Fumo a Milano 🇮🇹🇬🇧

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Dal 1 gennaio 2025 a Milano e' vietato fumare ALL'APERTO nelle aree pubbliche, incluse vie e strade, ad eccezione delle aree isolate in cui e' possibile rispettare la distanza di 10 metri da altre persone.
Ammesse le sigarette elettroniche che, detto per inciso, in Belgio sono appena state vietate per legge.
Le motivazioni di tale giro di vite sono le seguenti; "Migliorare la qualità' dell'aria, ridurre il PM10 ossia le particelle inquinanti nocive, proteggere le persone dal fumo passivo e scoraggiare stili di vita dannosi per la salute".

Come ho gia' avuto modo di dire sono un non fumatore, per altro con un nonno ed un padre deceduti per cancro ai polmoni e un altro nonno per cancro alla gola, grazie soprattutto, ma non solo, alle sigarette.
Se servisse davvero a ridurre le emissioni nocive sarebbe una gran cosa ma si tratta di una cazzata.
Tutto l'hinterland milanese e' pieno di fabbriche che, ogni giorno spesso H24 buttano nell'aria di tutto ma proprio di tutto.

Non solo Milano.
Vivo a 35 km da Torino, quando porto il mio cane a correre in un bosco arrivo ad un'altura (siamo quasi a 1000 metri slm) vedo un grande panorama sotto di me, sullo sfondo tutta Torino, il grattacielo S.Paolo fino a Superga dove riposano gli Invincibili del Grande Torino.
Mentre il cielo sopra dove vivo e' limpido appena lo sguardo si posa sopra Torino si vede chiaramente che il cielo e' marrone, ma proprio marrone.
Sono le sigarette a renderlo cosi' o le migliaia di fabbriche di Torino e del suo indotto?

Mettiamoci anche che si vietano le sigarette come prodotto nocivo e poi lo stato ci guadagna sopra cifre enormi dalla sua vendita visto che siamo in situazione di monopolio.
In lockdown avete visto un tabaccaio chiuso?
Se sono cosi' dannose invece di mettere sui pacchetti immagini truculente o le si vieta o, come in Francia, si fanno pagare 12 euro al pacchetto.

Questa cosa di vietare il fumo all'aperto non produrra' nessun beneficio all'ambiente e sara' l'ennesimo divieto in cui i cittadini dovranno imbattersi, oramai ne salta fuori uno al giorno.
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SMOKING IN MILAN

From January 1, 2025, smoking OUTDOORS in public areas, including streets and roads, is prohibited in Milan, except in isolated areas where it is possible to maintain a distance of 10 meters from other people.
Electronic cigarettes are allowed, which, incidentally, have just been banned by law in Belgium.
The reasons for this crackdown are as follows; "Improve air quality, reduce PM10, or harmful polluting particles, protect people from passive smoking and discourage lifestyles that are harmful to health".

As I have already said, I am a non-smoker, with a grandfather and a father who died of lung cancer and another grandfather of throat cancer, thanks mainly, but not only, to cigarettes.
If it really helped reduce harmful emissions, it would be a great thing, but it's bullshit.
The entire Milanese hinterland is full of factories that, every day, often 24/7, throw everything into the air, absolutely everything.

Not just Milan.
I live 35 km from Turin, when I take my dog ​​for a run in the woods I reach a hill (we are almost 1000 meters above sea level) I see a great panorama below me, in the background all of Turin, the S. Paolo skyscraper up to Superga where the Invincibles of the Great Turin rest.
While the sky above where I live is clear, as soon as your gaze rests on Turin you can clearly see that the sky is brown, really brown.
Is it the cigarettes that make it that way or the thousands of factories in Turin and its related industries?

Let's also say that cigarettes are banned as a harmful product and then the state makes huge amounts of money from their sale since we are in a monopoly situation.
During lockdown, have you seen a tobacconist closed?
If they are so harmful, instead of putting gruesome images on the packets, either ban them or, as in France, charge 12 euros per packet.

This thing of banning smoking outdoors will not produce any benefit to the environment and will be yet another ban that citizens will have to come across, now one pops up every day.