AAA amico/a di penna cercasi: la 2B della Scuola Carlo Pisacane di Roma cerca una classe con cui scambiare lettere! AAA pen pal wanted: 2B of the Carlo Pisacane School in Rome is looking for a class to exchange letters with!

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Nell’ambito del progetto “Caro Giraffa, Caro Bambino”, la 2B dellaScuola Carlo Pisacane di Roma cerca una classe per dare vita a uno scambio epistolare arricchente e divertente

Il progetto “Caro Giraffa, Caro Bambino” è una proposta didattica rivolta alle scuole primarie, volta a promuovere la lettura e l’esplorazione della forma epistolare attraverso il libro “Caro Giraffa, Caro Pinguino” di Megumi Iwasa.

L’obiettivo principale è incentivare la scrittura di lettere tra bambini, creando un’esperienza che permette di sviluppare competenze linguistiche, relazionali e cognitive in modo ludico e coinvolgente. Insomma, dare vita ad una sorta di progetto di “amici di penna” tra i più piccoli.

La struttura prevede uno scambio di lettere tra classi, anche di scuole diverse, che possono gemellarsi per creare un legame duraturo e significativo. I bambini, divisi in gruppi o a coppie, si scrivono lettere immaginandosi come animali, un modo creativo per superare l’imbarazzo e facilitare la comunicazione. Ad esempio, la “classe delle giraffe” potrebbe scrivere alla “classe delle balene”, stimolando la fantasia e l’interesse verso mondi e habitat differenti.

L’invio di una lettera implica pazienza
che con le nuove generazioni si sta perdendo ma che offre la possibilità di riflettere su sé stessi e raccontarsi agli altri. Attraverso la scrittura, i bambini imparano a esprimere emozioni, a conoscere meglio se stessi e ad affinare le proprie abilità narrative.

Uno degli aspetti più affascinanti di questo progetto è l’introduzione del concetto di attesa: l’invio di una lettera implica pazienza e una riflessione su ciò che si desidera comunicare, un’esperienza formativa che contrasta con l’immediatezza delle comunicazioni digitali come i classici WhatsApp odierni.

Dal punto di vista didattico, il progetto mira a rafforzare le competenze di scrittura e lettura, nonché la capacità di socializzare in modo strutturato. Il divertimento è centrale, in quanto i bambini possono ridere degli equivoci che sorgono dal diverso modo di vedere il mondo, stimolando la curiosità e il desiderio di conoscere ciò che è diverso da loro.

Tra le attività proposte ci sono la stesura di lettere, la creazione di rappresentazioni grafiche e lo scambio di domande curiose o inusuali, rendendo l’apprendimento un’esperienza creativa e stimolante. Il progetto, oltre a favorire la creatività e la socializzazione, offre una piattaforma per migliorare la conoscenza di sé e delle proprie attitudini, attraverso un processo di scoperta che tocca diverse aree della vita personale e sociale dei bambini.

Qui maggiori info sul progetto

Sapete che mi piace condividere con voi tramite @steemlinks gli articoli che mi colpiscono di più, e questo merita sicuramente di essere letto. Se vi piace lo trovate qui Amico di Penna

Ma quanto mi piace questa iniziativa! L' Amico di Penna, parliamo di qualcosa che ai più può sembrare antica, ma è una bellissima esperienza che molti di noi hanno fatto durante il periodo scolastico. E' una sorta di rito antico che insegna tantissimo, soprattutto a rallentare ed avere pazienza, cosa importantissima oggi più che mai, dove tutto è mordi e fuggi!

Tantissime energie positive a tutti voi!

Grazie per il tempo dedicato a leggere il mio post.

ENGLISH VERSION

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As part of the "Dear Giraffe, Dear Child ’ project, the 2B of theCarlo Pisacane School in Rome is looking for a class to set up an enriching and fun letter exchange.

The ‘Dear Giraffe, Dear Child’ project is an educational proposal aimed at primary schools, aimed at promoting the reading and exploration of the epistolary form through the book ‘Dear Giraffe, Dear Penguin’ by Megumi Iwasa.

The main objective is to encourage letter-writing among children, creating an experience that allows them to develop linguistic, relational and cognitive skills in a playful and engaging way. In short, to create a sort of ‘pen-pals’ project among the little ones.

The structure involves an exchange of letters between classes, even from different schools, which can twin to create a lasting and meaningful bond. The children, divided into groups or pairs, write letters to each other imagining themselves as animals, a creative way to overcome embarrassment and facilitate communication. For example, the ‘giraffe class’ could write to the ‘whale class’, stimulating imagination and interest in different worlds and habitats.

Sending a letter implies patience
which is being lost with the new generations but which offers the opportunity to reflect on oneself and tell others about oneself. Through writing, the children learn to express emotions, get to know themselves better and hone their narrative skills.

One of the fascinating aspects of this project is the introduction of the concept of waiting: sending a letter implies patience and reflection on what you want to communicate, a learning experience that contrasts with the immediacy of digital communications such as today's classic WhatsApp.

Didactically, the project aims to strengthen writing and reading skills, as well as the ability to socialise in a structured manner. Fun is central, as children can laugh at the misunderstandings that arise from different ways of seeing the world, stimulating curiosity and the desire to learn about what is different from them.

The activities include writing letters, creating graphic representations and exchanging curious or unusual questions, making learning a creative and stimulating experience. As well as fostering creativity and socialisation, the project offers a platform for improving self-knowledge and aptitude through a discovery process that touches on different areas of the children's personal and social lives.

More info on the project here

You know I like to share with you via @steemlinks the articles that strike me the most, and this one definitely deserves to be read. If you like it you can find it here Pen Pal

How I love this initiative! The Friend of Pen, let's talk about something that may seem ancient to most, but is a wonderful experience that many of us have had during our school years. It's a kind of ancient ritual that teaches so much, especially to slow down and be patient, which is very important today more than ever, where everything is hit and run!

Lots of positive energy to you all!

Thank you for taking the time to read my post.

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Sarebbe interessante osservare il modo in cui reagiscono i bambini di questo millennio, penso che interagire rispondendo alle domande possa essere più motivante che scrivere lettere, i bambini attualmente hanno un tablet, un cellulare, ecc e si sono abituati a questi dispositivi
Ti auguro una giornata felice

I bambini sembrerebbero molto interessati, purtroppo usando troppo i dispositivi tecnologici stanno perdendo alcune facoltà, tramite la scrittura mantengono allenato il cervello!

At one time people were mostly communicated through letters, there was no way to communicate with people far away, nowadays the use of letters has completely disappeared due to mobile phones, thank you very much for taking such an initiative in your school, you have presented the subject in a great way, thank you very much Nice post for sharing with us

Thank you very much for reading my post.
Letter-writing is an ancient ritual that is great for the brain and teaches children to be patient and not do everything in a hurry!

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Ma che bella cosa, in un momento storico in cui si comunica velocemente col cellulare, insegnare ai bambini che ci sono anche altri modi è veramente costruttivo. Soprattutto gli si dà la possibilità di apprezzare l'attesa. Oggi un valore perduto, che insegna la pazienza, la tolleranza e anche la gratitudine.

Si l'intento è proprio far scoprire la pazienza e il ritmo più lento delle cose, poi sembra che scrivere in corsivo sia importantissimo per il cervello!


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