Come influirà la blockchain nell’industria delle costruzioni?
Questa è la domanda con cui ci siamo lasciati nella mia introduzione che trovate QUI, alla quale io ho dato un elenco dei punti, secondo me, più importanti:
- Ottimizzazione del workflow di progetto
- Gestione delle informazioni e accessibilità
- L’uso degli Smart Contracts
- Collaborazione negli investimenti
L’uso degli Smart Contracts
Gli Smart Contracts sono dei protocolli digitali costruiti all’interno della blockchain al fine di soddisfare le condizioni di un contratto.
Ogni nodo contiene tutte le informazioni sull’accordo contrattuale e le condizioni affinché questo si possa definire completato.
Lo Smart Contract può fungere da intermediario e quindi si potrebbe adattare benissimo ai complessi contratti che stanno dietro alla realizzazione di una grande opera i quali sono strettamente connessi con i pagamenti. Il Building Information Model (BIM) si potrebbe inserire in tal senso come supporto digitale allo Smart Contract.
Facciamo un esempio:
In un ipotetico progetto BIM sono state aggiunte delle finestre con determinate caratteristiche tecniche ed informazioni generali come tempi, costi ,fornitori ecc....
Queste informazioni sono inserite all’interno della blockchain e ognuna di esse produce diversi Smart Contracts con i diretti interessati e sono per altro consultabili da tutti gli attori del processo edilizio.
A questo punto le finestre dovranno rispondere a tutti quei requisiti contenuti all’interno degli Smart Contracts affinché si possa procedere ai pagamenti o all’attivazione di altri Smart Contracts.
Vi sarà quindi l’azienda addetta al montaggio che dovrà procedere utilizzando solo le finestre, con quelle determinate caratteristiche tecniche e quei tempi, stabiliti nello Smart Contract, affinché possa ricevere il pagamento immediato e procedere ad eventuali ulteriori lavorazioni, anch’esse regolate da altri Smart Contract.
Si creerebbe quindi un processo trasparente, sicuro e incorruttibile, basato sulla blockchain che porterebbe indubbiamente numerosi vantaggi, soprattutto negli appalti pubblici, che in Italia sono spesso soggetti a sprechi, varianti di progetto, dilungamento dei tempi e corruzione.
Al momento tutto questo è molto vincolato agli attuali sistemi tecnologici che non sono in grado di garantire un controllo al 100% su determinate informazioni, anche se è un campo in via di sviluppo (si parla tanto di Smart Building). Non si può parlare quindi di un processo completamente automatizzato ci sarà bisogno di un addetto, super partes, che dovrà accertarsi che tutto sia come da accordi contrattuali (come avviene ora del resto).
Non mi viene difficile immaginare però un futuro in cui tutto il processo edilizio venga basato su modelli informativi BIM, amministrato da Smart Contracts, monitorato da sistemi all’avanguardia (Smart Building) e , perché no, robotizzato.
Sarei contento di conoscere le vostre opinioni!
Nel prossimo post parlerò della collaborazione negli investimenti riportando alcuni progetti che ho trovato in giro sul web.
GRAZIE!!
Complimenti! Articolo molto interessante... sia per il tema trattato, sia per l'esposizione che hai fatto! Ci si legge! :)
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit