Gattuso - ADL: è scontro totale!

_{Gino pilotino - Own work CC BY-SA 4.0}

"Il rinnovo di Gattuso? Ci siamo messi d'accordo un mese e mezzo fa, il tempo di scrivere e passare i contratti ai suoi legali che lo rappresentano in Portogallo. Ci siamo stretti la mano, quindi era solo da mettere nero su bianco le negoziazioni avvenute fra noi e accettate da entrambi"

---

Era il 5 dicembre 2020 e queste erano state le parole del presidente Aurelio De Laurentiis ai giornalisti che lo incalzavano chiedendogli come mai non fosse ancora stato formalizzato il rinnovo di contratto del suo allenatore.

Dall'altro lato, c'era invece Rino Gattuso che sul campo si toglieva qualche bella soddisfazione e davanti ai microfoni continuava ad insistere sul fatto che a lui dei contratti non è mai importato nulla.

Poi è arrivato il 2021, era gennaio e la firma su quell'accordo non era ancora stata messa.

Oggi, a distanza di neanche due mesi da quelle dichiarazioni, sembra invece che sia passato un secolo, perché la situazione è notevolmente e sorprendentemente cambiata.

In mezzo al punto di partenza e a quello d'arrivo, alcune partite perse malamente dalla squadra partenopea, quelle con lo Spezia e con il Verona su tutte, ma soprattutto la grande delusione della sconfitta nella finale della Supercoppa Italiana contro la Juventus.

Il fallimento di un obiettivo importante per il Napoli, che non solo ha portato ad un rallentamento nelle pratiche di rinnovo anche da parte dello stesso De Laurentiis, ma che addirittura è stato uno dei fattori che hanno spinto il patron a sondare altri allenatori come Benitez, Allegri e Mazzarri.

Un rapporto, quello tra presidente e allenatore, che si è incrinato probabilmente in maniera irreparabile nel momento in cui sono stati interpellati dei possibili sostituti, e così ieri sera dopo il match vinto contro il Parma, Gattuso ha manifestato chiaramente tutto il suo dispiacere per questo comportamento, parlando in maniera esplicita di ciò che era successo davanti alle telecamere.

_{Ludovic Péron - Own work CC BY-SA 3.0}

"Il rapporto con il presidente è sempre stato buono, ma dopo gli ultimi 15-20 giorni un po' di delusione c'è, perché la situazione è stata gestita male. Io non mi sono seduto al tavolino con nessuno, nonostante sia stato contattato, sono stato corretto anche se non avevo firmato. Detto questo per lui c'è sempre grandissimo rispetto"

---

Bersaglio dello sfogo, ben più ampio, è stata anche la stampa locale, rea di averlo offeso a livello personale, di avere un atteggiamento disfattista nei confronti della squadra e di aver scritto tante "stronzate" (come le ha definite Ringhio) sul suo conto.

E allora che cosa succede adesso?

Di sicuro, i risultati potranno essere l'unica ancora di salvezza per il tecnico calabrese, ma c'è il rischio che neanche quelli bastino più.

Per adesso ADL non ha rotto il silenzio, ma siamo sicuri che non abbia preso bene lo sfogo del suo allenatore in diretta tv.

Sui social, alcuni tifosi hanno chiesto addirittura l'esonero immediato di Gattuso, ma è probabile che se il Napoli riuscirà a stare dentro tutte le competizioni e ad avere delle chance concrete per raggiungere i suoi obiettivi, si andrà avanti fino alla fine della stagione.

E poi, se i rapporti rimarranno questi, sarà addio. E per un incredibile e paradossale scherzo del destino, come tanti se ne vedono nel calcio, quella stretta di mano non avrà più nessun valore, le strade del Napoli e del suo allenatore si divideranno e quello spazio bianco sul contratto di Gattuso rimarrà irrimediabilmente e definitivamente vuoto.

---

Grazie a tutti voi per aver letto il mio post.

Se vi è piaciuto, condividetelo sul vostro blog e scrivetemi un commento con le vostre impressioni.

---

A presto!

GM

---