Inchiodato a casa

Oggi non è facile davvero postare, perché ieri sono rientrato anticipatamente per vari dolori muscolari e addominali, provo per curiosità la febbre, 37 e 3, non avendo mai è come per uno normale quando ha 39.

Mi sono buttato sul divano senza fare nulla per un paio d'ore, poi piano piano ho incominciato a fare le solite cose, poco prima di dormire il picco di 37 e 7, sembrava che qualcuno mi stesse prendendo a randellate.

Oggi nulla, febbre sparita, solo qualche residuo dolorino vario, ma una grande stanchezza interna, difficoltà a concentrarsi per periodi di tempo estesi, per cui ho cercato diverse volte l'ispirazione per realizzare un contenuto di facile stesura, quelli che definisco automatici, che escono fluidi senza fatica, ma con scarsi risultati, finché, mentre mi ero disteso un po' sul letto per un riposino post-pranzo, sento una telefonata della mia compagna, con un'altra persona, non c'è bisogno di precisare, le concedo il dono dell'anominato, anche se per certi versi non meriterebbe proprio nulla.

Elencava le qualità di un uomo, il fatto che si lamenta quando ha 2 linee di febbre, che è insopportabile quando sta male, che dopo qualche ora che è in casa ammalato è come un pesce vecchio di 3 giorni, e via discorrendo, avevo già intuito, da come si era svolta complessivamente la comunicazione, il tenore della risposta della controparte...

Conferme, ed accentuazioni, con sottolineature, dei miei difetti, insopportabile, pesante, che non mi reggo, soprattutto nei rari momenti in cui non mi sento bene, stranamente, ma fino ad un certo punto, ho sentito una chiara reazione della mia dolce-metà, in quanto ha puntualizzato che sono come la stragrande maggioranza degli uomini, né più né meno, rinfrescando la memoria, perché ce n'era bisogno, su quanto lei poteva dire a parti inverse.

Mi ha riferito dettagliatamente la telefonata, a volte si spera che le cose possono cambiare, vi assicuro che da parte mia ho sotterrato l'ascia di guerra, ma non posso dire altrettanto, e quando ho ascoltato un'altra comunicazione, dove era stato menzionato l'accaduto, mi sono cascate le palle, perché, tanto per cambiare, quest'ultima persona si è confermata come il classico difensore delle cause perse, che sono quei soggetti che tendono, per diversi motivi, a giustificare sempre e tutto quello che fanno determinati individui, per partito preso.

"Noo, non gli dà fastidio, solo che non può fare a meno di sparlargli dietro, quando ne ha l'occasione, è fatta così, cosa ci vuoi fare?!?"

Nulla, non ci faccio nulla, non prendo provvidimenti, non mi comporto di conseguenza, faccio finta sia tutto normale, ma ci rimango male, questo me lo possono concedere, perché di sforzi ne ho fatti davvero parecchi, con questa persona, proprio per il carattere particolare che ha, ma ricevere costantemente, quando c'è la possibilità, il suo disappunto, che sfiora quasi il disprezzo, mi sta veramente sul cazzo, non ho voglia di mezze misure, quando sono incazzato fanculo gli asterischi, quando ci vuole ci vuole, cercare di fare del proprio meglio, di far finta a volte di non vedere e tirare avanti, per poi ritrovarsi sempre negli stessi odiosi discorsi mi lascia molto perplesso.

Per dispetto, mi consolo con una bella cioccolata calda alla facciaccia sua, aromatizzata alla gianduja, una vera delizia, ristoro per la pancia e per la mente, adesso che me la sono degustata, mi sento decisamente meglio!!!

Foto di mia proprietà, scattata con il mio smartphone