Le leggi dell'ideologia.

in hive-184714 •  10 days ago 

Le leggi dell'ideologia.




Ciao amici della libertà; La verità è che, se devo essere sincero, non so come presentare questa pubblicazione, starò molto attento a quello che potrete dirmi nei commenti perché davvero non lo so, inizialmente non lo so' Non mi è molto chiaro se posizionarmi a favore o contro il protagonista. di questa storia.


E ho i miei dubbi e credo che mi aiuterai a discernerli un po', perché sono un po' perso, li contesto; Un uomo sostiene un esame da pompiere in comunità e la prima parte, quella teorica, va bene, ma è come sempre nella parte pratica la più dura, la prova fisica dove perde molti punti nella valutazione.


E poi quello che fa è andare all'anagrafe per cambiare sesso, cambia sesso e poi quello che fa è scegliere il tribunale qualificato che applicherà la scala femminile, quello che fa il tribunale è leggere la legge e con la legge in la mano deve concordare con lei, non ce n'è altra e applica la scala femminile.


Di conseguenza, sale improvvisamente di 100 punti nella lista e ottiene il posto, un posto che tra l'altro avrà logicamente tolto a una donna, perché non c'era nessuna donna con quella scala in quella chiamata che potesse competere con test fisici, se questo Se fatto in maniera massiccia, significherebbe che nessuna donna potrebbe accedere ai vigili del fuoco secondo la legge, perché quest'uomo non ha nemmeno cambiato nome, ha cambiato sesso, ha sempre lo stesso nome, lo stesso aspetto , va anche all'armadietto degli uomini stanza normalmente.




Il dubbio che mi assale è: è giusto quello che ha fatto? perché da un lato sembra molto ingiusto nei confronti dei suoi colleghi che hanno lavorato duro, ma dall'altro non è questo quello che dice la legge, non si è limitato ad applicare la legge dando una svolta perché da un lato mi dà molto fastidio per i suoi colleghi, ma d'altra parte credo che queste dosi di realtà non siano affatto male per tutti questi ingegneri sociali che vogliono cambiare la realtà delle cose attraverso l'articolo x o attraverso il regio decreto, non lo so non so quale; che giocano a essere dei che si burlano della natura umana dettando a capriccio, chi è o non è donna, chi può esserlo, chi no; perché sì perché ideologicamente.


È interessante quindi, da un lato, mi sembra molto brutto che ci siano colleghi che hanno perso il posto a causa di questa circostanza, colleghi di questa persona, ma dall'altro non si addicono a tutti questi femminizi che pretendono uguaglianza, che chiedono tutto, il movimento dei colori e tutto questo genere di cose.


Non so cosa pensare sinceramente, alla fine a rimetterci sono le donne e gli utenti.


Rimani libero.




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L'uguaglianza non è che ci siano metà uomini e metà donne, l'uguaglianza sarebbe che tutti dovessero superare le stesse prove e quindi avremmo i migliori per quel lavoro. Per alcuni lavori ci sarà una maggiore percentuale di uomini e per altri ci sarà una maggiore percentuale di donne, ma saranno loro le più adatte. E quando devono salvarmi la vita con il loro lavoro, preferisco che siano i migliori.

Saluti