"Ladron" de cuadros" 🇮🇹🇬🇧

Foto dal Fatto Quotidiano
🇮🇹
Indovinello.
Quale paese al mondo ha un sottosegretario ai beni culturali indagato per riciclaggio di beni culturali?
Esatto, l'Italia!
Quello che pare ancora sfugga ai politici nostrani e' che oramai, con la rete, il mondo e' diventato molto piu' piccolo, le malefatte che un tempo rimanevano relegate all'ambito locale oggi fanno il
giro del mondo.

I giornali di mezzo mondo (molto meno in quello che resta del giornalismo nostrano) titolano; “Ladron de cuadros”, “Le vol de tableau”, “Das gestohlenes gemalde”, “The stolen paiting”, “El
robo de un cuadro” e via discorrendo.
I fatti sono noti, alcuni anni fa Sgarbi vide in una tenuta, vicino a Torino, a Buriasco, una tela di Rutilio Manetti, uno dei piu' grandi pittori del 600'.
Nascondendo alla signora proprietaria il valore reale della tela (pare sui 300 mila euro) Sgarbi manda un suo sodale per chiedere se era in vendita, la signora rifiuta dicendo che il quadro si vende
insieme al castello altrimenti nulla.
Due settimane dopo il quadro viene rubato e riappare, magicamente, dopo che il critico ne aveva fatto fare una copia, in una mostra a Lucca, indovinate chi e' il proprietario che lo
espone?
Vittorio Sgarbi, sottosegretario ai beni culturali della Repubblica
Italiana.

Ora questo genio contemporaneo viene indagato dalla procura di Macerata dove ha la residenza anche se non risiede ma in questo modo prende la diaria di trasferta dal parlamento.
Oltre a questo fatto che gia' di per se sarebbe fantozziano se non fosse una vergogna il “critico” sottosegretario deve oltre 750 mila euro all'erario, ha la pensione pignolata dai creditori e risulta
nullatenente anche se ha una collezione di dipinti, solo quella, dal valore di svariate centinaia di milioni, intestate ad una societa' che fa capo alla compagna.
Usa il suo ufficio da sottosegretario ed il personale adibito come suo ufficio personale dove contratta apparizioni, consulenze, stime, partecipazioni tutte ovviamente a pagamento.

Cosa che costituzionalmente non si puo' fare, se hai una carica pubblica NON PUOI avere rapporti di lavoro inerenti alla carica che stati ricoprendo, ma lui se ne fotte.
Uno cosi' e' sottosegretario ai beni culturali, messo li' dalla Meloni
contro il parere del ministro ai beni culturali Sangiuliano (altro fenomeno) che non lo puo vedere.
Cosa si deve combinare in questo paese per venire dimissionati o per dimettersi da una carica pubblica?
Mangiare bambini?

La grande colpa di Maurizio Costanzo fu quella di rendere popolare questo figuro che si e' fatto avanti ottenendo una certa
visibilità' a forza di liti, insulti, bestemmie, improperi ed altre
delicatezze simili.
Sara' anche competente in ambito artistico ma questo non sminuisce assolutamente le nefandezze che questo figuro compie ad ogni pie' sospinto.
Sottosegretario ai beni culturali...in Italia...una terra che e' un museo a cielo aperto che tutto il mondo invidia.
Siamo un paese senza speranza.
🇬🇧
Guessing game.
Which country in the world has an undersecretary of cultural heritage under investigation for laundering cultural assets?
That's right, Italy!
What still seems to escape our politicians is that now, with the internet, the world has become much smaller, the misdeeds that once remained relegated to the local sphere today are the
world Tour.

Newspapers around the world (much less so in what remains of our local journalism) make headlines; “The Thief of Cuadros”, “Le vol de tableau”, “Das gestihlenes gemalde”, “The stolen paiting”, “El
robo de un cuadro” and so on.
The facts are known, a few years ago Sgarbi saw a canvas by Rutilio Manetti, one of the greatest painters of the 17th century, in an estate near Turin, in Buriasco.
Hiding the real value of the canvas from the lady owner (apparently around 300 thousand euros) Sgarbi sends one of his associates to ask if it was for sale, the lady refuses saying that the painting is for sale
together with the castle otherwise nothing.
Two weeks later the painting is stolen and reappears, magically, after the critic had had a copy made, in an exhibition in Lucca. Guess who the owner is.
exposes?
Vittorio Sgarbi, undersecretary for cultural heritage of the Republic
Italian.

Now this contemporary genius is being investigated by the Macerata prosecutor's office where he has residence even if he does not reside but in this way he receives the travel allowance from parliament.
In addition to this fact which in itself would be Fantozzian if it weren't a shame, the "critical" undersecretary owes over 750 thousand euros to the treasury, has his pension seized by creditors and is
penniless even though he has a collection of paintings, just that one, worth several hundred million, registered to a company owned by his partner.
He uses his office as an undersecretary and the staff assigned as his personal office where he negotiates appearances, consultancy, estimates, participations, all obviously for a fee.

Which constitutionally cannot be done, if you have a public office you CANNOT have work relationships inherent to the position you are holding, but he doesn't give a damn.
Someone like that is undersecretary of cultural heritage, placed there by Meloni
against the opinion of the Minister of Cultural Heritage Sangiuliano (another phenomenon) who cannot see it.
What does one have to do in this country to be dismissed or to resign from a public office?
Eating babies?

Maurizio Costanzo's great fault was to popularize this figure who stepped forward and obtained a certain amount of success
visibility' by dint of arguments, insults, blasphemies, insults and others
similar delicacies.
He may also be competent in the artistic field but this in no way diminishes the atrocities that this figure commits at every turn.
Undersecretary for cultural heritage... in Italy... a land that is an open-air museum that the whole world envies.
We are a country without hope.