Guida galattica per Celiaci

Ciao Steemians!

Sono passati vent'anni da quando mi è stata diagnosticata la celiachia. Me l'ha scovata un otorinolaringoiatra davvero bravo, a forza di andare da lui a farmi "spurgare" le orecchie dalle quali è meglio non vi dica cosa mi mi fuoriusciva, un bel giorno all'ennesimo spurgo mi consigliò di non mangiare più latticini, ma non successe nulla, la volta dopo mi consigliò dunque di evitare di mangiare pasta e pane...e da lì la mia vita cambiò radicalmente.
Dovetti in seguito recarmi a fare gli esami del caso (del sangue e la gastroscopia) per far sì che mi venisse diagnosticato l'intolleranza al glutine in maniera ufficiale e poter così usufruire delle convenzioni riservate ai celiaci che all'epoca erano 12 kilogrammi tra pane e pasta e 2 kilogrammi di dolci al mese da poter acquistare in farmacia.
Negli anni le cose sono cambiate parecchio, ogni regione adotta diverse strategie a riguardo, in Valle d' Aosta ora è possibile spendere 140 euro mensili su tutti i prodotti e soltanto nelle farmacie, sono davvero pochissimi i negozi alimentari che hanno aderito alla proposta.
Ogni stato poi decide il livello massimo di glutine che un prodotto deve contenere per rientrare nella categoria dei "senza glutine".
Questo fenomeno è in crescita, in Italia un bambino su 10 nasce celiaco, l'intolleranza si può manifestare nelle maniere più svariate ed è difficile scoprirsi celiaci essendoci parecchie persone spesso anche avanti con l'età, che lo sono ma non sanno di esserlo.

In questo articolo vi illustrerò come usare internet a vostro vantaggio se siete anche voi intolleranti al glutine come me, ho fatto parecchie ricerche in tutti questi anni a riguardo di siti e applicazioni soprattutto quando ci si trova in viaggio e non si sa dove andare a mangiare riferendomi ai ristoranti, perché nei supermercati ormai è semplice individuare i prodotti adatti alla dieta perché facilmente riconoscibili grazie alla spiga sbarrata (come quella nella foto a destra), anche qui però bisogna stare all'occhio soprattutto quando ci si reca all'estero perché come ho detto in precedenza ogni stato decide il livello massimo di glutine e dunque prima di acquistare un prodotto vi consiglio di leggere bene le varie sigle apposte sotto la spiga e se non siete colti in questo campo (che è in continua evoluzione e con molte alternative) fate una breve ricerca su internet trascrivendo la sigla che vedete riportata sotto la spiga sbarrata per assicurarvi a cosa state andando incontro.

Sicuramente il sito e l'applicazione che risultano più comoda e con maggior affidabilità in Italia è quella dell'AIC (Associazione Italiana Celiaci), la cui iscrizione al sito è gratuita e per usare l'applicazione bisogna accedere facendo login, ecco alcuni screenshots che possono tornarvi utili se siete in viaggio per e non sapete dove andare a mangiare:

Questa è la Home con i vari campi su cui si possono fare le ricerche, potete sia cercare i locali per provincie o direttamente sulla mappa ed anche consultare il prontuario dove sono suddivisi tutti i prodotti iscritti all'associazione che potete cercare per marca o per genere alimentare.

Se vi recata sulla dicitura "mappa" ecco come apparirà l'Italia, avete una vasta scelta di opzioni che potrebbero fare al caso vostro.

Se fate lo zoom avvicinando due dita sulla mappa e vi recate su una città, in questo caso Milano, potete vedere come si restringe il campo per poter trovare così più facilmente gli esercizi commerciali.

Se pigiate sull'esercizio da voi scelto potete vedere esattamente in che via della città sia trova.

Ci sono tre simboli, questo col cappellino rappresenta i ristoranti, come potete vedere avete la mappa a disposizione direttamente sull'applicazione e se attivate la geo-localizzazione un pallino blu indicherà la vostra posizione e potrete dirigervi verso l'esercizio da voi scelto in facilità seguendo la strada.

Il simbolo con raffigurato il gelato rappresenta le gelaterie.

L'ultimo simbolo col triangolino rappresenta le pizzerie.

Prima di recarvi nei locali comunque è di buona norma chiamare per assicurarvi che sia tutto in ordine e spesso si devono "attrezzare", ad esempio mi è già capitato di andare in dei locali dove se avessi avvisato prima avrei avuto a disposizione più prodotti da consumare come l'impasto per la pizza.
Se vi interessa potete diventare soci AIC pagando dai 30 ai 40 euro all'anno (dipende dalla regione in cui vivete), trovate tutte le informazioni qui.
Vi consiglio inoltre vivamente di affidarvi esclusivamente ad esercizi che collaborano con l'AIC a meno che non sia una persona di vostra fiducia e al quale siete pronti ad affidare la vostra salute.
Vi dico questo perché per esperienza personale, mi è già anche capitato di star male anche in esercizi con il bollino AIC, i quali fanno controlli annui per controllare la contaminazione nei locali ed a volte questo bollino gli viene tolto perché i locali non rispettano le regole imposte.
Ulteriore consiglio è di non affidarsi a ricerche su internet casuali, perchè ci sono alcuni locali che millantano di far parte dell'AIC o di essere totalmente "senza glutine", ma in realtà non lo sono e l'ho dunque imparato a mie spese successivamente sentendomi male, facendo poi ricerche su internet su questi locali ho scoperto di non essere stato il solo ad essersene pentito.
Casi analoghi si hanno anche con il prontuario dove alcuni prodotti in commercio vengo messi o tolti sempre perché possono rispettare o meno le norme in vigore, ultimamente mi è capitato di mangiare del riso credendo di andare sul sicuro quando per caso ho scoperto che sull'etichetta vi era scritto "può contenere tracce di glutine", dunque è sempre bene tenersi aggiornati e leggere attentamente le etichette di qualsiasi prodotto vi capiti sotto mano.
Ultima dritta, fate attenzione a legno e plastica perché trattengono il glutine, mentre stoviglie e spugne con un accurato lavaggio possono essere tranquillamente utilizzate sia per la cucina "normale" che per quella senza glutine.

Altro sito e applicazione che può risultare utile nell'alimentazione fuori casa all'estero é "Find Me Gluten Free", personalmente non l'ho mai provato perché é abbastanza nuovo, ve lo segnalo perché ha un voto molto alto nelle valutazioni degli utenti dell'applicazione, conviene comunque sempre prima contattare il locale per sapere se sono esperti o meno del settore o fare una ricerca accurata su internet.

Questa è la schermata principale dell'applicazione, molto semplice e intuitiva anche se un po' grezza.

Pigiando sulle tre lineette orizzontali in alto a destra vi si aprirà il menù di navigazione che vedete qui e dove inserendo su "search" il nome della località vi ricollegherà all'indirizzo di esso. Applicazione ancora da affinare parecchio.

Compilate poi i campi, in questo esempio ho scritto pizza nella città di Londra.

Vi appariranno dunque i vari locali tra cui scegliere.

Sceglietene uno e pigiateci sopra e vi rimanderà all'indirizzo ed alla mappa del locale da voi scelto.

Ultimo sito e applicazione é quello di GlutenfreeRoads, come il precedente può risultare utile nell'alimentazione fuori casa all'estero, l'ho provato un paio di volte ma ho trovato risultati discordanti con l'applicazione AIC e dunque non troppo affidabile, non ha una gran valutazione degli utenti ma in caso d'emergenza puo rivelarsi meglio di nulla, una ricerca su internet o una telefonata al locale anche qui può risultare molto utile.
Applicazione che comunque é fatta molto bene, facile da usare ed intuitiva.

Qui la schermata "Home" dove potete trovare ristoranti, alberghi o negozi.

Inseriti i campi di ricerca potete scegliere l'esercizio più adatto a voi, in questo caso ho scelto come località Miami negli USA.

Ecco dunque dopo aver pigiato sull'esercizio da voi scelto che vi apparirà una mappa davvero comoda e ben fatta.

Le immagini di questo sono foto fatte da me oppure screenshots delle applicazioni di cui vi ho parlato.
Grazie a tutti voi fantastici Steemians per aver letto, spero che abbiate apprezzato, alla prossima!