Due mesi e mezzo 🇮🇹🇬🇧

🇮🇹
Mancano due mesi e mezzo.
Sono a Pineto, in Abruzzo, passato Ferragosto e' iniziata la discesa verso il fine stagione, mi fermero' fino a meta' settembre per poi rientrare a casa.
Ci sono novita' ma ve ne parlero' un' altra volta.
Comunque mancano due mesi e mezzo alla partenza per Cuba.
Non sono mai stato uno da conto alla rovescia e non lo saro' neanche questa volta.

Tre mesi di stagione non li facevo da una vita, la stanchezza inizia a farsi sentire, sono in un villaggio importante dove l'asticella e' messa piuttosto in alto.
Va comunque tutto bene, oramai la nave e' in vista del porto di attracco.
Non faccio conti alla rovescia ma e' inevitabile che inizi a pensare alla prossima vacanza che sara', se non la allungo, di un mese pieno, giorno piu', giorno meno.

Leggo molte notizie su Cuba, sono in contatto con tanti che sono da quella parte del bloqueo in questo momento, altri sono rientrati da poco, altri ancora stanno per partire.
La mia famiglia di riferimento, la mia casa de renta, gli amici, le fanciulle, sono in contatto con tutti.
Tutta questa tecnologia a qualcosa deve pur servire.

Oramai dopo oltre 100 viaggi non ho grandi aspettative, quelle le avevo quando ero piu' giovane ed avevo molti meno viaggi sul groppone.
So bene cosa trovero', so cosa ho lasciato, conosco la situazione che l'isola sta vivendo.
Come ho scritto piu' volte tutte queste difficolta, a noi turisti, toccano marginalmente, anche i costi sono quelli che sono soprattutto col cambio informale sopra i 250 cup.
La storia di “Cuba come Dubai” la lascio ai cazzari del nulla, se non potessi permettermi una vacanza starei nella mia bassa Val Susa dove, detto per inciso, si sta' pure benone.
Quindi metto da parte queste cazzate e mi concentro sul pensare a tutte le belle cose che mi aspettano.

Prima pero' un mese e mezzo a casa, soprattutto ad allenarmi in palestra, cosa che non ho potuto fare questa estate.
Ho un paio di pesi che una palestra della zona mi ha fornito per allenarmi ma non ho molta testa, al limite 10 minuti al giorno, per il resto corro, vado in bici e non sto mai fermo per lavoro.
Quindi Cuba servira' anche, dopo il mese e mezzo a casa, per rimettermi in condizioni fisiche accettabili, perlomeno per i miei standard.

In fondo ho visto sempre i miei soggiorni sull'isola anche come una sorta di frequentazione di una Beauty Farm.
Vado, mi rilasso, faccio bagni di bel sole, altri di mare, vado in palestra senza stress, a correre alla pista....e tutto il resto.
Quindi il mio primo pensiero e' per la serenita' che vivro' in quei giorni, sicuramente in buona compagnia.

Poi penso ai tanti giri in scooter per Las Tunas, a volte anche alla cazzo, giusto per passare il tempo, siamo troppo abituati a fare solo cose “utili”, farne qualcuna senza scopi particolari fa bene all'anima e non soltanto.
Ho tanta gente da vedere e rivedere, come diceva Eros; “Ci sono amici che aspettano ancora me per giocare insieme”.

Ho voglia e necessita' di scaricare la mente, e' una estate impegnativa, come vi dicevo anche a casa ci sono novita', a novembre avro' proprio la necessita di rallentare, scaricare ogni tensione pensando solo a stare bene.
Quindi le mie aspettative sono queste, come vedete nulla di storico o di trascendentale ma semplicemente la mia solita vita cubana.

In fondo a Cuba camba sempre tutto per non cambiare mai nulla.
Paghero' qualcosa piu' caro?
Forse ma dov'e' il problema?
Per cosa lavoriamo?
A chi dobbiamo lasciare in nostro denaro?
Mancano due mesi e mezzo, ancora parecchio, ma il tempo e' sempre una opinione.
Passera' veloce.
🇬🇧
Two and a half months to go.
I'm in Pineto, in Abruzzo, after mid-August the descent towards the end of the season has begun, I will stay until mid-September and then return home.
There's some news but I'll tell you another time.
In any case, there are two and a half months left before leaving for Cuba.
I've never been a countdown guy and I won't be this time either.

I haven't done three months of the season in ages, tiredness is starting to make itself felt, I'm in an important village where the bar is set quite high.
However, everything is fine, the ship is now in sight of the docking port.
I don't do countdowns but it's inevitable that I'll start thinking about the next vacation which will be, if I don't extend it, by a full month, day more, day less.

I read a lot of news about Cuba, I am in contact with many who are on that side of the blockade at the moment, others have just returned, others are about to leave.
My reference family, my casa de renta, friends, girls, I'm in contact with everyone.
All this technology has to serve something.

Now after more than 100 trips I don't have high expectations, I had those when I was younger and had far fewer trips on my back.
I know what I will find, I know what I have left, I know the situation that the island is experiencing.
As I have written several times, all these difficulties touch us tourists marginally, even the costs are what they are, above all with the informal exchange above 250 cups.
I'll leave the story of "Cuba like Dubai" to the bullshit of nothing, if I couldn't afford a vacation I'd stay in my lower Val Susa where, incidentally, it's fine too.
So I put this bullshit aside and focus on thinking about all the good things ahead of me.

But first a month and a half at home, especially training in the gym, which I couldn't do this summer.
I have a couple of weights that a gym in the area gave me for training but I don't have much head, at most 10 minutes a day, for the rest I run, ride my bike and never stop for work.
So Cuba will also serve, after the month and a half at home, to put me back in acceptable physical conditions, at least by my standards.

After all, I have always seen my stays on the island also as a sort of attendance at a beauty farm.
I go, I relax, I bathe in the beautiful sun, others in the sea, I go to the gym without stress, to run on the track .... and all the rest.
So my first thought is for the serenity I will experience in those days, certainly in good company.

Then I think of the many scooter rides around Las Tunas, sometimes even fucking, just to pass the time, we are too used to doing only "useful" things, doing some without particular purposes is good for the soul and beyond.
I have so many people to see and see again, as Eros said; “There are friends who are still waiting for me to play together”.

I want and need to unload my mind, it's a busy summer, as I was telling you, there's news at home too, in November I'll really need to slow down, release all tension, just thinking about feeling good.
So my expectations are these, as you can see nothing historical or transcendental but simply my usual Cuban life.

After all, in Cuba everything always changes so that nothing ever changes.
Will I pay for something more expensive?
Maybe but where is the problem?
What do we work for?
Who should we leave our money with?
Two and a half months to go, still a lot, but time is always an opinion.
It'll go by fast.