Oggi è il 31 dicembre, l’ultimo giorno di un anno importante per l’universo crypto.
In questo anno non abbiamo assistito solo ad un aumento dei prezzi delle maggiori criptovalute ma anche ad un’esplosione di interi settori come la finanza decentralizzata, l’arte, l’interoperabilità e gli NFT.
Quest’ultimo, insieme al gaming, hanno segnato uno dei maggiori trend di successo del 2021: case d’asta molto importanti e famose hanno venduto per cifre astronomiche delle opere d’arte digitali come quelle di Beeple.
Sempre sul filone degli NFT e del gaming, anche i metaversi hanno spiccato per popolarità, soprattutto dopo il rebranding della holdings di Mark Zuckerberg da Facebook in Meta.
Anche la DeFi quest’anno non ha in alcun modo deluso le aspettative createsi nel 2020. Nel corso di quest’anno sono aumentati notevolmente i protocolli che offrono servizi di finanza decentralizzata, attirando moltissimi capitali attraverso programmi di liquidity mining e dunque spingendo sempre più gli investitori alla ricerca dell’APY più elevato.
La impressionante crescita dei settori sopra descritti è stata sicuramente resa possibile anche grazie ai progetti nati con l’obbiettivo di rendere sempre più efficienti e veloci le transazioni, ovvero i layer secondari.
Grazie a progetti come Polygon e Arbitrum i protocolli DeFi, il settore del gaming e degli NFT sono riusciti ad attrarre sempre più persone con a disposizione minori capitali da poter investire, dato che le commissioni di Ethereum sono molto svantaggiose per chi si ritrova per la prima volta ad interagire con uno smart contract.
Infine, come non menzionare El Salvador, la prima nazione al mondo a rendere bitcoin una valuta a corso legale.
Questo avvenimento ha come potenzialità, per gli anni a venire, di cambiare radicalmente la percezione di bitcoin e della decentralizzazione, specialmente per quei paesi in grave difficoltà economica.
Quella di El Salvador è una dura sfida, alla quale siamo curiosi di assistere e osservarne gli sviluppi futuri, sia nel 2022 che negli anni a seguire.
Detto ciò, non resta altro che augurarvi un buon 2022, ovviamente all’insegna delle criptovalute.