Anche qui leggo molte affermazioni che non condivido e reputo completamente errate.
Non so se avrò il tempo (e la voglia) di rispondere puntualmente ad ognuna di esse (ad alcune ho già risposto, più o meno direttamente, in altro commento).
Quello a cui tengo, però, è rispondere a quanto sotto...perchè credo ci siano affermazioni e insinuazioni veramente brutte, che vorrei allontanare dalla mente di chi, evidentemente come te, non ha conoscenza di questi aspetti e potrebbe quindi farsi un'idea ben lontana dalla verità.
È sul rapporto che lega i vertici alla base della piramide che si gioca l'intera posta: chi "stampa" ha bisogno del voto al witness e ha la responsabilità di distribuire le risorse[...]. Sappiamo bene entrambi quanto sia determinante la posizione nel ranking per ogni witness. Quindi, e qui mi collego a un'affermazione di @zaragast, non mi pare esattamente di esser di fronte a una onlus, bensì a un rapporto di reciproca convenienza.
E ancora:
Non si spiegherebbe altrimenti la ragione per cui si vada a scovare i nuovi autori per invitarli a unirsi alla community. O siamo diventati tutti benefattori, o siamo di fronte a un business.
...
Chi "stampa" non ha affatto bisogno del voto al witness. Io riesco a distribuire determinate ricompense solo ed esclusivamente perchè ho investito in Steem, e grazie a tale investimento i miei voti valgono quello che valgono. L'essere un witness non ha niente a che fare con la mia capacità o volontà di supportare una comunità. Che sia chiaro.
Non ho mai chiesto, nè tantomeno preteso, che i membri di SPI votassero il mio witness.
Votare i witness che ci aiutano non è azione obbligatoria. Nessun membro di SPI è obbligato a votare chi non vuole votare e nessuno membro dello staff ha mai obbligato altri a tale scelta (tant'è vero che non tutti i membri di SPI votano per i witness).
Nel momento in cui questa possibilità (votare me e altri witness collegati ad account che supportano la nostra comunità) è stata palesata da membri dello staff, questo è stato fatto solo ed esclusivamente con l'intento di, tramite un'azione simbolica, ringraziare e mostrare gratitutine verso chi, offrendo supporto e risorse a SPI, rende possibile tutto quello che si sta facendo.
Non ci sono "richieste", nè do ut des, nè rapporti di reciproca convenienza tra SPI e i supporter esterni (witness o meno che siano) nè tantomeno tra witness e singoli membri del gruppo SPI. Che sia chiaro anche questo.
Dati i punti 1 e 2:
- Non esiste, quindi, nessuna "responsabilità" nei vostri confronti relativamente a come vengono distribuite le ricompense generate dal mio account personale, frutto del mio personale investimento. Altrettanto vale, in realtà, per gli altri witness e supporter esterni. Non vi devono assolutamente niente.
Inoltre, per cercare di farti capire quanto sia ridicolo il pensiero che l'eventuale voto da parte della comunità di SPI possa determinare, o anche solo marginalmente influenzare il ranking del mio witness (o di altri), fornisco un paio di dati:
- I voti al mio witness ammontano, attualmente, a 48161279957.749238 VESTS
- Il tuo account
bronsedi
ha un "potere di voto" pari a circa 600000 VESTS (il tuo account è preso solo come riferimento per poter valutare, grossolanamente, il potere di voto di un utente tipo presente sulla piattaforma da diverso tempo) - Il tuo account inciderebbe, quindi, per lo 0.0012% circa
- Un nuovo account, creato da poco su Steemit (come la maggior parte degli account/utenti che entrano a far parte della comunità di SPI), ha un potere di voto pari a circa 30000 VESTS
- Un nuovo account "tipo" che entra a far parte della nostra comunità inciderebbe, quindi, per lo 0.000062% circa
Se vuoi calcoliamo quanti "bronsedi" o quanti "nuovi utenti tipo" ci sarebbero bisogno per far avanzare il mio witness di una sola posizione.
O, ancora, quanti "bronsedi"/"nuovi utenti tipo" ci sarebbero bisogno per poter accedere alle prime venti posizioni (quello che conta veramente)
Riprendo:
Non si spiegherebbe altrimenti la ragione per cui si vada a scovare i nuovi autori per invitarli a unirsi alla community. O siamo diventati tutti benefattori, o siamo di fronte a un business.
Dai dati portati qui, e dai dati esposti su altro commento (relativamente alle mie ricompense) è chiaro come non possa sussistere alcun business dietro il mio operato.
Lascio ad altri la valutazione relativa alla presenza o meno di uno o più "benefattori" (Chi fa o ha fatto del bene agli altri, sia donando disinteressatamente del proprio sia coi risultati dei propri studi e della propria attività.
)
Concludo facendo notare, purtroppo, che il mio invito ad informarti meglio prima di trattare e sentenziare su argomenti a te sconosciuti, non è servito proprio a niente...