"Pincas vi accompagna nella languida chiusura delle domenica pomeriggio…” Questo è l’incipit di ogni oroscopo settimanale di Pincas. Ma Pincas, questo fine settimana, è stat@ male: è stat@ a letto tutto il giorno! …capita anche agli astrologi, ai veggenti e ai maghi… Ma stanotte, nonostante tutto, ha raccolto le idee e preparato il suo oroscopo per la prossima settimana. L@ ringraziamo e lo pubblichiamo. Con un picolo ritardo che, sono certo, sapremo perdonare.
L'oroscopo di Pincas: un piccolo faro si accende per addolcire le fauci feroci del lunedì che si aprono sul vostro povero cuore. E' il faro dell'oroscopo surreale. Perché surreale? Presto detto: è un oroscopo che legge le stelle, ma anche …le stalle e che dedica un pensiero speciale a ciascun@ di voi. Vi conforta, vi consiglia, vi accompagna.
Polvere di stelle e spuntature: dall'impalpabile materia dell'anima, alla sugosa sostanza del palato. Seguiteci, per dare un'attenuante alla crudeltà di una nuova immersione nella palude della routine.
ARIETE
21 marzo - 20 aprile
Riflessiv@ e appassionat@
La metafora del passo indietro è decisamente sopravvalutata. E non si sa perché, parlando di un passo indietro, si pensa a qualcosa di buono, a qualcuno che si è arreso alla potenza dei fatti e ne ha tratto le conseguenze. Qualcuno che rinunciato al suo ego pesante in primo piano e ha fatto passare avanti il secondo della fila per il bene di tutti. Ma non sempre il passo indietro è una benedizione. E non sempre è possibile. Ci sono forze che vi riporteranno in primo piano anche dopo che avrete creduto di fare il vostro passo. Vi guarderete intorno e sarete soli. Riflettete sulle parole di Emily Dickinson “Poiché non avevo tempo di fermarmi per la morte, lei gentilmente si fermò per me. La carrozza non portava che noi due. E l’immortalità”. A volte in prima fila si deve restare, o sarà la prima fila che verrà a prendervi.
TORO
21 aprile - 20 maggio
Determinat@ e fedel@
E ora, dopo un vortice depressionario che ha molestato le giornate italiane, riapriamo gli occhi sulla semplicità della primavera che rinnova l’aria e soprattutto ripropone i profumi. Siete nati in primavera, delicati e amorevoli tori e torelle. Siete uomini e donne del profumo, del profumo tiepido che apre il petto e infiamma le mucose degli allergici. Seguite la via semplice e dorata del profumo, lasciatevi andare e seguite la scia, cedete alla sfida della semplicità, il piatto più gustoso, più ricco e nutriente per i vostri sensi. “Ozia con me sull’erba”, diceva Whitman, “libera la tua gola da ogni impedimento. Né parole, né musica o rima io voglio, né consuetudini né discorsi, neppure i migliori, soltanto la tua calma voce bivalve, il suo mormorio è quello che io amo”.
GEMELLI
21 maggio - 21 giugno
Irresistibil@ e innafidabil@
E’ morto Paolo Ferrari. Se non siete abbastanza vecchi da aver conosciuto la sua splendida interpretazione di Arcie Goodwin con Tino Buazzelli nei panni di Nero Wolfe, avrete senz’altro potuto apprezzare gli sforzi del nostro per rifilare alla signora due fustini in cambio del suo Dash. Paolo Ferrari era un signore del palcoscenico e vantava una dizione davvero degna di nota. La sua morte è un’occasione anche per voi gemelli stralunati e incostanti, di dare un ritmo nuovo e più cadenzato al vostro passo. Rallentate, provate a fermarvi, voi che siete come quei “re sismici” di cui parla Mario Luzi, “il cui trono è il movimento, insensibili se non al freddo di morte che lasciano nel sangue all’improvviso”. E’ ora di riposare, di respirare, di allungare le gambe sotto il tavolo e di guardare il mondo con calma.
CANCRO
22 giugno - 22 luglio
Solar@ e sorprendent@
Si apre una settimana dominata dal dubbio. E questo è un bene. Il dubbio consente di superare la banalità della cronaca, senza affogare nell’incertezza della verità. E’ un miagolio mesto dietro ogni pensiero. Vi farà da accompagnatore e da mentore, da luce nella notte e da compagna durante le scorribande della mente. Abbandonatevi al dubbio questa settimana, e seguite il consiglio di Gaber: ”Nel dubbio compratevi una moto, telaio e manubrio cromati, con tanti pistoni, bottoni e accessori, i più strani. E soprattutto: fate finta di essere sani."
LEONE
23 luglio - 23 agosto
Iridescent@ e vulcanic@
Sembra che un giovane italiano colpito a Cambridge da un gruppo di adolescenti locali con calci e pugni, abbia pubblicato una dichiarazione sui social piuttosto spiazzante: ”Mi dispiace per voi e soprattutto per i vostri genitori”. Una posizione interessante, un posizione che va oltre che ha il coraggio di superare la rabbia, ed esprime una concentrata potenza di pensiero critico. E’ la linea sottile che spesso perdete di vista leoni e leonesse. Saltate oltre la rabbia, recuperate l’ironia, condite con un pizzico di sarcasmo e spiazzate il vostro avversario con un commento che non immagina, con uno sguardo al quale non potrà contrapporre alcuna freccia velenosa. E se proprio non riuscite ad essere letali col vostro sangue freddo, chiudete la comunicazione con eleganza, come fece Capo Giuseppe dei Nez-Perce “Sono stanco di combattere. I nostri capi sono stati uccisi (...) I vecchi sono tutti morti. Ora sono i giovani che dicono sì o no, ma colui che guidava i giovani è morto. Fa freddo e non abbiamo coperte. I bambini piccoli muoiono di freddo. La mia gente sta morendo di freddo. Voglio avere il tempo di cercare i miei figli (…) Ascoltatemi, il mio cuore è malato e triste. Dal punto in cui si trova adesso il sole, io non combatterò mai più”.
VERGINE
24 agosto - 22 settembre
Pedant@ e vincent@
Un dolce gesto di affetto della micro principessa Charlotte che bacia il nuovo fratellino ci fa perdonare in un colpo solo le lagne della saga reale britannica e l’insofferenza per l’anima contadina e coloniale del popolo Brexit. Un gesto dolce, un gesto di tenerezza profonda è quello di cui avete bisogno. Un gesto che vi riporti in un unico istante alla incontenibile gioia infantile e al mondo senza debiti del sedile di dietro della macchina. Avete un’anima spenta, ingrigita da una deriva cinica e incapace di sorridere. E non servono sogni impossibili, serve una testimonianza piccolissima per confermarvi che la tenerezza esiste e che il suo sapore è capace di miracoli inconsueti di dolcezza. Mentre attendete quella carezza che saprà forgiare la vostra stessa pelle preparatevi con le immagini magnetiche di Jaques Prevert, un francese con l’anima di un argentino “Questo amore tenero come il ricordo e freddo come il marmo (…) che ci guarda sorridendo e ci parla senza dire nulla e io tremante l’ascolto e grido (…) non muoverti, non andartene, dacci un segno di vita (…) Nella foresta della memoria, alzati subito. Tendici la mano. E salvaci”.
BILANCIA
23 settembre - 22 ottobre
Sensibil@ e instabil@
Ci sono parole, come quelle di Abu Mazen sulla Shoa che sarebbe meglio non dire. Parole inutili, che nulla aggiungono e nulla tolgono alla storia, semplicemente la riconsegnano così com’è, senza un alito di nuovo. Ma dicono la povertà d’animo di chi le ha dette. Le bilance saranno chiamate, questa settimana, a misurarsi con il peso delle loro parole. Perché ci sono parole giuste, parole sbagliate, parole forti e parole, semplicemente, inutili. Il cui suono non lascerà traccia, che il vento semplicemente porterà via. Riflettete sulle vostre parole, imparate a dosarle, a intervallarle e condirle con i sorrisi caldi e gli sguardi attenti. Sappiate tacere, quando serve, sappiate riempire i polmoni di nulla se non avete la sapienza di ferire o di guarire, ma sappiate colpire con le parole quando si deve, perché, come diceva Sylvia Plath “È meglio che ogni fibra si spezzi e vinca la furia. E’ meglio che il sangue vivo inzuppi divano, tappeto, pavimento (…) piuttosto che sedere muti, con questi spasmi, sotto le stelle pungenti”.
SCORPIONE
23 ottobre - 22 novembre
Velenos@e fragil@
Amerete una nuova categoria della vita, e questo renderà straordinaria la vostra settimana. Se siete stati abituati a godere dell’effimero, ad apprezzare il brivido oscuro di un sorso di buon whisky o la dolcezza della rosa candita, dovrete ricredervi. E’ la lunga durata che fa la bellezza. Scoprirete le passioni lunghe che accompagnano la vostra giornata e il contraddittorio brivido dell’abitudine. Imparerete a discernere dietro il consueto, la meraviglia di una luce nascosta, di un angolo di cielo che improvvisamente vi si apre di fronte. E apprezzerete allora le dolcissime parole di Yeats alla sua amata “Quanti amarono la grazia felice di quei tuoi primi momenti e, d’amore falso, o a volte sincero, amarono la tua bellezza. Ma uno solo di te amò l’anima irrequieta. Uno solo allora amò le pene del volto tuo che muta”.
SAGITTARIO
23 novembre - 21 dicembre
Saggi@ e amorevol@
40 anni dalla morte di Aldo Moro e poche certezze. Una di queste è che c’è un mondo sospeso che è sospeso da 40 anni. Un’attesa del disvelamento, un’attesa della verità, l’attesa di una voce che declami dall’alto una parola di conforto e di certezza. E mi dispiace cari sagittari, ma almeno per ora, questa parola non verrà. Temo che non arriverà per la vicenda di Aldo Moro, ma non arriverà nemmeno per voi. Siete condannati ancora a rimanere nella foschia di un cominciamento di giornata particolarmente faticoso e contrariante. Vi ispirino allora le parole di Ferdinando Pessoa, un maestro dell’interludio: “Mi ero alzato presto e mi attardavo a prepararmi ad esistere”.
CAPRICORNO
22 dicembre - 20 gennaio
Fumantin@ e tenac@
Dovrete misurarvi con il settimo scudetto consecutivo della Juventus. Non importa se il calcio vi interessi o meno, la settima volta è tanto, anche per chi non si interessa. E’ la ripetitività che dovete affrontare, la fatica di rifare le stesse cose, alzarvi, lavarvi, uscire, produrre, tornare. E sì, farete fatica anche a divertirvi di nuovo o a seguire di nuovo la vostra trasmissione preferita in TV. Certo, potreste inserire un taglio verticale alla routine. Ma sarebbe solo un diversivo. Più opportuno, invece, cimentarsi con sentimenti nuovi, nuovi riti, nuove occhiate alle stesse cose. Oltre a scegliere un paio di lenti azzurre da indossare prima di uscire di casa, provate a leggere qualche riga di J. Paul Sartre, un uomo che con la nausea della ripetizione sapeva cimentarsi: “Gli oggetti son cose che non dovrebbero commuovere, poiché non sono vive. Ci se ne serve, li si rimette a posto, si vive in mezzo ad essi: sono utili, niente di più. Ma a me commuovono, è insopportabile. Ho paura di venire in contatto con essi, come se fossero bestie vive”.
ACQUARIO
21 gennaio - 19 febbraio
Imprevedibil@ e generos@
Riducete le pretese di comprensione, godete i vostri ampi territori di ignoranza, avvicinatevi come assetati al fresco di nuove cose, di balli che non avete mai ballato, di luci che vi accecheranno in un primo momento, ma poi rischiareranno le vostre falcate. La settimana che vi aspetta sarà piena di provocazioni nuove, personalità indigeste da metabolizzare, obiettivi scomodi da raggiungere, piccole paure da comodino che diventeranno improvvisamente più consistenti e coriacee. Non sarà una settimana semplice, ma potete affrontarla con l’ironia delle parole di Wislawa Szymborska: “Tutto. Una parola sfrontata e gonfia di boria. Andrebbe scritta sempre fra virgolette. Finge di non tralasciare nulla, di concentrare, includere, contenere e avere. E invece è soltanto un brandello di bufera”.
PESCI
20 febbraio - 20 marzo
Subdol@ e intelligent@
Pensiamo all’amore con tenerezza, talvolta con ironia, spesso con desiderio, o con dolore. Può capitare, cari pesci, che l’amore vi faccia paura, vi crei angoscia, sudori cocenti che colano lungo le corde del vostro collo. Impariamo a incontrare l’amore con la stessa gioia faticosa con cui incontriamo gli eventi atmosferici. Il meraviglioso profumo della primavera temperata, il sublime della tempesta, il gioioso contrasto bruno dell’autunno, il pallore della nebbia invernale. E poi il vento, soprattutto il vento. L’amore dovete imparare a viverlo come il vento, come una danza impetuosa, gonfia di opportunità, ma anche spaventoso, potente, capace di desertificare l’anima. E bevete le parole di Saffo come linfa dorata: “L’animo mio di nuovo eros squassa, come il vento morde le querce sul monte, dolceamara, implacabile fiera”.
…
I testi e i disegni sono di Pincas
21 marzo - 20 aprile
Riflessiv@ e appassionat@
La metafora del passo indietro è decisamente sopravvalutata. E non si sa perché, parlando di un passo indietro, si pensa a qualcosa di buono, a qualcuno che si è arreso alla potenza dei fatti e ne ha tratto le conseguenze. Qualcuno che rinunciato al suo ego pesante in primo piano e ha fatto passare avanti il secondo della fila per il bene di tutti. Ma non sempre il passo indietro è una benedizione. E non sempre è possibile. Ci sono forze che vi riporteranno in primo piano anche dopo che avrete creduto di fare il vostro passo. Vi guarderete intorno e sarete soli. Riflettete sulle parole di Emily Dickinson “Poiché non avevo tempo di fermarmi per la morte, lei gentilmente si fermò per me. La carrozza non portava che noi due. E l’immortalità”. A volte in prima fila si deve restare, o sarà la prima fila che verrà a prendervi.
TORO
21 aprile - 20 maggio
Determinat@ e fedel@
E ora, dopo un vortice depressionario che ha molestato le giornate italiane, riapriamo gli occhi sulla semplicità della primavera che rinnova l’aria e soprattutto ripropone i profumi. Siete nati in primavera, delicati e amorevoli tori e torelle. Siete uomini e donne del profumo, del profumo tiepido che apre il petto e infiamma le mucose degli allergici. Seguite la via semplice e dorata del profumo, lasciatevi andare e seguite la scia, cedete alla sfida della semplicità, il piatto più gustoso, più ricco e nutriente per i vostri sensi. “Ozia con me sull’erba”, diceva Whitman, “libera la tua gola da ogni impedimento. Né parole, né musica o rima io voglio, né consuetudini né discorsi, neppure i migliori, soltanto la tua calma voce bivalve, il suo mormorio è quello che io amo”.
GEMELLI
21 maggio - 21 giugno
Irresistibil@ e innafidabil@
E’ morto Paolo Ferrari. Se non siete abbastanza vecchi da aver conosciuto la sua splendida interpretazione di Arcie Goodwin con Tino Buazzelli nei panni di Nero Wolfe, avrete senz’altro potuto apprezzare gli sforzi del nostro per rifilare alla signora due fustini in cambio del suo Dash. Paolo Ferrari era un signore del palcoscenico e vantava una dizione davvero degna di nota. La sua morte è un’occasione anche per voi gemelli stralunati e incostanti, di dare un ritmo nuovo e più cadenzato al vostro passo. Rallentate, provate a fermarvi, voi che siete come quei “re sismici” di cui parla Mario Luzi, “il cui trono è il movimento, insensibili se non al freddo di morte che lasciano nel sangue all’improvviso”. E’ ora di riposare, di respirare, di allungare le gambe sotto il tavolo e di guardare il mondo con calma.
CANCRO
22 giugno - 22 luglio
Solar@ e sorprendent@
Si apre una settimana dominata dal dubbio. E questo è un bene. Il dubbio consente di superare la banalità della cronaca, senza affogare nell’incertezza della verità. E’ un miagolio mesto dietro ogni pensiero. Vi farà da accompagnatore e da mentore, da luce nella notte e da compagna durante le scorribande della mente. Abbandonatevi al dubbio questa settimana, e seguite il consiglio di Gaber: ”Nel dubbio compratevi una moto, telaio e manubrio cromati, con tanti pistoni, bottoni e accessori, i più strani. E soprattutto: fate finta di essere sani."
LEONE
23 luglio - 23 agosto
Iridescent@ e vulcanic@
Sembra che un giovane italiano colpito a Cambridge da un gruppo di adolescenti locali con calci e pugni, abbia pubblicato una dichiarazione sui social piuttosto spiazzante: ”Mi dispiace per voi e soprattutto per i vostri genitori”. Una posizione interessante, un posizione che va oltre che ha il coraggio di superare la rabbia, ed esprime una concentrata potenza di pensiero critico. E’ la linea sottile che spesso perdete di vista leoni e leonesse. Saltate oltre la rabbia, recuperate l’ironia, condite con un pizzico di sarcasmo e spiazzate il vostro avversario con un commento che non immagina, con uno sguardo al quale non potrà contrapporre alcuna freccia velenosa. E se proprio non riuscite ad essere letali col vostro sangue freddo, chiudete la comunicazione con eleganza, come fece Capo Giuseppe dei Nez-Perce “Sono stanco di combattere. I nostri capi sono stati uccisi (...) I vecchi sono tutti morti. Ora sono i giovani che dicono sì o no, ma colui che guidava i giovani è morto. Fa freddo e non abbiamo coperte. I bambini piccoli muoiono di freddo. La mia gente sta morendo di freddo. Voglio avere il tempo di cercare i miei figli (…) Ascoltatemi, il mio cuore è malato e triste. Dal punto in cui si trova adesso il sole, io non combatterò mai più”.
VERGINE
24 agosto - 22 settembre
Pedant@ e vincent@
Un dolce gesto di affetto della micro principessa Charlotte che bacia il nuovo fratellino ci fa perdonare in un colpo solo le lagne della saga reale britannica e l’insofferenza per l’anima contadina e coloniale del popolo Brexit. Un gesto dolce, un gesto di tenerezza profonda è quello di cui avete bisogno. Un gesto che vi riporti in un unico istante alla incontenibile gioia infantile e al mondo senza debiti del sedile di dietro della macchina. Avete un’anima spenta, ingrigita da una deriva cinica e incapace di sorridere. E non servono sogni impossibili, serve una testimonianza piccolissima per confermarvi che la tenerezza esiste e che il suo sapore è capace di miracoli inconsueti di dolcezza. Mentre attendete quella carezza che saprà forgiare la vostra stessa pelle preparatevi con le immagini magnetiche di Jaques Prevert, un francese con l’anima di un argentino “Questo amore tenero come il ricordo e freddo come il marmo (…) che ci guarda sorridendo e ci parla senza dire nulla e io tremante l’ascolto e grido (…) non muoverti, non andartene, dacci un segno di vita (…) Nella foresta della memoria, alzati subito. Tendici la mano. E salvaci”.
BILANCIA
23 settembre - 22 ottobre
Sensibil@ e instabil@
Ci sono parole, come quelle di Abu Mazen sulla Shoa che sarebbe meglio non dire. Parole inutili, che nulla aggiungono e nulla tolgono alla storia, semplicemente la riconsegnano così com’è, senza un alito di nuovo. Ma dicono la povertà d’animo di chi le ha dette. Le bilance saranno chiamate, questa settimana, a misurarsi con il peso delle loro parole. Perché ci sono parole giuste, parole sbagliate, parole forti e parole, semplicemente, inutili. Il cui suono non lascerà traccia, che il vento semplicemente porterà via. Riflettete sulle vostre parole, imparate a dosarle, a intervallarle e condirle con i sorrisi caldi e gli sguardi attenti. Sappiate tacere, quando serve, sappiate riempire i polmoni di nulla se non avete la sapienza di ferire o di guarire, ma sappiate colpire con le parole quando si deve, perché, come diceva Sylvia Plath “È meglio che ogni fibra si spezzi e vinca la furia. E’ meglio che il sangue vivo inzuppi divano, tappeto, pavimento (…) piuttosto che sedere muti, con questi spasmi, sotto le stelle pungenti”.
SCORPIONE
23 ottobre - 22 novembre
Velenos@e fragil@
Amerete una nuova categoria della vita, e questo renderà straordinaria la vostra settimana. Se siete stati abituati a godere dell’effimero, ad apprezzare il brivido oscuro di un sorso di buon whisky o la dolcezza della rosa candita, dovrete ricredervi. E’ la lunga durata che fa la bellezza. Scoprirete le passioni lunghe che accompagnano la vostra giornata e il contraddittorio brivido dell’abitudine. Imparerete a discernere dietro il consueto, la meraviglia di una luce nascosta, di un angolo di cielo che improvvisamente vi si apre di fronte. E apprezzerete allora le dolcissime parole di Yeats alla sua amata “Quanti amarono la grazia felice di quei tuoi primi momenti e, d’amore falso, o a volte sincero, amarono la tua bellezza. Ma uno solo di te amò l’anima irrequieta. Uno solo allora amò le pene del volto tuo che muta”.
SAGITTARIO
23 novembre - 21 dicembre
Saggi@ e amorevol@
40 anni dalla morte di Aldo Moro e poche certezze. Una di queste è che c’è un mondo sospeso che è sospeso da 40 anni. Un’attesa del disvelamento, un’attesa della verità, l’attesa di una voce che declami dall’alto una parola di conforto e di certezza. E mi dispiace cari sagittari, ma almeno per ora, questa parola non verrà. Temo che non arriverà per la vicenda di Aldo Moro, ma non arriverà nemmeno per voi. Siete condannati ancora a rimanere nella foschia di un cominciamento di giornata particolarmente faticoso e contrariante. Vi ispirino allora le parole di Ferdinando Pessoa, un maestro dell’interludio: “Mi ero alzato presto e mi attardavo a prepararmi ad esistere”.
CAPRICORNO
22 dicembre - 20 gennaio
Fumantin@ e tenac@
Dovrete misurarvi con il settimo scudetto consecutivo della Juventus. Non importa se il calcio vi interessi o meno, la settima volta è tanto, anche per chi non si interessa. E’ la ripetitività che dovete affrontare, la fatica di rifare le stesse cose, alzarvi, lavarvi, uscire, produrre, tornare. E sì, farete fatica anche a divertirvi di nuovo o a seguire di nuovo la vostra trasmissione preferita in TV. Certo, potreste inserire un taglio verticale alla routine. Ma sarebbe solo un diversivo. Più opportuno, invece, cimentarsi con sentimenti nuovi, nuovi riti, nuove occhiate alle stesse cose. Oltre a scegliere un paio di lenti azzurre da indossare prima di uscire di casa, provate a leggere qualche riga di J. Paul Sartre, un uomo che con la nausea della ripetizione sapeva cimentarsi: “Gli oggetti son cose che non dovrebbero commuovere, poiché non sono vive. Ci se ne serve, li si rimette a posto, si vive in mezzo ad essi: sono utili, niente di più. Ma a me commuovono, è insopportabile. Ho paura di venire in contatto con essi, come se fossero bestie vive”.
ACQUARIO
21 gennaio - 19 febbraio
Imprevedibil@ e generos@
Riducete le pretese di comprensione, godete i vostri ampi territori di ignoranza, avvicinatevi come assetati al fresco di nuove cose, di balli che non avete mai ballato, di luci che vi accecheranno in un primo momento, ma poi rischiareranno le vostre falcate. La settimana che vi aspetta sarà piena di provocazioni nuove, personalità indigeste da metabolizzare, obiettivi scomodi da raggiungere, piccole paure da comodino che diventeranno improvvisamente più consistenti e coriacee. Non sarà una settimana semplice, ma potete affrontarla con l’ironia delle parole di Wislawa Szymborska: “Tutto. Una parola sfrontata e gonfia di boria. Andrebbe scritta sempre fra virgolette. Finge di non tralasciare nulla, di concentrare, includere, contenere e avere. E invece è soltanto un brandello di bufera”.
PESCI
20 febbraio - 20 marzo
Subdol@ e intelligent@
Pensiamo all’amore con tenerezza, talvolta con ironia, spesso con desiderio, o con dolore. Può capitare, cari pesci, che l’amore vi faccia paura, vi crei angoscia, sudori cocenti che colano lungo le corde del vostro collo. Impariamo a incontrare l’amore con la stessa gioia faticosa con cui incontriamo gli eventi atmosferici. Il meraviglioso profumo della primavera temperata, il sublime della tempesta, il gioioso contrasto bruno dell’autunno, il pallore della nebbia invernale. E poi il vento, soprattutto il vento. L’amore dovete imparare a viverlo come il vento, come una danza impetuosa, gonfia di opportunità, ma anche spaventoso, potente, capace di desertificare l’anima. E bevete le parole di Saffo come linfa dorata: “L’animo mio di nuovo eros squassa, come il vento morde le querce sul monte, dolceamara, implacabile fiera”.
…
I testi e i disegni sono di Pincas
21 aprile - 20 maggio
Determinat@ e fedel@
E ora, dopo un vortice depressionario che ha molestato le giornate italiane, riapriamo gli occhi sulla semplicità della primavera che rinnova l’aria e soprattutto ripropone i profumi. Siete nati in primavera, delicati e amorevoli tori e torelle. Siete uomini e donne del profumo, del profumo tiepido che apre il petto e infiamma le mucose degli allergici. Seguite la via semplice e dorata del profumo, lasciatevi andare e seguite la scia, cedete alla sfida della semplicità, il piatto più gustoso, più ricco e nutriente per i vostri sensi. “Ozia con me sull’erba”, diceva Whitman, “libera la tua gola da ogni impedimento. Né parole, né musica o rima io voglio, né consuetudini né discorsi, neppure i migliori, soltanto la tua calma voce bivalve, il suo mormorio è quello che io amo”.
GEMELLI
21 maggio - 21 giugno
Irresistibil@ e innafidabil@
E’ morto Paolo Ferrari. Se non siete abbastanza vecchi da aver conosciuto la sua splendida interpretazione di Arcie Goodwin con Tino Buazzelli nei panni di Nero Wolfe, avrete senz’altro potuto apprezzare gli sforzi del nostro per rifilare alla signora due fustini in cambio del suo Dash. Paolo Ferrari era un signore del palcoscenico e vantava una dizione davvero degna di nota. La sua morte è un’occasione anche per voi gemelli stralunati e incostanti, di dare un ritmo nuovo e più cadenzato al vostro passo. Rallentate, provate a fermarvi, voi che siete come quei “re sismici” di cui parla Mario Luzi, “il cui trono è il movimento, insensibili se non al freddo di morte che lasciano nel sangue all’improvviso”. E’ ora di riposare, di respirare, di allungare le gambe sotto il tavolo e di guardare il mondo con calma.
CANCRO
22 giugno - 22 luglio
Solar@ e sorprendent@
Si apre una settimana dominata dal dubbio. E questo è un bene. Il dubbio consente di superare la banalità della cronaca, senza affogare nell’incertezza della verità. E’ un miagolio mesto dietro ogni pensiero. Vi farà da accompagnatore e da mentore, da luce nella notte e da compagna durante le scorribande della mente. Abbandonatevi al dubbio questa settimana, e seguite il consiglio di Gaber: ”Nel dubbio compratevi una moto, telaio e manubrio cromati, con tanti pistoni, bottoni e accessori, i più strani. E soprattutto: fate finta di essere sani."
LEONE
23 luglio - 23 agosto
Iridescent@ e vulcanic@
Sembra che un giovane italiano colpito a Cambridge da un gruppo di adolescenti locali con calci e pugni, abbia pubblicato una dichiarazione sui social piuttosto spiazzante: ”Mi dispiace per voi e soprattutto per i vostri genitori”. Una posizione interessante, un posizione che va oltre che ha il coraggio di superare la rabbia, ed esprime una concentrata potenza di pensiero critico. E’ la linea sottile che spesso perdete di vista leoni e leonesse. Saltate oltre la rabbia, recuperate l’ironia, condite con un pizzico di sarcasmo e spiazzate il vostro avversario con un commento che non immagina, con uno sguardo al quale non potrà contrapporre alcuna freccia velenosa. E se proprio non riuscite ad essere letali col vostro sangue freddo, chiudete la comunicazione con eleganza, come fece Capo Giuseppe dei Nez-Perce “Sono stanco di combattere. I nostri capi sono stati uccisi (...) I vecchi sono tutti morti. Ora sono i giovani che dicono sì o no, ma colui che guidava i giovani è morto. Fa freddo e non abbiamo coperte. I bambini piccoli muoiono di freddo. La mia gente sta morendo di freddo. Voglio avere il tempo di cercare i miei figli (…) Ascoltatemi, il mio cuore è malato e triste. Dal punto in cui si trova adesso il sole, io non combatterò mai più”.
VERGINE
24 agosto - 22 settembre
Pedant@ e vincent@
Un dolce gesto di affetto della micro principessa Charlotte che bacia il nuovo fratellino ci fa perdonare in un colpo solo le lagne della saga reale britannica e l’insofferenza per l’anima contadina e coloniale del popolo Brexit. Un gesto dolce, un gesto di tenerezza profonda è quello di cui avete bisogno. Un gesto che vi riporti in un unico istante alla incontenibile gioia infantile e al mondo senza debiti del sedile di dietro della macchina. Avete un’anima spenta, ingrigita da una deriva cinica e incapace di sorridere. E non servono sogni impossibili, serve una testimonianza piccolissima per confermarvi che la tenerezza esiste e che il suo sapore è capace di miracoli inconsueti di dolcezza. Mentre attendete quella carezza che saprà forgiare la vostra stessa pelle preparatevi con le immagini magnetiche di Jaques Prevert, un francese con l’anima di un argentino “Questo amore tenero come il ricordo e freddo come il marmo (…) che ci guarda sorridendo e ci parla senza dire nulla e io tremante l’ascolto e grido (…) non muoverti, non andartene, dacci un segno di vita (…) Nella foresta della memoria, alzati subito. Tendici la mano. E salvaci”.
BILANCIA
23 settembre - 22 ottobre
Sensibil@ e instabil@
Ci sono parole, come quelle di Abu Mazen sulla Shoa che sarebbe meglio non dire. Parole inutili, che nulla aggiungono e nulla tolgono alla storia, semplicemente la riconsegnano così com’è, senza un alito di nuovo. Ma dicono la povertà d’animo di chi le ha dette. Le bilance saranno chiamate, questa settimana, a misurarsi con il peso delle loro parole. Perché ci sono parole giuste, parole sbagliate, parole forti e parole, semplicemente, inutili. Il cui suono non lascerà traccia, che il vento semplicemente porterà via. Riflettete sulle vostre parole, imparate a dosarle, a intervallarle e condirle con i sorrisi caldi e gli sguardi attenti. Sappiate tacere, quando serve, sappiate riempire i polmoni di nulla se non avete la sapienza di ferire o di guarire, ma sappiate colpire con le parole quando si deve, perché, come diceva Sylvia Plath “È meglio che ogni fibra si spezzi e vinca la furia. E’ meglio che il sangue vivo inzuppi divano, tappeto, pavimento (…) piuttosto che sedere muti, con questi spasmi, sotto le stelle pungenti”.
SCORPIONE
23 ottobre - 22 novembre
Velenos@e fragil@
Amerete una nuova categoria della vita, e questo renderà straordinaria la vostra settimana. Se siete stati abituati a godere dell’effimero, ad apprezzare il brivido oscuro di un sorso di buon whisky o la dolcezza della rosa candita, dovrete ricredervi. E’ la lunga durata che fa la bellezza. Scoprirete le passioni lunghe che accompagnano la vostra giornata e il contraddittorio brivido dell’abitudine. Imparerete a discernere dietro il consueto, la meraviglia di una luce nascosta, di un angolo di cielo che improvvisamente vi si apre di fronte. E apprezzerete allora le dolcissime parole di Yeats alla sua amata “Quanti amarono la grazia felice di quei tuoi primi momenti e, d’amore falso, o a volte sincero, amarono la tua bellezza. Ma uno solo di te amò l’anima irrequieta. Uno solo allora amò le pene del volto tuo che muta”.
SAGITTARIO
23 novembre - 21 dicembre
Saggi@ e amorevol@
40 anni dalla morte di Aldo Moro e poche certezze. Una di queste è che c’è un mondo sospeso che è sospeso da 40 anni. Un’attesa del disvelamento, un’attesa della verità, l’attesa di una voce che declami dall’alto una parola di conforto e di certezza. E mi dispiace cari sagittari, ma almeno per ora, questa parola non verrà. Temo che non arriverà per la vicenda di Aldo Moro, ma non arriverà nemmeno per voi. Siete condannati ancora a rimanere nella foschia di un cominciamento di giornata particolarmente faticoso e contrariante. Vi ispirino allora le parole di Ferdinando Pessoa, un maestro dell’interludio: “Mi ero alzato presto e mi attardavo a prepararmi ad esistere”.
CAPRICORNO
22 dicembre - 20 gennaio
Fumantin@ e tenac@
Dovrete misurarvi con il settimo scudetto consecutivo della Juventus. Non importa se il calcio vi interessi o meno, la settima volta è tanto, anche per chi non si interessa. E’ la ripetitività che dovete affrontare, la fatica di rifare le stesse cose, alzarvi, lavarvi, uscire, produrre, tornare. E sì, farete fatica anche a divertirvi di nuovo o a seguire di nuovo la vostra trasmissione preferita in TV. Certo, potreste inserire un taglio verticale alla routine. Ma sarebbe solo un diversivo. Più opportuno, invece, cimentarsi con sentimenti nuovi, nuovi riti, nuove occhiate alle stesse cose. Oltre a scegliere un paio di lenti azzurre da indossare prima di uscire di casa, provate a leggere qualche riga di J. Paul Sartre, un uomo che con la nausea della ripetizione sapeva cimentarsi: “Gli oggetti son cose che non dovrebbero commuovere, poiché non sono vive. Ci se ne serve, li si rimette a posto, si vive in mezzo ad essi: sono utili, niente di più. Ma a me commuovono, è insopportabile. Ho paura di venire in contatto con essi, come se fossero bestie vive”.
ACQUARIO
21 gennaio - 19 febbraio
Imprevedibil@ e generos@
Riducete le pretese di comprensione, godete i vostri ampi territori di ignoranza, avvicinatevi come assetati al fresco di nuove cose, di balli che non avete mai ballato, di luci che vi accecheranno in un primo momento, ma poi rischiareranno le vostre falcate. La settimana che vi aspetta sarà piena di provocazioni nuove, personalità indigeste da metabolizzare, obiettivi scomodi da raggiungere, piccole paure da comodino che diventeranno improvvisamente più consistenti e coriacee. Non sarà una settimana semplice, ma potete affrontarla con l’ironia delle parole di Wislawa Szymborska: “Tutto. Una parola sfrontata e gonfia di boria. Andrebbe scritta sempre fra virgolette. Finge di non tralasciare nulla, di concentrare, includere, contenere e avere. E invece è soltanto un brandello di bufera”.
PESCI
20 febbraio - 20 marzo
Subdol@ e intelligent@
Pensiamo all’amore con tenerezza, talvolta con ironia, spesso con desiderio, o con dolore. Può capitare, cari pesci, che l’amore vi faccia paura, vi crei angoscia, sudori cocenti che colano lungo le corde del vostro collo. Impariamo a incontrare l’amore con la stessa gioia faticosa con cui incontriamo gli eventi atmosferici. Il meraviglioso profumo della primavera temperata, il sublime della tempesta, il gioioso contrasto bruno dell’autunno, il pallore della nebbia invernale. E poi il vento, soprattutto il vento. L’amore dovete imparare a viverlo come il vento, come una danza impetuosa, gonfia di opportunità, ma anche spaventoso, potente, capace di desertificare l’anima. E bevete le parole di Saffo come linfa dorata: “L’animo mio di nuovo eros squassa, come il vento morde le querce sul monte, dolceamara, implacabile fiera”.
…
I testi e i disegni sono di Pincas
21 maggio - 21 giugno
Irresistibil@ e innafidabil@
E’ morto Paolo Ferrari. Se non siete abbastanza vecchi da aver conosciuto la sua splendida interpretazione di Arcie Goodwin con Tino Buazzelli nei panni di Nero Wolfe, avrete senz’altro potuto apprezzare gli sforzi del nostro per rifilare alla signora due fustini in cambio del suo Dash. Paolo Ferrari era un signore del palcoscenico e vantava una dizione davvero degna di nota. La sua morte è un’occasione anche per voi gemelli stralunati e incostanti, di dare un ritmo nuovo e più cadenzato al vostro passo. Rallentate, provate a fermarvi, voi che siete come quei “re sismici” di cui parla Mario Luzi, “il cui trono è il movimento, insensibili se non al freddo di morte che lasciano nel sangue all’improvviso”. E’ ora di riposare, di respirare, di allungare le gambe sotto il tavolo e di guardare il mondo con calma.
CANCRO
22 giugno - 22 luglio
Solar@ e sorprendent@
Si apre una settimana dominata dal dubbio. E questo è un bene. Il dubbio consente di superare la banalità della cronaca, senza affogare nell’incertezza della verità. E’ un miagolio mesto dietro ogni pensiero. Vi farà da accompagnatore e da mentore, da luce nella notte e da compagna durante le scorribande della mente. Abbandonatevi al dubbio questa settimana, e seguite il consiglio di Gaber: ”Nel dubbio compratevi una moto, telaio e manubrio cromati, con tanti pistoni, bottoni e accessori, i più strani. E soprattutto: fate finta di essere sani."
LEONE
23 luglio - 23 agosto
Iridescent@ e vulcanic@
Sembra che un giovane italiano colpito a Cambridge da un gruppo di adolescenti locali con calci e pugni, abbia pubblicato una dichiarazione sui social piuttosto spiazzante: ”Mi dispiace per voi e soprattutto per i vostri genitori”. Una posizione interessante, un posizione che va oltre che ha il coraggio di superare la rabbia, ed esprime una concentrata potenza di pensiero critico. E’ la linea sottile che spesso perdete di vista leoni e leonesse. Saltate oltre la rabbia, recuperate l’ironia, condite con un pizzico di sarcasmo e spiazzate il vostro avversario con un commento che non immagina, con uno sguardo al quale non potrà contrapporre alcuna freccia velenosa. E se proprio non riuscite ad essere letali col vostro sangue freddo, chiudete la comunicazione con eleganza, come fece Capo Giuseppe dei Nez-Perce “Sono stanco di combattere. I nostri capi sono stati uccisi (...) I vecchi sono tutti morti. Ora sono i giovani che dicono sì o no, ma colui che guidava i giovani è morto. Fa freddo e non abbiamo coperte. I bambini piccoli muoiono di freddo. La mia gente sta morendo di freddo. Voglio avere il tempo di cercare i miei figli (…) Ascoltatemi, il mio cuore è malato e triste. Dal punto in cui si trova adesso il sole, io non combatterò mai più”.
VERGINE
24 agosto - 22 settembre
Pedant@ e vincent@
Un dolce gesto di affetto della micro principessa Charlotte che bacia il nuovo fratellino ci fa perdonare in un colpo solo le lagne della saga reale britannica e l’insofferenza per l’anima contadina e coloniale del popolo Brexit. Un gesto dolce, un gesto di tenerezza profonda è quello di cui avete bisogno. Un gesto che vi riporti in un unico istante alla incontenibile gioia infantile e al mondo senza debiti del sedile di dietro della macchina. Avete un’anima spenta, ingrigita da una deriva cinica e incapace di sorridere. E non servono sogni impossibili, serve una testimonianza piccolissima per confermarvi che la tenerezza esiste e che il suo sapore è capace di miracoli inconsueti di dolcezza. Mentre attendete quella carezza che saprà forgiare la vostra stessa pelle preparatevi con le immagini magnetiche di Jaques Prevert, un francese con l’anima di un argentino “Questo amore tenero come il ricordo e freddo come il marmo (…) che ci guarda sorridendo e ci parla senza dire nulla e io tremante l’ascolto e grido (…) non muoverti, non andartene, dacci un segno di vita (…) Nella foresta della memoria, alzati subito. Tendici la mano. E salvaci”.
BILANCIA
23 settembre - 22 ottobre
Sensibil@ e instabil@
Ci sono parole, come quelle di Abu Mazen sulla Shoa che sarebbe meglio non dire. Parole inutili, che nulla aggiungono e nulla tolgono alla storia, semplicemente la riconsegnano così com’è, senza un alito di nuovo. Ma dicono la povertà d’animo di chi le ha dette. Le bilance saranno chiamate, questa settimana, a misurarsi con il peso delle loro parole. Perché ci sono parole giuste, parole sbagliate, parole forti e parole, semplicemente, inutili. Il cui suono non lascerà traccia, che il vento semplicemente porterà via. Riflettete sulle vostre parole, imparate a dosarle, a intervallarle e condirle con i sorrisi caldi e gli sguardi attenti. Sappiate tacere, quando serve, sappiate riempire i polmoni di nulla se non avete la sapienza di ferire o di guarire, ma sappiate colpire con le parole quando si deve, perché, come diceva Sylvia Plath “È meglio che ogni fibra si spezzi e vinca la furia. E’ meglio che il sangue vivo inzuppi divano, tappeto, pavimento (…) piuttosto che sedere muti, con questi spasmi, sotto le stelle pungenti”.
SCORPIONE
23 ottobre - 22 novembre
Velenos@e fragil@
Amerete una nuova categoria della vita, e questo renderà straordinaria la vostra settimana. Se siete stati abituati a godere dell’effimero, ad apprezzare il brivido oscuro di un sorso di buon whisky o la dolcezza della rosa candita, dovrete ricredervi. E’ la lunga durata che fa la bellezza. Scoprirete le passioni lunghe che accompagnano la vostra giornata e il contraddittorio brivido dell’abitudine. Imparerete a discernere dietro il consueto, la meraviglia di una luce nascosta, di un angolo di cielo che improvvisamente vi si apre di fronte. E apprezzerete allora le dolcissime parole di Yeats alla sua amata “Quanti amarono la grazia felice di quei tuoi primi momenti e, d’amore falso, o a volte sincero, amarono la tua bellezza. Ma uno solo di te amò l’anima irrequieta. Uno solo allora amò le pene del volto tuo che muta”.
SAGITTARIO
23 novembre - 21 dicembre
Saggi@ e amorevol@
40 anni dalla morte di Aldo Moro e poche certezze. Una di queste è che c’è un mondo sospeso che è sospeso da 40 anni. Un’attesa del disvelamento, un’attesa della verità, l’attesa di una voce che declami dall’alto una parola di conforto e di certezza. E mi dispiace cari sagittari, ma almeno per ora, questa parola non verrà. Temo che non arriverà per la vicenda di Aldo Moro, ma non arriverà nemmeno per voi. Siete condannati ancora a rimanere nella foschia di un cominciamento di giornata particolarmente faticoso e contrariante. Vi ispirino allora le parole di Ferdinando Pessoa, un maestro dell’interludio: “Mi ero alzato presto e mi attardavo a prepararmi ad esistere”.
CAPRICORNO
22 dicembre - 20 gennaio
Fumantin@ e tenac@
Dovrete misurarvi con il settimo scudetto consecutivo della Juventus. Non importa se il calcio vi interessi o meno, la settima volta è tanto, anche per chi non si interessa. E’ la ripetitività che dovete affrontare, la fatica di rifare le stesse cose, alzarvi, lavarvi, uscire, produrre, tornare. E sì, farete fatica anche a divertirvi di nuovo o a seguire di nuovo la vostra trasmissione preferita in TV. Certo, potreste inserire un taglio verticale alla routine. Ma sarebbe solo un diversivo. Più opportuno, invece, cimentarsi con sentimenti nuovi, nuovi riti, nuove occhiate alle stesse cose. Oltre a scegliere un paio di lenti azzurre da indossare prima di uscire di casa, provate a leggere qualche riga di J. Paul Sartre, un uomo che con la nausea della ripetizione sapeva cimentarsi: “Gli oggetti son cose che non dovrebbero commuovere, poiché non sono vive. Ci se ne serve, li si rimette a posto, si vive in mezzo ad essi: sono utili, niente di più. Ma a me commuovono, è insopportabile. Ho paura di venire in contatto con essi, come se fossero bestie vive”.
ACQUARIO
21 gennaio - 19 febbraio
Imprevedibil@ e generos@
Riducete le pretese di comprensione, godete i vostri ampi territori di ignoranza, avvicinatevi come assetati al fresco di nuove cose, di balli che non avete mai ballato, di luci che vi accecheranno in un primo momento, ma poi rischiareranno le vostre falcate. La settimana che vi aspetta sarà piena di provocazioni nuove, personalità indigeste da metabolizzare, obiettivi scomodi da raggiungere, piccole paure da comodino che diventeranno improvvisamente più consistenti e coriacee. Non sarà una settimana semplice, ma potete affrontarla con l’ironia delle parole di Wislawa Szymborska: “Tutto. Una parola sfrontata e gonfia di boria. Andrebbe scritta sempre fra virgolette. Finge di non tralasciare nulla, di concentrare, includere, contenere e avere. E invece è soltanto un brandello di bufera”.
PESCI
20 febbraio - 20 marzo
Subdol@ e intelligent@
Pensiamo all’amore con tenerezza, talvolta con ironia, spesso con desiderio, o con dolore. Può capitare, cari pesci, che l’amore vi faccia paura, vi crei angoscia, sudori cocenti che colano lungo le corde del vostro collo. Impariamo a incontrare l’amore con la stessa gioia faticosa con cui incontriamo gli eventi atmosferici. Il meraviglioso profumo della primavera temperata, il sublime della tempesta, il gioioso contrasto bruno dell’autunno, il pallore della nebbia invernale. E poi il vento, soprattutto il vento. L’amore dovete imparare a viverlo come il vento, come una danza impetuosa, gonfia di opportunità, ma anche spaventoso, potente, capace di desertificare l’anima. E bevete le parole di Saffo come linfa dorata: “L’animo mio di nuovo eros squassa, come il vento morde le querce sul monte, dolceamara, implacabile fiera”.
…
I testi e i disegni sono di Pincas
22 giugno - 22 luglio
Solar@ e sorprendent@
Si apre una settimana dominata dal dubbio. E questo è un bene. Il dubbio consente di superare la banalità della cronaca, senza affogare nell’incertezza della verità. E’ un miagolio mesto dietro ogni pensiero. Vi farà da accompagnatore e da mentore, da luce nella notte e da compagna durante le scorribande della mente. Abbandonatevi al dubbio questa settimana, e seguite il consiglio di Gaber: ”Nel dubbio compratevi una moto, telaio e manubrio cromati, con tanti pistoni, bottoni e accessori, i più strani. E soprattutto: fate finta di essere sani."
LEONE
23 luglio - 23 agosto
Iridescent@ e vulcanic@
Sembra che un giovane italiano colpito a Cambridge da un gruppo di adolescenti locali con calci e pugni, abbia pubblicato una dichiarazione sui social piuttosto spiazzante: ”Mi dispiace per voi e soprattutto per i vostri genitori”. Una posizione interessante, un posizione che va oltre che ha il coraggio di superare la rabbia, ed esprime una concentrata potenza di pensiero critico. E’ la linea sottile che spesso perdete di vista leoni e leonesse. Saltate oltre la rabbia, recuperate l’ironia, condite con un pizzico di sarcasmo e spiazzate il vostro avversario con un commento che non immagina, con uno sguardo al quale non potrà contrapporre alcuna freccia velenosa. E se proprio non riuscite ad essere letali col vostro sangue freddo, chiudete la comunicazione con eleganza, come fece Capo Giuseppe dei Nez-Perce “Sono stanco di combattere. I nostri capi sono stati uccisi (...) I vecchi sono tutti morti. Ora sono i giovani che dicono sì o no, ma colui che guidava i giovani è morto. Fa freddo e non abbiamo coperte. I bambini piccoli muoiono di freddo. La mia gente sta morendo di freddo. Voglio avere il tempo di cercare i miei figli (…) Ascoltatemi, il mio cuore è malato e triste. Dal punto in cui si trova adesso il sole, io non combatterò mai più”.
VERGINE
24 agosto - 22 settembre
Pedant@ e vincent@
Un dolce gesto di affetto della micro principessa Charlotte che bacia il nuovo fratellino ci fa perdonare in un colpo solo le lagne della saga reale britannica e l’insofferenza per l’anima contadina e coloniale del popolo Brexit. Un gesto dolce, un gesto di tenerezza profonda è quello di cui avete bisogno. Un gesto che vi riporti in un unico istante alla incontenibile gioia infantile e al mondo senza debiti del sedile di dietro della macchina. Avete un’anima spenta, ingrigita da una deriva cinica e incapace di sorridere. E non servono sogni impossibili, serve una testimonianza piccolissima per confermarvi che la tenerezza esiste e che il suo sapore è capace di miracoli inconsueti di dolcezza. Mentre attendete quella carezza che saprà forgiare la vostra stessa pelle preparatevi con le immagini magnetiche di Jaques Prevert, un francese con l’anima di un argentino “Questo amore tenero come il ricordo e freddo come il marmo (…) che ci guarda sorridendo e ci parla senza dire nulla e io tremante l’ascolto e grido (…) non muoverti, non andartene, dacci un segno di vita (…) Nella foresta della memoria, alzati subito. Tendici la mano. E salvaci”.
BILANCIA
23 settembre - 22 ottobre
Sensibil@ e instabil@
Ci sono parole, come quelle di Abu Mazen sulla Shoa che sarebbe meglio non dire. Parole inutili, che nulla aggiungono e nulla tolgono alla storia, semplicemente la riconsegnano così com’è, senza un alito di nuovo. Ma dicono la povertà d’animo di chi le ha dette. Le bilance saranno chiamate, questa settimana, a misurarsi con il peso delle loro parole. Perché ci sono parole giuste, parole sbagliate, parole forti e parole, semplicemente, inutili. Il cui suono non lascerà traccia, che il vento semplicemente porterà via. Riflettete sulle vostre parole, imparate a dosarle, a intervallarle e condirle con i sorrisi caldi e gli sguardi attenti. Sappiate tacere, quando serve, sappiate riempire i polmoni di nulla se non avete la sapienza di ferire o di guarire, ma sappiate colpire con le parole quando si deve, perché, come diceva Sylvia Plath “È meglio che ogni fibra si spezzi e vinca la furia. E’ meglio che il sangue vivo inzuppi divano, tappeto, pavimento (…) piuttosto che sedere muti, con questi spasmi, sotto le stelle pungenti”.
SCORPIONE
23 ottobre - 22 novembre
Velenos@e fragil@
Amerete una nuova categoria della vita, e questo renderà straordinaria la vostra settimana. Se siete stati abituati a godere dell’effimero, ad apprezzare il brivido oscuro di un sorso di buon whisky o la dolcezza della rosa candita, dovrete ricredervi. E’ la lunga durata che fa la bellezza. Scoprirete le passioni lunghe che accompagnano la vostra giornata e il contraddittorio brivido dell’abitudine. Imparerete a discernere dietro il consueto, la meraviglia di una luce nascosta, di un angolo di cielo che improvvisamente vi si apre di fronte. E apprezzerete allora le dolcissime parole di Yeats alla sua amata “Quanti amarono la grazia felice di quei tuoi primi momenti e, d’amore falso, o a volte sincero, amarono la tua bellezza. Ma uno solo di te amò l’anima irrequieta. Uno solo allora amò le pene del volto tuo che muta”.
SAGITTARIO
23 novembre - 21 dicembre
Saggi@ e amorevol@
40 anni dalla morte di Aldo Moro e poche certezze. Una di queste è che c’è un mondo sospeso che è sospeso da 40 anni. Un’attesa del disvelamento, un’attesa della verità, l’attesa di una voce che declami dall’alto una parola di conforto e di certezza. E mi dispiace cari sagittari, ma almeno per ora, questa parola non verrà. Temo che non arriverà per la vicenda di Aldo Moro, ma non arriverà nemmeno per voi. Siete condannati ancora a rimanere nella foschia di un cominciamento di giornata particolarmente faticoso e contrariante. Vi ispirino allora le parole di Ferdinando Pessoa, un maestro dell’interludio: “Mi ero alzato presto e mi attardavo a prepararmi ad esistere”.
CAPRICORNO
22 dicembre - 20 gennaio
Fumantin@ e tenac@
Dovrete misurarvi con il settimo scudetto consecutivo della Juventus. Non importa se il calcio vi interessi o meno, la settima volta è tanto, anche per chi non si interessa. E’ la ripetitività che dovete affrontare, la fatica di rifare le stesse cose, alzarvi, lavarvi, uscire, produrre, tornare. E sì, farete fatica anche a divertirvi di nuovo o a seguire di nuovo la vostra trasmissione preferita in TV. Certo, potreste inserire un taglio verticale alla routine. Ma sarebbe solo un diversivo. Più opportuno, invece, cimentarsi con sentimenti nuovi, nuovi riti, nuove occhiate alle stesse cose. Oltre a scegliere un paio di lenti azzurre da indossare prima di uscire di casa, provate a leggere qualche riga di J. Paul Sartre, un uomo che con la nausea della ripetizione sapeva cimentarsi: “Gli oggetti son cose che non dovrebbero commuovere, poiché non sono vive. Ci se ne serve, li si rimette a posto, si vive in mezzo ad essi: sono utili, niente di più. Ma a me commuovono, è insopportabile. Ho paura di venire in contatto con essi, come se fossero bestie vive”.
ACQUARIO
21 gennaio - 19 febbraio
Imprevedibil@ e generos@
Riducete le pretese di comprensione, godete i vostri ampi territori di ignoranza, avvicinatevi come assetati al fresco di nuove cose, di balli che non avete mai ballato, di luci che vi accecheranno in un primo momento, ma poi rischiareranno le vostre falcate. La settimana che vi aspetta sarà piena di provocazioni nuove, personalità indigeste da metabolizzare, obiettivi scomodi da raggiungere, piccole paure da comodino che diventeranno improvvisamente più consistenti e coriacee. Non sarà una settimana semplice, ma potete affrontarla con l’ironia delle parole di Wislawa Szymborska: “Tutto. Una parola sfrontata e gonfia di boria. Andrebbe scritta sempre fra virgolette. Finge di non tralasciare nulla, di concentrare, includere, contenere e avere. E invece è soltanto un brandello di bufera”.
PESCI
20 febbraio - 20 marzo
Subdol@ e intelligent@
Pensiamo all’amore con tenerezza, talvolta con ironia, spesso con desiderio, o con dolore. Può capitare, cari pesci, che l’amore vi faccia paura, vi crei angoscia, sudori cocenti che colano lungo le corde del vostro collo. Impariamo a incontrare l’amore con la stessa gioia faticosa con cui incontriamo gli eventi atmosferici. Il meraviglioso profumo della primavera temperata, il sublime della tempesta, il gioioso contrasto bruno dell’autunno, il pallore della nebbia invernale. E poi il vento, soprattutto il vento. L’amore dovete imparare a viverlo come il vento, come una danza impetuosa, gonfia di opportunità, ma anche spaventoso, potente, capace di desertificare l’anima. E bevete le parole di Saffo come linfa dorata: “L’animo mio di nuovo eros squassa, come il vento morde le querce sul monte, dolceamara, implacabile fiera”.
…
I testi e i disegni sono di Pincas
23 luglio - 23 agosto
Iridescent@ e vulcanic@
Sembra che un giovane italiano colpito a Cambridge da un gruppo di adolescenti locali con calci e pugni, abbia pubblicato una dichiarazione sui social piuttosto spiazzante: ”Mi dispiace per voi e soprattutto per i vostri genitori”. Una posizione interessante, un posizione che va oltre che ha il coraggio di superare la rabbia, ed esprime una concentrata potenza di pensiero critico. E’ la linea sottile che spesso perdete di vista leoni e leonesse. Saltate oltre la rabbia, recuperate l’ironia, condite con un pizzico di sarcasmo e spiazzate il vostro avversario con un commento che non immagina, con uno sguardo al quale non potrà contrapporre alcuna freccia velenosa. E se proprio non riuscite ad essere letali col vostro sangue freddo, chiudete la comunicazione con eleganza, come fece Capo Giuseppe dei Nez-Perce “Sono stanco di combattere. I nostri capi sono stati uccisi (...) I vecchi sono tutti morti. Ora sono i giovani che dicono sì o no, ma colui che guidava i giovani è morto. Fa freddo e non abbiamo coperte. I bambini piccoli muoiono di freddo. La mia gente sta morendo di freddo. Voglio avere il tempo di cercare i miei figli (…) Ascoltatemi, il mio cuore è malato e triste. Dal punto in cui si trova adesso il sole, io non combatterò mai più”.
VERGINE
24 agosto - 22 settembre
Pedant@ e vincent@
Un dolce gesto di affetto della micro principessa Charlotte che bacia il nuovo fratellino ci fa perdonare in un colpo solo le lagne della saga reale britannica e l’insofferenza per l’anima contadina e coloniale del popolo Brexit. Un gesto dolce, un gesto di tenerezza profonda è quello di cui avete bisogno. Un gesto che vi riporti in un unico istante alla incontenibile gioia infantile e al mondo senza debiti del sedile di dietro della macchina. Avete un’anima spenta, ingrigita da una deriva cinica e incapace di sorridere. E non servono sogni impossibili, serve una testimonianza piccolissima per confermarvi che la tenerezza esiste e che il suo sapore è capace di miracoli inconsueti di dolcezza. Mentre attendete quella carezza che saprà forgiare la vostra stessa pelle preparatevi con le immagini magnetiche di Jaques Prevert, un francese con l’anima di un argentino “Questo amore tenero come il ricordo e freddo come il marmo (…) che ci guarda sorridendo e ci parla senza dire nulla e io tremante l’ascolto e grido (…) non muoverti, non andartene, dacci un segno di vita (…) Nella foresta della memoria, alzati subito. Tendici la mano. E salvaci”.
BILANCIA
23 settembre - 22 ottobre
Sensibil@ e instabil@
Ci sono parole, come quelle di Abu Mazen sulla Shoa che sarebbe meglio non dire. Parole inutili, che nulla aggiungono e nulla tolgono alla storia, semplicemente la riconsegnano così com’è, senza un alito di nuovo. Ma dicono la povertà d’animo di chi le ha dette. Le bilance saranno chiamate, questa settimana, a misurarsi con il peso delle loro parole. Perché ci sono parole giuste, parole sbagliate, parole forti e parole, semplicemente, inutili. Il cui suono non lascerà traccia, che il vento semplicemente porterà via. Riflettete sulle vostre parole, imparate a dosarle, a intervallarle e condirle con i sorrisi caldi e gli sguardi attenti. Sappiate tacere, quando serve, sappiate riempire i polmoni di nulla se non avete la sapienza di ferire o di guarire, ma sappiate colpire con le parole quando si deve, perché, come diceva Sylvia Plath “È meglio che ogni fibra si spezzi e vinca la furia. E’ meglio che il sangue vivo inzuppi divano, tappeto, pavimento (…) piuttosto che sedere muti, con questi spasmi, sotto le stelle pungenti”.
SCORPIONE
23 ottobre - 22 novembre
Velenos@e fragil@
Amerete una nuova categoria della vita, e questo renderà straordinaria la vostra settimana. Se siete stati abituati a godere dell’effimero, ad apprezzare il brivido oscuro di un sorso di buon whisky o la dolcezza della rosa candita, dovrete ricredervi. E’ la lunga durata che fa la bellezza. Scoprirete le passioni lunghe che accompagnano la vostra giornata e il contraddittorio brivido dell’abitudine. Imparerete a discernere dietro il consueto, la meraviglia di una luce nascosta, di un angolo di cielo che improvvisamente vi si apre di fronte. E apprezzerete allora le dolcissime parole di Yeats alla sua amata “Quanti amarono la grazia felice di quei tuoi primi momenti e, d’amore falso, o a volte sincero, amarono la tua bellezza. Ma uno solo di te amò l’anima irrequieta. Uno solo allora amò le pene del volto tuo che muta”.
SAGITTARIO
23 novembre - 21 dicembre
Saggi@ e amorevol@
40 anni dalla morte di Aldo Moro e poche certezze. Una di queste è che c’è un mondo sospeso che è sospeso da 40 anni. Un’attesa del disvelamento, un’attesa della verità, l’attesa di una voce che declami dall’alto una parola di conforto e di certezza. E mi dispiace cari sagittari, ma almeno per ora, questa parola non verrà. Temo che non arriverà per la vicenda di Aldo Moro, ma non arriverà nemmeno per voi. Siete condannati ancora a rimanere nella foschia di un cominciamento di giornata particolarmente faticoso e contrariante. Vi ispirino allora le parole di Ferdinando Pessoa, un maestro dell’interludio: “Mi ero alzato presto e mi attardavo a prepararmi ad esistere”.
CAPRICORNO
22 dicembre - 20 gennaio
Fumantin@ e tenac@
Dovrete misurarvi con il settimo scudetto consecutivo della Juventus. Non importa se il calcio vi interessi o meno, la settima volta è tanto, anche per chi non si interessa. E’ la ripetitività che dovete affrontare, la fatica di rifare le stesse cose, alzarvi, lavarvi, uscire, produrre, tornare. E sì, farete fatica anche a divertirvi di nuovo o a seguire di nuovo la vostra trasmissione preferita in TV. Certo, potreste inserire un taglio verticale alla routine. Ma sarebbe solo un diversivo. Più opportuno, invece, cimentarsi con sentimenti nuovi, nuovi riti, nuove occhiate alle stesse cose. Oltre a scegliere un paio di lenti azzurre da indossare prima di uscire di casa, provate a leggere qualche riga di J. Paul Sartre, un uomo che con la nausea della ripetizione sapeva cimentarsi: “Gli oggetti son cose che non dovrebbero commuovere, poiché non sono vive. Ci se ne serve, li si rimette a posto, si vive in mezzo ad essi: sono utili, niente di più. Ma a me commuovono, è insopportabile. Ho paura di venire in contatto con essi, come se fossero bestie vive”.
ACQUARIO
21 gennaio - 19 febbraio
Imprevedibil@ e generos@
Riducete le pretese di comprensione, godete i vostri ampi territori di ignoranza, avvicinatevi come assetati al fresco di nuove cose, di balli che non avete mai ballato, di luci che vi accecheranno in un primo momento, ma poi rischiareranno le vostre falcate. La settimana che vi aspetta sarà piena di provocazioni nuove, personalità indigeste da metabolizzare, obiettivi scomodi da raggiungere, piccole paure da comodino che diventeranno improvvisamente più consistenti e coriacee. Non sarà una settimana semplice, ma potete affrontarla con l’ironia delle parole di Wislawa Szymborska: “Tutto. Una parola sfrontata e gonfia di boria. Andrebbe scritta sempre fra virgolette. Finge di non tralasciare nulla, di concentrare, includere, contenere e avere. E invece è soltanto un brandello di bufera”.
PESCI
20 febbraio - 20 marzo
Subdol@ e intelligent@
Pensiamo all’amore con tenerezza, talvolta con ironia, spesso con desiderio, o con dolore. Può capitare, cari pesci, che l’amore vi faccia paura, vi crei angoscia, sudori cocenti che colano lungo le corde del vostro collo. Impariamo a incontrare l’amore con la stessa gioia faticosa con cui incontriamo gli eventi atmosferici. Il meraviglioso profumo della primavera temperata, il sublime della tempesta, il gioioso contrasto bruno dell’autunno, il pallore della nebbia invernale. E poi il vento, soprattutto il vento. L’amore dovete imparare a viverlo come il vento, come una danza impetuosa, gonfia di opportunità, ma anche spaventoso, potente, capace di desertificare l’anima. E bevete le parole di Saffo come linfa dorata: “L’animo mio di nuovo eros squassa, come il vento morde le querce sul monte, dolceamara, implacabile fiera”.
…
I testi e i disegni sono di Pincas
24 agosto - 22 settembre
Pedant@ e vincent@
Un dolce gesto di affetto della micro principessa Charlotte che bacia il nuovo fratellino ci fa perdonare in un colpo solo le lagne della saga reale britannica e l’insofferenza per l’anima contadina e coloniale del popolo Brexit. Un gesto dolce, un gesto di tenerezza profonda è quello di cui avete bisogno. Un gesto che vi riporti in un unico istante alla incontenibile gioia infantile e al mondo senza debiti del sedile di dietro della macchina. Avete un’anima spenta, ingrigita da una deriva cinica e incapace di sorridere. E non servono sogni impossibili, serve una testimonianza piccolissima per confermarvi che la tenerezza esiste e che il suo sapore è capace di miracoli inconsueti di dolcezza. Mentre attendete quella carezza che saprà forgiare la vostra stessa pelle preparatevi con le immagini magnetiche di Jaques Prevert, un francese con l’anima di un argentino “Questo amore tenero come il ricordo e freddo come il marmo (…) che ci guarda sorridendo e ci parla senza dire nulla e io tremante l’ascolto e grido (…) non muoverti, non andartene, dacci un segno di vita (…) Nella foresta della memoria, alzati subito. Tendici la mano. E salvaci”.
BILANCIA
23 settembre - 22 ottobre
Sensibil@ e instabil@
Ci sono parole, come quelle di Abu Mazen sulla Shoa che sarebbe meglio non dire. Parole inutili, che nulla aggiungono e nulla tolgono alla storia, semplicemente la riconsegnano così com’è, senza un alito di nuovo. Ma dicono la povertà d’animo di chi le ha dette. Le bilance saranno chiamate, questa settimana, a misurarsi con il peso delle loro parole. Perché ci sono parole giuste, parole sbagliate, parole forti e parole, semplicemente, inutili. Il cui suono non lascerà traccia, che il vento semplicemente porterà via. Riflettete sulle vostre parole, imparate a dosarle, a intervallarle e condirle con i sorrisi caldi e gli sguardi attenti. Sappiate tacere, quando serve, sappiate riempire i polmoni di nulla se non avete la sapienza di ferire o di guarire, ma sappiate colpire con le parole quando si deve, perché, come diceva Sylvia Plath “È meglio che ogni fibra si spezzi e vinca la furia. E’ meglio che il sangue vivo inzuppi divano, tappeto, pavimento (…) piuttosto che sedere muti, con questi spasmi, sotto le stelle pungenti”.
SCORPIONE
23 ottobre - 22 novembre
Velenos@e fragil@
Amerete una nuova categoria della vita, e questo renderà straordinaria la vostra settimana. Se siete stati abituati a godere dell’effimero, ad apprezzare il brivido oscuro di un sorso di buon whisky o la dolcezza della rosa candita, dovrete ricredervi. E’ la lunga durata che fa la bellezza. Scoprirete le passioni lunghe che accompagnano la vostra giornata e il contraddittorio brivido dell’abitudine. Imparerete a discernere dietro il consueto, la meraviglia di una luce nascosta, di un angolo di cielo che improvvisamente vi si apre di fronte. E apprezzerete allora le dolcissime parole di Yeats alla sua amata “Quanti amarono la grazia felice di quei tuoi primi momenti e, d’amore falso, o a volte sincero, amarono la tua bellezza. Ma uno solo di te amò l’anima irrequieta. Uno solo allora amò le pene del volto tuo che muta”.
SAGITTARIO
23 novembre - 21 dicembre
Saggi@ e amorevol@
40 anni dalla morte di Aldo Moro e poche certezze. Una di queste è che c’è un mondo sospeso che è sospeso da 40 anni. Un’attesa del disvelamento, un’attesa della verità, l’attesa di una voce che declami dall’alto una parola di conforto e di certezza. E mi dispiace cari sagittari, ma almeno per ora, questa parola non verrà. Temo che non arriverà per la vicenda di Aldo Moro, ma non arriverà nemmeno per voi. Siete condannati ancora a rimanere nella foschia di un cominciamento di giornata particolarmente faticoso e contrariante. Vi ispirino allora le parole di Ferdinando Pessoa, un maestro dell’interludio: “Mi ero alzato presto e mi attardavo a prepararmi ad esistere”.
CAPRICORNO
22 dicembre - 20 gennaio
Fumantin@ e tenac@
Dovrete misurarvi con il settimo scudetto consecutivo della Juventus. Non importa se il calcio vi interessi o meno, la settima volta è tanto, anche per chi non si interessa. E’ la ripetitività che dovete affrontare, la fatica di rifare le stesse cose, alzarvi, lavarvi, uscire, produrre, tornare. E sì, farete fatica anche a divertirvi di nuovo o a seguire di nuovo la vostra trasmissione preferita in TV. Certo, potreste inserire un taglio verticale alla routine. Ma sarebbe solo un diversivo. Più opportuno, invece, cimentarsi con sentimenti nuovi, nuovi riti, nuove occhiate alle stesse cose. Oltre a scegliere un paio di lenti azzurre da indossare prima di uscire di casa, provate a leggere qualche riga di J. Paul Sartre, un uomo che con la nausea della ripetizione sapeva cimentarsi: “Gli oggetti son cose che non dovrebbero commuovere, poiché non sono vive. Ci se ne serve, li si rimette a posto, si vive in mezzo ad essi: sono utili, niente di più. Ma a me commuovono, è insopportabile. Ho paura di venire in contatto con essi, come se fossero bestie vive”.
ACQUARIO
21 gennaio - 19 febbraio
Imprevedibil@ e generos@
Riducete le pretese di comprensione, godete i vostri ampi territori di ignoranza, avvicinatevi come assetati al fresco di nuove cose, di balli che non avete mai ballato, di luci che vi accecheranno in un primo momento, ma poi rischiareranno le vostre falcate. La settimana che vi aspetta sarà piena di provocazioni nuove, personalità indigeste da metabolizzare, obiettivi scomodi da raggiungere, piccole paure da comodino che diventeranno improvvisamente più consistenti e coriacee. Non sarà una settimana semplice, ma potete affrontarla con l’ironia delle parole di Wislawa Szymborska: “Tutto. Una parola sfrontata e gonfia di boria. Andrebbe scritta sempre fra virgolette. Finge di non tralasciare nulla, di concentrare, includere, contenere e avere. E invece è soltanto un brandello di bufera”.
PESCI
20 febbraio - 20 marzo
Subdol@ e intelligent@
Pensiamo all’amore con tenerezza, talvolta con ironia, spesso con desiderio, o con dolore. Può capitare, cari pesci, che l’amore vi faccia paura, vi crei angoscia, sudori cocenti che colano lungo le corde del vostro collo. Impariamo a incontrare l’amore con la stessa gioia faticosa con cui incontriamo gli eventi atmosferici. Il meraviglioso profumo della primavera temperata, il sublime della tempesta, il gioioso contrasto bruno dell’autunno, il pallore della nebbia invernale. E poi il vento, soprattutto il vento. L’amore dovete imparare a viverlo come il vento, come una danza impetuosa, gonfia di opportunità, ma anche spaventoso, potente, capace di desertificare l’anima. E bevete le parole di Saffo come linfa dorata: “L’animo mio di nuovo eros squassa, come il vento morde le querce sul monte, dolceamara, implacabile fiera”.
…
I testi e i disegni sono di Pincas
23 settembre - 22 ottobre
Sensibil@ e instabil@
Ci sono parole, come quelle di Abu Mazen sulla Shoa che sarebbe meglio non dire. Parole inutili, che nulla aggiungono e nulla tolgono alla storia, semplicemente la riconsegnano così com’è, senza un alito di nuovo. Ma dicono la povertà d’animo di chi le ha dette. Le bilance saranno chiamate, questa settimana, a misurarsi con il peso delle loro parole. Perché ci sono parole giuste, parole sbagliate, parole forti e parole, semplicemente, inutili. Il cui suono non lascerà traccia, che il vento semplicemente porterà via. Riflettete sulle vostre parole, imparate a dosarle, a intervallarle e condirle con i sorrisi caldi e gli sguardi attenti. Sappiate tacere, quando serve, sappiate riempire i polmoni di nulla se non avete la sapienza di ferire o di guarire, ma sappiate colpire con le parole quando si deve, perché, come diceva Sylvia Plath “È meglio che ogni fibra si spezzi e vinca la furia. E’ meglio che il sangue vivo inzuppi divano, tappeto, pavimento (…) piuttosto che sedere muti, con questi spasmi, sotto le stelle pungenti”.
SCORPIONE
23 ottobre - 22 novembre
Velenos@e fragil@
Amerete una nuova categoria della vita, e questo renderà straordinaria la vostra settimana. Se siete stati abituati a godere dell’effimero, ad apprezzare il brivido oscuro di un sorso di buon whisky o la dolcezza della rosa candita, dovrete ricredervi. E’ la lunga durata che fa la bellezza. Scoprirete le passioni lunghe che accompagnano la vostra giornata e il contraddittorio brivido dell’abitudine. Imparerete a discernere dietro il consueto, la meraviglia di una luce nascosta, di un angolo di cielo che improvvisamente vi si apre di fronte. E apprezzerete allora le dolcissime parole di Yeats alla sua amata “Quanti amarono la grazia felice di quei tuoi primi momenti e, d’amore falso, o a volte sincero, amarono la tua bellezza. Ma uno solo di te amò l’anima irrequieta. Uno solo allora amò le pene del volto tuo che muta”.
SAGITTARIO
23 novembre - 21 dicembre
Saggi@ e amorevol@
40 anni dalla morte di Aldo Moro e poche certezze. Una di queste è che c’è un mondo sospeso che è sospeso da 40 anni. Un’attesa del disvelamento, un’attesa della verità, l’attesa di una voce che declami dall’alto una parola di conforto e di certezza. E mi dispiace cari sagittari, ma almeno per ora, questa parola non verrà. Temo che non arriverà per la vicenda di Aldo Moro, ma non arriverà nemmeno per voi. Siete condannati ancora a rimanere nella foschia di un cominciamento di giornata particolarmente faticoso e contrariante. Vi ispirino allora le parole di Ferdinando Pessoa, un maestro dell’interludio: “Mi ero alzato presto e mi attardavo a prepararmi ad esistere”.
CAPRICORNO
22 dicembre - 20 gennaio
Fumantin@ e tenac@
Dovrete misurarvi con il settimo scudetto consecutivo della Juventus. Non importa se il calcio vi interessi o meno, la settima volta è tanto, anche per chi non si interessa. E’ la ripetitività che dovete affrontare, la fatica di rifare le stesse cose, alzarvi, lavarvi, uscire, produrre, tornare. E sì, farete fatica anche a divertirvi di nuovo o a seguire di nuovo la vostra trasmissione preferita in TV. Certo, potreste inserire un taglio verticale alla routine. Ma sarebbe solo un diversivo. Più opportuno, invece, cimentarsi con sentimenti nuovi, nuovi riti, nuove occhiate alle stesse cose. Oltre a scegliere un paio di lenti azzurre da indossare prima di uscire di casa, provate a leggere qualche riga di J. Paul Sartre, un uomo che con la nausea della ripetizione sapeva cimentarsi: “Gli oggetti son cose che non dovrebbero commuovere, poiché non sono vive. Ci se ne serve, li si rimette a posto, si vive in mezzo ad essi: sono utili, niente di più. Ma a me commuovono, è insopportabile. Ho paura di venire in contatto con essi, come se fossero bestie vive”.
ACQUARIO
21 gennaio - 19 febbraio
Imprevedibil@ e generos@
Riducete le pretese di comprensione, godete i vostri ampi territori di ignoranza, avvicinatevi come assetati al fresco di nuove cose, di balli che non avete mai ballato, di luci che vi accecheranno in un primo momento, ma poi rischiareranno le vostre falcate. La settimana che vi aspetta sarà piena di provocazioni nuove, personalità indigeste da metabolizzare, obiettivi scomodi da raggiungere, piccole paure da comodino che diventeranno improvvisamente più consistenti e coriacee. Non sarà una settimana semplice, ma potete affrontarla con l’ironia delle parole di Wislawa Szymborska: “Tutto. Una parola sfrontata e gonfia di boria. Andrebbe scritta sempre fra virgolette. Finge di non tralasciare nulla, di concentrare, includere, contenere e avere. E invece è soltanto un brandello di bufera”.
PESCI
20 febbraio - 20 marzo
Subdol@ e intelligent@
Pensiamo all’amore con tenerezza, talvolta con ironia, spesso con desiderio, o con dolore. Può capitare, cari pesci, che l’amore vi faccia paura, vi crei angoscia, sudori cocenti che colano lungo le corde del vostro collo. Impariamo a incontrare l’amore con la stessa gioia faticosa con cui incontriamo gli eventi atmosferici. Il meraviglioso profumo della primavera temperata, il sublime della tempesta, il gioioso contrasto bruno dell’autunno, il pallore della nebbia invernale. E poi il vento, soprattutto il vento. L’amore dovete imparare a viverlo come il vento, come una danza impetuosa, gonfia di opportunità, ma anche spaventoso, potente, capace di desertificare l’anima. E bevete le parole di Saffo come linfa dorata: “L’animo mio di nuovo eros squassa, come il vento morde le querce sul monte, dolceamara, implacabile fiera”.
…
I testi e i disegni sono di Pincas
23 ottobre - 22 novembre
Velenos@e fragil@
Amerete una nuova categoria della vita, e questo renderà straordinaria la vostra settimana. Se siete stati abituati a godere dell’effimero, ad apprezzare il brivido oscuro di un sorso di buon whisky o la dolcezza della rosa candita, dovrete ricredervi. E’ la lunga durata che fa la bellezza. Scoprirete le passioni lunghe che accompagnano la vostra giornata e il contraddittorio brivido dell’abitudine. Imparerete a discernere dietro il consueto, la meraviglia di una luce nascosta, di un angolo di cielo che improvvisamente vi si apre di fronte. E apprezzerete allora le dolcissime parole di Yeats alla sua amata “Quanti amarono la grazia felice di quei tuoi primi momenti e, d’amore falso, o a volte sincero, amarono la tua bellezza. Ma uno solo di te amò l’anima irrequieta. Uno solo allora amò le pene del volto tuo che muta”.
SAGITTARIO
23 novembre - 21 dicembre
Saggi@ e amorevol@
40 anni dalla morte di Aldo Moro e poche certezze. Una di queste è che c’è un mondo sospeso che è sospeso da 40 anni. Un’attesa del disvelamento, un’attesa della verità, l’attesa di una voce che declami dall’alto una parola di conforto e di certezza. E mi dispiace cari sagittari, ma almeno per ora, questa parola non verrà. Temo che non arriverà per la vicenda di Aldo Moro, ma non arriverà nemmeno per voi. Siete condannati ancora a rimanere nella foschia di un cominciamento di giornata particolarmente faticoso e contrariante. Vi ispirino allora le parole di Ferdinando Pessoa, un maestro dell’interludio: “Mi ero alzato presto e mi attardavo a prepararmi ad esistere”.
CAPRICORNO
22 dicembre - 20 gennaio
Fumantin@ e tenac@
Dovrete misurarvi con il settimo scudetto consecutivo della Juventus. Non importa se il calcio vi interessi o meno, la settima volta è tanto, anche per chi non si interessa. E’ la ripetitività che dovete affrontare, la fatica di rifare le stesse cose, alzarvi, lavarvi, uscire, produrre, tornare. E sì, farete fatica anche a divertirvi di nuovo o a seguire di nuovo la vostra trasmissione preferita in TV. Certo, potreste inserire un taglio verticale alla routine. Ma sarebbe solo un diversivo. Più opportuno, invece, cimentarsi con sentimenti nuovi, nuovi riti, nuove occhiate alle stesse cose. Oltre a scegliere un paio di lenti azzurre da indossare prima di uscire di casa, provate a leggere qualche riga di J. Paul Sartre, un uomo che con la nausea della ripetizione sapeva cimentarsi: “Gli oggetti son cose che non dovrebbero commuovere, poiché non sono vive. Ci se ne serve, li si rimette a posto, si vive in mezzo ad essi: sono utili, niente di più. Ma a me commuovono, è insopportabile. Ho paura di venire in contatto con essi, come se fossero bestie vive”.
ACQUARIO
21 gennaio - 19 febbraio
Imprevedibil@ e generos@
Riducete le pretese di comprensione, godete i vostri ampi territori di ignoranza, avvicinatevi come assetati al fresco di nuove cose, di balli che non avete mai ballato, di luci che vi accecheranno in un primo momento, ma poi rischiareranno le vostre falcate. La settimana che vi aspetta sarà piena di provocazioni nuove, personalità indigeste da metabolizzare, obiettivi scomodi da raggiungere, piccole paure da comodino che diventeranno improvvisamente più consistenti e coriacee. Non sarà una settimana semplice, ma potete affrontarla con l’ironia delle parole di Wislawa Szymborska: “Tutto. Una parola sfrontata e gonfia di boria. Andrebbe scritta sempre fra virgolette. Finge di non tralasciare nulla, di concentrare, includere, contenere e avere. E invece è soltanto un brandello di bufera”.
PESCI
20 febbraio - 20 marzo
Subdol@ e intelligent@
Pensiamo all’amore con tenerezza, talvolta con ironia, spesso con desiderio, o con dolore. Può capitare, cari pesci, che l’amore vi faccia paura, vi crei angoscia, sudori cocenti che colano lungo le corde del vostro collo. Impariamo a incontrare l’amore con la stessa gioia faticosa con cui incontriamo gli eventi atmosferici. Il meraviglioso profumo della primavera temperata, il sublime della tempesta, il gioioso contrasto bruno dell’autunno, il pallore della nebbia invernale. E poi il vento, soprattutto il vento. L’amore dovete imparare a viverlo come il vento, come una danza impetuosa, gonfia di opportunità, ma anche spaventoso, potente, capace di desertificare l’anima. E bevete le parole di Saffo come linfa dorata: “L’animo mio di nuovo eros squassa, come il vento morde le querce sul monte, dolceamara, implacabile fiera”.
…
I testi e i disegni sono di Pincas
23 novembre - 21 dicembre
Saggi@ e amorevol@
40 anni dalla morte di Aldo Moro e poche certezze. Una di queste è che c’è un mondo sospeso che è sospeso da 40 anni. Un’attesa del disvelamento, un’attesa della verità, l’attesa di una voce che declami dall’alto una parola di conforto e di certezza. E mi dispiace cari sagittari, ma almeno per ora, questa parola non verrà. Temo che non arriverà per la vicenda di Aldo Moro, ma non arriverà nemmeno per voi. Siete condannati ancora a rimanere nella foschia di un cominciamento di giornata particolarmente faticoso e contrariante. Vi ispirino allora le parole di Ferdinando Pessoa, un maestro dell’interludio: “Mi ero alzato presto e mi attardavo a prepararmi ad esistere”.
CAPRICORNO
22 dicembre - 20 gennaio
Fumantin@ e tenac@
Dovrete misurarvi con il settimo scudetto consecutivo della Juventus. Non importa se il calcio vi interessi o meno, la settima volta è tanto, anche per chi non si interessa. E’ la ripetitività che dovete affrontare, la fatica di rifare le stesse cose, alzarvi, lavarvi, uscire, produrre, tornare. E sì, farete fatica anche a divertirvi di nuovo o a seguire di nuovo la vostra trasmissione preferita in TV. Certo, potreste inserire un taglio verticale alla routine. Ma sarebbe solo un diversivo. Più opportuno, invece, cimentarsi con sentimenti nuovi, nuovi riti, nuove occhiate alle stesse cose. Oltre a scegliere un paio di lenti azzurre da indossare prima di uscire di casa, provate a leggere qualche riga di J. Paul Sartre, un uomo che con la nausea della ripetizione sapeva cimentarsi: “Gli oggetti son cose che non dovrebbero commuovere, poiché non sono vive. Ci se ne serve, li si rimette a posto, si vive in mezzo ad essi: sono utili, niente di più. Ma a me commuovono, è insopportabile. Ho paura di venire in contatto con essi, come se fossero bestie vive”.
ACQUARIO
21 gennaio - 19 febbraio
Imprevedibil@ e generos@
Riducete le pretese di comprensione, godete i vostri ampi territori di ignoranza, avvicinatevi come assetati al fresco di nuove cose, di balli che non avete mai ballato, di luci che vi accecheranno in un primo momento, ma poi rischiareranno le vostre falcate. La settimana che vi aspetta sarà piena di provocazioni nuove, personalità indigeste da metabolizzare, obiettivi scomodi da raggiungere, piccole paure da comodino che diventeranno improvvisamente più consistenti e coriacee. Non sarà una settimana semplice, ma potete affrontarla con l’ironia delle parole di Wislawa Szymborska: “Tutto. Una parola sfrontata e gonfia di boria. Andrebbe scritta sempre fra virgolette. Finge di non tralasciare nulla, di concentrare, includere, contenere e avere. E invece è soltanto un brandello di bufera”.
PESCI
20 febbraio - 20 marzo
Subdol@ e intelligent@
Pensiamo all’amore con tenerezza, talvolta con ironia, spesso con desiderio, o con dolore. Può capitare, cari pesci, che l’amore vi faccia paura, vi crei angoscia, sudori cocenti che colano lungo le corde del vostro collo. Impariamo a incontrare l’amore con la stessa gioia faticosa con cui incontriamo gli eventi atmosferici. Il meraviglioso profumo della primavera temperata, il sublime della tempesta, il gioioso contrasto bruno dell’autunno, il pallore della nebbia invernale. E poi il vento, soprattutto il vento. L’amore dovete imparare a viverlo come il vento, come una danza impetuosa, gonfia di opportunità, ma anche spaventoso, potente, capace di desertificare l’anima. E bevete le parole di Saffo come linfa dorata: “L’animo mio di nuovo eros squassa, come il vento morde le querce sul monte, dolceamara, implacabile fiera”.
…
I testi e i disegni sono di Pincas
22 dicembre - 20 gennaio
Fumantin@ e tenac@
Dovrete misurarvi con il settimo scudetto consecutivo della Juventus. Non importa se il calcio vi interessi o meno, la settima volta è tanto, anche per chi non si interessa. E’ la ripetitività che dovete affrontare, la fatica di rifare le stesse cose, alzarvi, lavarvi, uscire, produrre, tornare. E sì, farete fatica anche a divertirvi di nuovo o a seguire di nuovo la vostra trasmissione preferita in TV. Certo, potreste inserire un taglio verticale alla routine. Ma sarebbe solo un diversivo. Più opportuno, invece, cimentarsi con sentimenti nuovi, nuovi riti, nuove occhiate alle stesse cose. Oltre a scegliere un paio di lenti azzurre da indossare prima di uscire di casa, provate a leggere qualche riga di J. Paul Sartre, un uomo che con la nausea della ripetizione sapeva cimentarsi: “Gli oggetti son cose che non dovrebbero commuovere, poiché non sono vive. Ci se ne serve, li si rimette a posto, si vive in mezzo ad essi: sono utili, niente di più. Ma a me commuovono, è insopportabile. Ho paura di venire in contatto con essi, come se fossero bestie vive”.
ACQUARIO
21 gennaio - 19 febbraio
Imprevedibil@ e generos@
Riducete le pretese di comprensione, godete i vostri ampi territori di ignoranza, avvicinatevi come assetati al fresco di nuove cose, di balli che non avete mai ballato, di luci che vi accecheranno in un primo momento, ma poi rischiareranno le vostre falcate. La settimana che vi aspetta sarà piena di provocazioni nuove, personalità indigeste da metabolizzare, obiettivi scomodi da raggiungere, piccole paure da comodino che diventeranno improvvisamente più consistenti e coriacee. Non sarà una settimana semplice, ma potete affrontarla con l’ironia delle parole di Wislawa Szymborska: “Tutto. Una parola sfrontata e gonfia di boria. Andrebbe scritta sempre fra virgolette. Finge di non tralasciare nulla, di concentrare, includere, contenere e avere. E invece è soltanto un brandello di bufera”.
PESCI
20 febbraio - 20 marzo
Subdol@ e intelligent@
Pensiamo all’amore con tenerezza, talvolta con ironia, spesso con desiderio, o con dolore. Può capitare, cari pesci, che l’amore vi faccia paura, vi crei angoscia, sudori cocenti che colano lungo le corde del vostro collo. Impariamo a incontrare l’amore con la stessa gioia faticosa con cui incontriamo gli eventi atmosferici. Il meraviglioso profumo della primavera temperata, il sublime della tempesta, il gioioso contrasto bruno dell’autunno, il pallore della nebbia invernale. E poi il vento, soprattutto il vento. L’amore dovete imparare a viverlo come il vento, come una danza impetuosa, gonfia di opportunità, ma anche spaventoso, potente, capace di desertificare l’anima. E bevete le parole di Saffo come linfa dorata: “L’animo mio di nuovo eros squassa, come il vento morde le querce sul monte, dolceamara, implacabile fiera”.
…
I testi e i disegni sono di Pincas
21 gennaio - 19 febbraio
Imprevedibil@ e generos@
Riducete le pretese di comprensione, godete i vostri ampi territori di ignoranza, avvicinatevi come assetati al fresco di nuove cose, di balli che non avete mai ballato, di luci che vi accecheranno in un primo momento, ma poi rischiareranno le vostre falcate. La settimana che vi aspetta sarà piena di provocazioni nuove, personalità indigeste da metabolizzare, obiettivi scomodi da raggiungere, piccole paure da comodino che diventeranno improvvisamente più consistenti e coriacee. Non sarà una settimana semplice, ma potete affrontarla con l’ironia delle parole di Wislawa Szymborska: “Tutto. Una parola sfrontata e gonfia di boria. Andrebbe scritta sempre fra virgolette. Finge di non tralasciare nulla, di concentrare, includere, contenere e avere. E invece è soltanto un brandello di bufera”.
PESCI
20 febbraio - 20 marzo
Subdol@ e intelligent@
Pensiamo all’amore con tenerezza, talvolta con ironia, spesso con desiderio, o con dolore. Può capitare, cari pesci, che l’amore vi faccia paura, vi crei angoscia, sudori cocenti che colano lungo le corde del vostro collo. Impariamo a incontrare l’amore con la stessa gioia faticosa con cui incontriamo gli eventi atmosferici. Il meraviglioso profumo della primavera temperata, il sublime della tempesta, il gioioso contrasto bruno dell’autunno, il pallore della nebbia invernale. E poi il vento, soprattutto il vento. L’amore dovete imparare a viverlo come il vento, come una danza impetuosa, gonfia di opportunità, ma anche spaventoso, potente, capace di desertificare l’anima. E bevete le parole di Saffo come linfa dorata: “L’animo mio di nuovo eros squassa, come il vento morde le querce sul monte, dolceamara, implacabile fiera”.
…
I testi e i disegni sono di Pincas
20 febbraio - 20 marzo
Subdol@ e intelligent@
Pensiamo all’amore con tenerezza, talvolta con ironia, spesso con desiderio, o con dolore. Può capitare, cari pesci, che l’amore vi faccia paura, vi crei angoscia, sudori cocenti che colano lungo le corde del vostro collo. Impariamo a incontrare l’amore con la stessa gioia faticosa con cui incontriamo gli eventi atmosferici. Il meraviglioso profumo della primavera temperata, il sublime della tempesta, il gioioso contrasto bruno dell’autunno, il pallore della nebbia invernale. E poi il vento, soprattutto il vento. L’amore dovete imparare a viverlo come il vento, come una danza impetuosa, gonfia di opportunità, ma anche spaventoso, potente, capace di desertificare l’anima. E bevete le parole di Saffo come linfa dorata: “L’animo mio di nuovo eros squassa, come il vento morde le querce sul monte, dolceamara, implacabile fiera”.
Divertentissimo
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Anche tu sei un mio lettore assiduo, @fmd. Mi fa molto piacere.
P.S.: Fai delle bellissime foto. Complimenti!
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Molto particolare e stimolante questo oroscopo... e, non per dire, ma la settimana del mio segno - leone - descrive proprio lo stato d’animo attuale 😫😂
Ciao Marco un abbraccio
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Ciao @clode, buongiorno. Un abbraccio a te. Sono contento che questo oroscopo piaccia anche a te.
Io, quando Pincas ha scritto il primo oroscopo settimanale per questa pagina, nonostante avessi già letto altri suoi oroscopi personali e dunque conoscessi già il suo stile, sono rimasto folgorato!
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Grazie @clode. Ho appena pubblicato l'oroscopo della prossima settimana. ...che mi dici?!
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Pincas, tesoro bello, altri dubbi...?
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
@pataxis cara, i dubbi sono il nutrimento della mente! L'anima ne risente un po' e il cuore spesso soffre. Ma non è forse giusto così? Un abbraccio ancora più forte, allora.
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Congratulazioni! Il tuo post è stato scoperto dal Team @OCD e inserito nella sua rassegna quotidiana international daily compilation 171 Puoi seguire @ocd per saperne di più sul progetto e vedere altri post preziosi! Ci sforziamo per la trasparenza. Se desideri che i tuoi post siano rilanciati da @ocd e raggiungano un pubblico più grande, utilizza il tag # ocd-resteem, non deve essere il primo. Per saperne di più puoi leggere qui ](https://steemit.com/ocd-resteem/@ocd/ocd-introducing-ocd-resteem-get-resteemd-by-ocd). @ocd adesso è anche witness. Puoi dare il tuo voto a @ocd-witness con SteemConnect oppure su Steemit Witnesses per aiutare a sostenere altri autori sottovalutati!
Grazie!
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Grazie, @sardt. Che bello! Sono content@ di aver suscitato il vostro interesse e il vostro apprezzamento!
E grazie delle informazioni. Mi faccio senz'altro viv@...
P.S. E' appena uscito l'oroscopo della prossima settimana. ;)
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Ciao @sardrt, grazie!
Il progetto @ita-horoscope è un progetto a 4 mani: Pincas scrive i testi; io ho avuto l’idea, pubblico la pagina e mi occupo di promuoverla e svilupparla. Tanto per darti un’idea, sto lavorando per tradurla in inglese e pubblicarla sulla pagina @horoscope...
Mi attivo subito per entrare in sinergia con voi! Sentiamoci...
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
ah ah ah..bene, bene.......vi leggerò! Molto curata questa rubrica. P.S. Sono Sagittario convinta. Lancio la freccia, la raccolgo e la rilancio.... Lancio la freccia, la raccolgo e la rilancio.... Insomma sempre in movimento ...
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
😂
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Ciao @sardrt, ti volevo dire che è stato appena pubblicato l'oroscopo della prossima settimana... ;)
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Come promesso a @marcodobrovich ho fatto un giro sul numero di @pincas, nonostante io non ami gli oroscopi, nonostante questo non sia il tema che mi appassioni eppure eccomi qui tramortito da questa sequela di piccoli scorci di poesia e immortalità, sicuro che da oggi in poi sarò un felice lettore di questa rubrica.
Complimenti.
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Grazie @serialfiller. Sono content@ che ti piaccia. ...io la vedo così: un po' di mistero, un po' di intuizione, un po' di poesia... qualche giusto consiglio... Grazie di cuore!
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Te l’avevo detto @serialfiller...!! 😉
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Un re sismico? Che meraviglia. Mi interpreta e ho sofferto per la morte di Paolo Ferrari. Ero una spettatrice appassionata di Nero Wolfe. Penso il primo sceneggiato che ho visto in TV. E grazie per il consiglio. Ho davvero bisogno di rallentare 🙄
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Grazie a te, @martaorabasta, per il tuo commento.
Beh... se hai bisogno di rallentare, ...la prossima settimana è quello cheta per te. Ho appena pubblicato l'oroscopo...
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Più che d'accordo, l'amore che si prova per un'altra persona, ma anche l'amore per la vita, per il proprio lavoro, per la propria dignità... bellissimo oroscopo, sta diventando un mio appuntamento fisso. Grazie! 🙂
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Grazie a te, @anedo. ...è l'amore!!
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Da brava cancerina il dubbio è pane quotidiano. =)
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Abbandonati al dubbio, @noemilunastorta, ...ma non ti ci cullare!
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
ma come...è stat@ male e non l'ha previsto???
allora non funziona l'oroscopo :D
nel mio caso, sagittario, è molto affine alla realtà....attendiamo
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Certo che lo avevo previsto! Ma non contrasto mai gli eventi, quando questi sono impossibili da capovolgere. Li assecondo e mi lascio cullare.
Ti consiglio di fare altrettanto, @ciuoto, questa settimana... ;)
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Bellissimo e poetico il tuo oroscopo, Pincas. Io sono Pesci ;)
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
...e allora lasciati andare al vento, @camomilla...!!
Ho letto che ti piacerebbe provare a tradurmi in inglese... Forza! Prova!! Ne sarei felice.
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Ciao @camomilla.
E' appena uscito l'oroscopo della prossima settimana e sto dando una mano a Pincas (forse sai che sono "il suo mentore/editore) a promuoverl@. Se vai a vederlo e lasci un commento e un voto mi fai un favore... ;)
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Sempre ottimi spunti! Grazie!
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Velocissimo, @sidwaterman. Meriti un oroscopo personale. Mi attivo...
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Ormai mi sono appassionato! Ti seguo assiduamente! :D
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit