Un raggio di sole.

in ita •  7 years ago  (edited)

Conobbi Sofia in momento di rottura della mia vita, ero in balia degli eventi e avevo perso la direzione, ero smarrita e senza bussola.
Non tutti nasciamo sapendo cosa vogliamo diventare, molti, come me, arrancano, provano, sbagliano e riprovano di nuovo.
Anche perché aspettativa/realtà cambia buona parte delle cose e i progetti sono sempre in continua evoluzione.
E una bimba, conosciuta per caso, è arrivata come una carezza o un venticello estivo di quelle notti stellate senza neanche una nuvola. Quella bambina mi è entrata nel cuore, ormai è una ragazzina e probabilmente non la riconoscerei, mi riconoscerebbe lei però, ne sono sicura.


Immagine CC0 creative commons

Anni fa ho avuto un problema agli occhi in piena estate. All'improvviso iniziai a non vedere bene, avevo una forte secchezza (quella piacevolissima sensazione di sabbia, avete presente? Ecco io ce l'avevo al massimo della sopportazione, era dolorosa) ed era tutto ovattato. Era luglio e dovevo vivere come un vampiro con le finestre chiuse perché la luce mi spaccava la testa in due come un melone maturo. Pensavo fosse la retina che devo tenere sotto controllo da anni, invece dopo tante visite e controlli, colliri e medicine di tutti i tipi, scoprii la causa. Avevo beccato delle lenti infette, che fortuna, nel periodo peggiore in cui potesse capitare, quando il sole è all’ennesima potenza e le giornate sono lunghe.
Passai tutta l'estate male a tratti malissimo, impiegai del tempo a risolvere il problemino e c'era ben poco da scherzare. Mi facevano male gli occhi e la notte pulsavano, non mi davano tregua, neanche mi facevano dormire.
Furono giorni bui quelli, in tutti i sensi.

Un giorno però, arrivò la luce, un piccolo raggio ad illuminare quell'oscurità.

Dovevo fare il vaccino al cane e siccome non potevo guidare, chiesi la gentilezza a quel santo di veterinario di venire a casa. Lui accettò e quando arrivò, non era solo. Aveva portato sua figlia di 5 anni, appunto Sofia.
Una bambina solare e bella. Di quelle che si incontrano raramente. Lei venne dritta da me con un sorriso aperto e subito mi abbracciò, senza neanche conoscermi. La spontaneità dei bambini mi lascia sempre disarmata. Capiscono, sentono quando hai qualcosa che non va e fanno quello che gli adulti non riescono a fare spesso: abbracciarsi. Quante cose risolveremmo invece di discutere, sputarsi colpe e vomitare frasi dolorose, abbracciandoci? Secondo me una buona parte!

Mentre il veterinario combatteva con il mio cane (ribelle sempre e comunque) io giocavo con Sofia, che dopo qualche minuto mi chiese così a bruciapelo: "Posso rimanere tutto il giorno con te?!"
E io: "Rimani fino a quando ti pare, chiedi a papà però!", non sono una ladra di bambini, sia chiaro.
Anche perché sono sempre fuggita da loro, sono troppo diretti e a volte mi imbarazzano con la loro sincerità, sono più bravi loro con me che viceversa. Io sono totalmente incapace.
Il veterinario dopo qualche perplessità e mille domande: "Ma non ti disturba? Non voglio crearti problemi, ma dai Sofia torna con me". Alla fine acconsentì.
Se ne andò alle 11 di mattina e venne a riprenderla alle sette di sera. Passammo la giornata a giocare, a truccarci (potevo non prestarmi??? Io così gelosa delle mie cose le diedi in mano tutto), dopo il cartone animato della Disney, un piccolo sonnellino e via all'aria aperta.

Quel pomeriggio mi fece bene all'anima e quando se ne andò eravamo tutte e due malinconiche.

Prima di andarsene si girò e mi disse: "Ciao D. grazie. Lo sai che sei bella?"
E io: "Bella come?"
E le: "Mmmm bella come il sole!"
Il complimento più bello mai ricevuto.

L'anno dopo mi venne a trovare senza avvisarmi, aprii la porta e mi ritrovai lei davanti con un fiore in mano e il suo sorriso inconfondibile. I genitori dietro imbarazzati che si giustificavano con frasi: "Scusaci per il disturbo, ma ha insistito tanto non la tenevamo più, etc".
Io li interruppi, li feci entrare e passammo il pomeriggio insieme. Quella bambina era splendida anche perché aveva due genitori meravigliosi, svegli e intelligenti. Era il frutto dell'amore e si vedeva nei suoi occhi, nella sua educazione e nel suo essere così speciale.
Non sapeva quanto mi aveva fatto bene incontrarla, soprattutto in quel periodo.
Gli anni passarono e non la rividi più.

Solo una sera recentemente durante una festa di paese la rincontrai, a modo suo ovviamente. Ero con delle amiche e all'improvviso mi sentii avvinghiata da dietro. Io sbiancai perché non capivo cosa diamine fosse successo. Ero pietrificata.
Mi girai e mi ritrovai una ragazzina che mi abbracciava, mi arrivava all’altezza dello stomaco più o meno. Non sapevo chi fosse, black out. Non l'associavo a nessun viso. Le mie amiche erano perplesse.
Il primo pensiero: "Oddio si è persa, chi chiamo? Dove vado? . Poi: "Mi ritroverò a fare la ragazza madre ad una ragazzina che non è nemmeno la mia?".
Mentre vagliavo varie teorie, lei continuava a guardarmi, speranzosa e con una luce negli occhi che non barcollava nemmeno davanti al mio smarrimento. Guardai dietro di lei e vidi subito i genitori.
E allora capii. Era Sofia!! L'abbracciai forte, per qualche minuto e mi scese anche una lacrima. Erano passati anni, lei era cresciuta, aveva i capelli lunghi, il viso leggermente meno tondo, era più alta ma gli occhi e il sorriso erano sempre gli stessi.


Immagine CC0 creative commons

L’incontro con quella bambina mi fece bene e la ricordo con affetto. Spero di rincontrarla un giorno e sono sicura che avverrà ritrovando il filo invisibile che ci unisce.
Feeling? Affinità? Simpatia reciproca? Chiamiamolo in qualsiasi modo ma succede, non sempre ma quando incontri quella persona che sembra essere stata mandata da qualcuno appositamente per te con cui crei un contatto in un determinato momento, sembra che la vita voglia farti un regalo.

Può essere una bambina, una ragazza, un ragazzo, un signore, quella persona non ha sesso o un’età precisa, arriverà e ti farà stare subito meglio. Una persona che combacia esattamente al tuo essere.
Proprio come Sofia, un raggio di sole di bambina che con la sua spontaneità mi ha aiutato e non sa neanche quanto.


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Wow molto bella la tua storia, parlando di Sofia mi e' sembrato parlassi del mio secondo bimbo che avrebbe fatto come lei! Il legame che avete instaurato e' molto bello, si ricordera' di te. Mi spiace x gli occhi devi aver sofferto molto!

Si ne sono sicura, si ricordano tutto poi!
Eh si c’ho sofferto ma per fortuna è passato :)

Che bella storia! I bambini sono così, empatici e senza filtri. Lo vedo con mia figlia, che è molto spontanea e saluta tutti per strada (anche chi non conosce e non conosciamo). Sono capaci di leggere l'anima di una persona in un secondo e stabilire dei legami fortissimi senz alcun tipo di remora.
Se riuscissimo tutti a mantenere questa caratteristica, vivremmo sicuramente in un mondo migliore.
Buon primo maggio D. <3

Quanto hai ragione. Sono spontanei e senza pregiudizi!
Non guardano all’età al sesso o al colore della pelle ma sentono le emozioni e le vibrazioni.
Ripeto sono più bravi i bimbi con me che il contrario!

Grazieee e anche a te 😘

Sei stata proprio fortunata ad incontrarla!!!

Sai, anch'io ho avuto dei problemi agli occhi A CAUSA DELLE LENTINE A CONTATTO!
Lavoravo in un ipermercato alle casse. Per un paio di volte mi sono sfregata gli occhi (con le mani ovviamente sporche) ed ho iniziato a sentire un piccolo fastidio che piano piano è diventato un dolore atroce. Non pensavo fosse una cosa seria, però dopo 3 giorni di agonia mi sono presentata al pronto soccorso urlando.
La diagnosi è stata più che seria : "Ulcera corneale".

Dopo un mese di terapia con colliri, antibiotici, pomate e iniezioni (ogni 8 ore) finalmente le mie agonie erano finite. Poi per 6 mesi consecutivi non ho potuto più usare le lentine...

P.S. Prenditi cura dei tuoi occhietti @g-e-m-i-n-i :))

Oddio anche tu hai passato i guai, come ti capisco!
Ti sei presa anche un bello spavento 😱😱

Da allora ho ridotto tantissimo l’uso delle lenti imparando anche ad accettarmi con gli occhiali.
Le uso per poco tempo e sono attentissima.. in questo caso l’esperienza insegna!!!
Ciao cara ❤️

Una bella storia. I piccoli, nonostante la loro età sanno darti tanto. A presto.

È vero, verissimo. Sanno darti tanto senza neanche rendersene conto e senza secondi fini!
Un saluto 😊

Oh madò...povera...deve essere una bella rottura...
Che belli i bimbi... spontanei e genuini!🙂
Gran bel racconto!

Una grande rottura (all’inizio pure spavento!)
Siii sanno fare dei miracoli con la loro spontaneità.

Grazie mille 😘

i bimbi sono favolosi..peccato che poi crescono!

Già!!! E poi ci sono alcuni che sono veramente speciali.

grazie :)

🙄