“Non arrabbiarti con un pozzo asciutto perché non ti da acqua,piuttosto chiediti perché continui a insistere nel prendere l’acqua dove hai già capito che non riesci a trovarla”..
E’ possibile cari amici che questo nostro insistere sia dovuto dall’attaccamento che abbiamo nei confronti di quel “pozzo”?
L’attaccamento prima o dopo ha come conseguenza inevitabile la sofferenza,ciò non vuole dire che sia negativo anzi,è l’attaccamento stesso che se riconosciuto,accolto e lasciato accadere ci porta all’oltre e ci inizia a far intuire chi realmente siamo ..
Siate grati al riconoscimento degli attaccamenti che vi si presentano nella vita così da riuscire ad andare oltre alla sofferenza che c’è al loro interno.. 🙏🤍
“Don't get angry with a dry well because it doesn't give you water, rather ask yourself why you continue to insist on getting water where you've already realized you can't find it”.. Is it possible, dear friends, that our insistence is due to the attachment we have towards that "well"? Attachment sooner or later has the inevitable consequence of suffering, this does not mean that it is negative, on the contrary, it is the attachment itself that if recognized, welcomed and allowed to happen takes us to the beyond and begins to make us understand who we really are. . Be grateful for the recognition of the attachments that arise in your life so that you can move beyond the suffering that lies within them.. 🙏