Sentenza clamorosa: Ryanair dovrà rimborsare decine miliardi di euro? - Sensational ruling: Ryanair to repay tens of billions of euros? [Multilanguage]

Viaggiare in cinque, come capitato a me e la mia famiglia d'estate, incide in maniera significativa sui costi dei biglietti aerei e degli altri spostamenti in genere, ma regala anche qualche piccolo vantaggio, specialmente quando si è trattato di imbarcarsi con compagnie aeree low cost.

Volendo assolutamente evitare i costi maggiorati delle valigie, spesso molto più elevati di quelli del trasporto stesso, ci siamo ormai da qualche anno adattati a spostarci con il solo mini-bagaglio a mano compreso nel prezzo dei biglietti, una borsa dalle dimensioni di 40x20x25.

In uno zainetto così piccolo, qualora si viaggi da soli o in coppia, è molto difficile riuscire a far stare anche solo una piccola parte del necessario per il periodo da trascorrere lontano da casa, specialmente se si pretende di muoversi con apparecchiature elettroniche, beauty case, scarpe di ricambio e altri accessori vari.

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Tuttavia in un gruppo come il nostro, dove i bagagli a mano diventano cinque e tre di essi sono occupati solo parzialmente da vestiti per bambini/ragazzi, si riesce a sfruttare ogni centimetro libero a disposizione, spostando il necessario da una borsa all'altra.

Con una singolare riproposizione del gioco del Tetris, le ciabatte possono finire nella borsa di un figliolo, il tablet in quella di un altro e le scarpe in quella di un altro ancora.

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Seppur in questo modo sia ancora impossibile portarsi dietro tutto ciò che potrebbe tornare utile per un periodo medio-lungo, si riescono tranquillamente a coprire le prime 72/96 ore della vacanza, a patto ovviamente di soggiornare in una casa accessoriata di lavatrice.

A volte quegli zainetti piangono attraverso le giunture per lo sforzo da sostenere, altre si deformano arrivando a sforare di qualche centimetro il limite consentito, sempre sperando di non aver mai a che fare con un addetto del personale di terra con l'umore non proprio idilliaco.

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Una piccola lotta per la "sopravvivenza" che tuttavia presto potrebbe presto riscrivere tutte le regole. E' notizia di mercoledì scorso infatti che un tribunale di Braga, in Portogallo, ha condannato Ryanair per i costi aggiuntivi applicati ai bagagli standard (45 x 36 x 20 cm), trasportati dai viaggiatori direttamente in cabina.

Fino a qualche mese fa ricorrere a questo tipo di valigia era compreso nel prezzo, fin quando le compagnie low cost non avevano deciso di ridurre le misure di quelle trasportabili gratuitamente a bordo, portandole alle attuali 40x25x20 (praticamente una piccola borsa o uno zainetto scolastico) ed inserire tariffe aggiuntive per i classici trolley.

Secondo il giudice António Oliveira Mestre che ha emesso la sentenza, spostarsi con il bagaglio a mano di dimensioni standard è un diritto di ogni viaggiatore e deve pertanto considerarsi compreso nel contratto di trasporto che l'utente sottoscrive al momento dell'acquisto di un biglietto aereo.

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L'associazione portoghese che tutela i diritti dei consumatori, Citizen's Voices, promotrice della causa e di ulteriori simili nei confronti delle altre compagnie low cost, ha accolto con grande soddisfazione la sentenza, ritenendo che da questo momento in avanti anche gli altri contenziosi ancora pendenti non potranno che concludersi con un esito di condanna per le compagnie aeree.

Intervistato dalla CNN, il responsabile di Citizen's Voice, Octávio Viana, ha calcolato nel solo Portogallo risarcimenti complessivi per circa dieci miliardi di euro, che le compagnie aeree potrebbero presto dover sborsare nei confronti dei clienti che hanno dovuto pagare tariffe aggiuntive per il trasporto di bagagli standard.

📹 GUARDA QUI L'INTERVISTA RILASCIATA ALLA CNN DA OCTAVIO VIANA

Ryanair e le altre compagnie low-cost erano già state recentemente multate per lo stesso motivo in Spagna, pagando una penale di 150 milioni, ma il rischio di dover andare incontro ad un vero e proprio disastro finanziario da qui in avanti è piuttosto alto.

Per il momento da Ryanair non filtra alcun commento, ma con ogni probabilità presto sia la compagnia irlandese che le sue "gemelle" si adegueranno alla sentenza, onde evitare l'aumentare di eventuali importi da destinare ai ricorsi.

Statemi bene, alla prossima!