[Puntata 2] Il mio primo telescopio - Il telescopio rifrattore

Salve Steemers, stasera riprendo il discorso sui telescopi e la scelta del primo telescopio.

Il Telescopio Rifrattore

Il telescopio rifrattore sfrutta il principio della rifrazione della luce, ed è composto da un lungo tubo chiuso (penserete, grazie al cavolo, e invece esistono telescopi anche senza il tubo chiuso) con una lente davanti che ha il compito di raccogliere la luce.

_{Immagine libera per il riuso, Pixibay, Telescopio Rifrattore}

Il telescopio rifrattore, è un telescopio robusto, particolarmente adatto per i principianti e che richiede poca manutenzione è particolarmente adatto per la visione degli oggetti del sistema solare, tra i più belli Venere, Marte, Giove e la sua macchia rossa e i satelliti galileani, Saturno e i suoi anelli (facilmente distinguibili), Urano la Luna etc etc.

Attenzione cosa da non sottovalutare, ogni telescopio l'oculare (ovvero da dove si osserva) è messo in una posizione diversa, i rifrattori sono tra i più comodi in quanto è posto in fondo al tubo, a differenza dei riflettori che è posto IN ALTO sul tubo.

Il telescopio rifrattore è il perfetto telescopio da tenere in terrazza anche se abitiamo in un centro abitato (in condizioni comunque di scarso inquinamento luminoso) è comunque uno dei più facili da trasportare viste le ridotte dimensioni.
Ma attenzione la tecnica della rifrazione è la più costosa del mercato se facciamo il rapporto € su mm di apertura è decisamente il sistema più costoso.
Vi consiglio nonostante tutto di evitare i piccoli rifrattorini da centro commerciale (aperture dai 50 ai 70mm) salvo che sia un regalo a un bambino e deve essere più un gioco didattico che altro.

Se siete interessati invece ai rifrattori per le loro peculiarità vi consiglio di iniziare con uno strumento così

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Questo telescopio in particolare presenta un apertura di 80mm (ovvero la lente è di 8cm, tenete a mente le aperture in relazione al costo per gli altri tipi di telescopio) e ha una lunghezza del tubo di 900mm, quindi quasi un metro di "tubo" ed è già compreso di montatura EQ3 (il che significa che per astrofotografia dovrete prendere una montatura diversa)

I telescopi rifrattori si possono usare anche con discreti risultati in astrofotografia, ma come detto parleremo di questo argomento in una "lezione" dedicata

I rifrattori particolarmente buoni al di là dell'apertura, perchè a differenza degli specchi dei telescopi riflettori, oltre un certo "tot" non si può andare stanno a cifre esorbitanti anche sopra i 3000€ per un apertura di 200mm, come mai? a cosa è dovuta?
La risposta è semplice ed è insita nello schema ottico stesso, il telescopi rifrattori ovvero l'aberrazione cromatica, tipica di ogni strumento a lenti (chi più chi meno) facendoci percepire l'immagine come sfuocata ai bordi, peggiorando di molto la nostra esperienza.
I telescopi che riescono ad ovviare a questo problema sono i cosiddetti Rifrattori Apocromatici che raggiungono appunti i costi sopra indicati.

Infine una piccola curiosità, se decidete di passare per un rifrattore (e non fu la mia scelta ;) ) sappiate che dovete munirvi anche un prisma raddrizzatore ad angolo retto prima dell'obbiettivo, altrimenti vedrete tutte le immagini capovolte senza capirne il motivo!

In Sintesi

PRO: Semplicità di utilizzo, manutenzione quasi assente, facile trasporto, ottimo per la visione del sistema solare, osservazione comoda

CONTRO: Prezzo relativamente alto all'apertura, difficoltoso vedere il "profondo cielo", aberrazione cromatica.