiglia del Mondo! Sono felice di avere il vostro stesso cognome e probabilmente origini :)

Nel mio tempo libero ho collezionato diverse informazioni riguardo l'albero genealogico dei Campiglia e sono riuscito a fare un riassunto del tutto :) spero vi possa dare più informazioni sulle nostre/vostre origini!

Partiamo con il dire che non vi è un origine certa del cognome Campiglia, ma dai dati reperibili online e non, si scopre che il primo cognome Campiglia sembra risalire all'anno 1000 a Treviso, più precisamente però l'origine potrebbe essere risalente a Campiglia dei Berici (VI), comune fondato tra il 931 ed il 941.

• NB. Si sa che molti cognomi hanno derivazione dal luogo in epoca pre e Rinascimentale (Esempio: Lorenzo da Campiglia) -

Fra i Campiglia più noti della storia e ricchi d'informazioni vanno sicuramente elencati Alessandro Campiglia, nato nel 1575 e figlio di Francesco e nipote di Maddalena, che si laurea in legge nel 1600 a Padova e diviene segretario dell'Accademia dei Ricoverati, nel tempo diviene forte antispagnolo e anticuriale, nonché filofrancese. Realizzerà numerosi scritti ma sempre in gran dissenso con la S. Sede. Fu personaggio scomodo e strano per l'epoca, di lui però purtroppo non vi è data di morte.

Nonché come già scritto, Maddalena Campiglia, figlia di Carlo Campiglia e nata nel 1553 a Vicenza, da famiglia nobile, poetessa lodata anche da Torquato Tasso per la composizione della favola dei Fiori. La maggior parte dei suoi scritti andranno perduti.

Negli archivi veneziani viene indicata come un'antica famiglia vicentina quella dei Campiglia, questo ne va a rafforzare le origini, che vanno ad intrecciarsi poi successivamente con quelle di Guido Sforza Gonzaga, marito di Elena Campiglia e principe del Sacro Romano Impero.

Un ramo dei Campiglia ha poi origini anche in Toscana, il primo a cui è possibile collegare una data di nascita certa è stato Valerio Campiglia (figlio d'un tal Orazio Campiglia), Cavaliere dell'Ordine di Santo Stefano, insignito della carica nel 1575 e per un periodo anche possessore del Palazzo Franchetti insieme a Camillo Campiglia, acquistato per 4000 scudi nel 1619. I Campiglia risultano essere una famiglia nobile in Toscana e anche molto vicina a quella dei Medici e alla chiesa.

Nello scritto di Lodovico Araldi, "L'Italia Nobile" del 1719, vengono indicati molteplici Campiglia che sono stati insigniti della Croce di San Giovanni e di San Stefano, l'opera è dedicata "Alli Nobiliffimi Cavalieri" fra la fine del 1500 alla fine del 1700. Va fatto notare tuttavia che gli unici Campiglia presenti in tali scritti, sono di origine Pisana, non Vicentina. Perché come detto, quella vicentina ebbe problemi con la S. Sede, questo potrebbe dunque distaccare le due origini e quindi le famiglie.

Si hanno poche informazioni sulla genealogia successivamente, ma si sa che le varie famiglie si sposteranno successivamente a Genova ed in Corsica. Nella città ligure (allora ancora Repubblica Marinara) dai documenti che si riescono a reperire online, questi apriranno attività bancarie, come sapete la storia ci dice che Genova era divenuta praticamente la banca d'Europa a cavallo fra il 1500 ed il 1600 ed addirittura la monarchia spagnola era vincolata ai prestiti economici ottenuti nell'allora Repubblica Marinara Genovese, questo portó all'apertura di moltissime attività di cui i Campiglia ne fecero parte attivamente.

La storia dei Campiglia si fa meno chiaro ma ancora interessante per quelli presenti nel Nord della Corsica che si troveranno ad intrecciare la loro genealogia con quella dei Bonaparte, secondo dei documenti della 'family free' dei Bonaparte una Campiglia è stata moglie di un membro della famiglia Napoleonica. La storia non ci fornisce ulteriori documenti ma sarebbe interessante scoprirne maggiori informazioni, qualora interessasse a qualcuno approfondirla.

In un buco storico di 100/150 anni non si hanno più notizie storiche della genealogia, tuttavia nel frattempo però una parte dei Campiglia si sposta per motivi differenti in Balisicata, qui fra la provincia di Potenza e quella di Matera, si ha nota di un Giambattista Campiglia nato in Basilicata nel 1802, questo ramo familiare si presume che abbia poi fondato le discendenze presenti nel territorio del Vallo di Diano di oggi e di gran parte del Sud in generale.

Il resto è storia più o meno recente. La maggior parte dei Campiglia emigra negli Stati Uniti a cavallo fra il 1830 ed il 1910, dalla mole di dati emersa dagli archivi dell'immigrazione statunitense si scopre che sono centinaia i Campiglia nati in Italia e morti negli States, da Denver fino a New York. La maggior parte però provenienti da Campania, Basilicata e Corsica. Quelli presenti in Veneto, Toscana e Liguria scompaiono dai radar.

Per citarne alcuni:

Rocco Luigi Campiglia nato nel 1869 a Potenza e morto a Denver in Colorado in data indefinita. Oppure Jean Baptiste Campiglia presumibilmente dalla Corsica nato nel 1831 ed emigrato negli Stati Uniti. Nonchè i vari Giuseppe, Antonio e non solo. Flotte nate in Italia e poi emigrate.

Ancora più recente invece è la storia dei Campiglia in Sud America, la loro presenza in Argentina, Venezuela, Colombia, Brasile, Uruguay ed etc si rafforza maggiormente in seguito alla Seconda Guerra Mondiale, anche perché prima le istituzioni erano meno ferree nella registrazione degli immigrati, per cui probabilmente molti sono andati perduti o hanno semplicemente deciso di tagliare tutti i ponti con il passato.

Per chi fosse interessato a partecipare in questo scritto aggiungendo, correggendo, modificando o migliorando le informazioni, è il benvenuto nella maniera più assoluta.

Grazie a tutti :)