Il Ricetto di Candelo.

in ita •  7 years ago  (edited)

ciao a tutti,

come molti sanno io sono biellese, cioè vengo dalla piovosa città del nord Italia chiamata Biella. Questa città è famosa per la ditta Aiazzone, per la lana e per il fatto che piove e la gente è diciamo particolare ehm come posso spiegarvelo?!?
Ah sì ecco il simbolo della città è un Orso e questo descrive molto bene sia il carattere degli abitanti, sia il fatto che appena ho potuto ho tagliato la corda e non sono più tornata.

Veniamo ora ai lati positivi del biellese. Per citarne uno vi inviterei ad entrare nel magico mondo del Ricetto di Candelo.
Il Ricetto è un antico borgo medioevale protetto da mura, nel Piemonte si potevano contare fino a 200 costruzioni simili, mentre nel Biellese si potevano trovare 112 di questi. Il problema è che la loro struttura è stata completamente cambiata, è andata perduta o distrutta.

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Mure difensive del Ricetto di Candelo.

Ricetto di Candelo.

Il Ricetto di Candelo, come potrete vedere dalle foto precedenti e che seguiranno, è una struttura dotata di fortificazioni e piccole torrette difensive. La struttura è tardo-medievale ed è stata realizzata dai contadini della zona su ordine della famiglia dei Vialardi di Villanova. Villanova è una piccola cittadina non lontano da Candelo, situata in Piemonte.
L'intero ricetto è stato poi riscattato dai cittadini ed è stato adibito a borgo difensivo dove venivano portate vettovaglie, granaglie e vino. In caso di assedio, pericolo o epidemie la popolazione avrebbe potuto avere un rifugio sicuro vicino a casa.
Il Ricetto è tuttora oggetto di approfonditi studi anche perché è considerato uno dei borghi meglio conservati d'Europa.
Ultima data importante è il 1374 quando la comunità di Candelo ha ceduto questo borgo alla famiglia Savoia. Come avete capito siamo di fronte a più di 600 anni di storia.

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Stato di conservazione del Ricetto: ottimo.

Pianta del Ricetto di Candelo.

La pianta del Ricetto è alquanto complessa. Si tratta di una pianta pseudo-pentagonale e si snoda per una superficie di circa 13.000 m2. Misura infatti in lunghezza 120 metri per 110 metri di larghezza.
La difesa del borgo viene garantita da mura difensive dove agli angoli ci sono quattro torri rotonde e sulla metà del lato nord si trova una torre quadrata.

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Pianta del Ricetto di Candelo.

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Torre difensiva del borgo.

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Torre difensiva del borgo.

Per quanto riguarda il materiale da costruzione di questo borgo i contadini della zona hanno usato dei ciottoli di Torrente e li hanno disposti a spina di pesce. Nella mia zona si trovano numerosi torrenti data l'alta piovosità e le montagne in cui la neve si scioglie. Alcuni torrenti anche piuttosto suggestivi da vedere possono essere : il Cervo, lo Strona, L'Elvo ecc, ma questi ultimi non sono niente a paragone con la vista che trovate avventurandovi sulle mura difensive di questo splendido borgo medioevale. Le strade interne del borgo vengono chiamare rue e presentano un'atmosfera pressoché incontaminata con pause di silenzio, botteghe che funzionano ancora e che riportano ad un mondo contadino che non esiste più.
Le rue sono così organizzate: cinque rue in direzione est-ovest, intersecate da due ortogonali.
Rue è ovviamente un francesismo per strada e ovviamente anche le strade sono coperte da ciottoli.
Le unità abitative dette celle, non sono di norma abitate, ma sono teatro di attività enogastronomiche, di ritrovo per il fine settimana e centro di piccole attività o botteghe.
Famose sono le degustazioni di vini o le attività come: Candelo in fiore o Ricetto in musica. Quest'ultimo è un concorso musicale internazionale.

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Vista delle mura del borgo.

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Vista delle mura del borgo.

La cosa che stupisce è l'ottimo stato di conservazione del borgo che rappresenta una vera “mosca bianca” nel suo genere infatti con il passare degli anni non ha subito particolari modifiche.
Grazie alla sua fama ha ricevuto delle certificazioni:

  • Dal 2002 il ricetto è dall'ANCI come parte del Club dei Borghi più belli d'Italia,
  • Dal 2007 Candelo è Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.

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Tipica rue del Ricetto

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Piccole attività ancora attive del Ricetto

Per chi fosse interessato alla visita vi fornisco altro materiale.
Una pianta del Ricetto più dettagliata:

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Pianta dettagliata del Ricetto di Candelo.

Se volete recarvi al Ricetto, ma come me non avete orientamento stradale, vi consiglio questo link: Orientamento per il Ricetto.

Particolarità.

Per la sua bellezza questo luogo è stato usato per gli adattamenti paesaggistici dei seguenti film:

  • La parodia de I promessi sposi ad opera del trio Massimo Lopez, Anna Marchesini e Tullio Solenghi.
  • Nel 2004 le rue hanno fatto da sfondo alla figura di Virginia cioè la Monaca di Monza dei Promessi Sposi.
  • Il regista Dario Argento ha usato questa atmosfera per il suo film Dracula 3D nel 2011.

Le foto sono di mia proprietà


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Utente di STEEMPOSTITALIA :)

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Il ricetto è una perla rara del Piemonte. Andrebbe valorizzato molto di più. Tra l'altro, a Candelo, c'è anche un cinema d'essai carinissimo

ciao grazie per le info :)

Prego! ;)