Vendere la verginità per 1 milione di euro!

in ita •  7 years ago  (edited)

E' di qualche giorno fa la notizia di una ragazza italiana che ha messo in vendita la propria verginità per un milione di euro. La ragazza, residente in Gran Bretagna. divenuta popolare per la vicenda, ha subito dichiarato che si è trattato solamente di una provocazione e che non è mai stata realmente intenzionata a concedersi in cambio di soldi. L'offerta di un ricco magnate è pero' nel frattempo arrivata, la giovane modella rifiuterà realmente l'abbondante compenso?

 

In ogni modo, per via di questo caso,  è venuta alla alla luce l'esistenza di un sito internet che gestisce questo tipo di compravendite e sono davvero numerose le ragazze e relativi compratori interessati a queste prestazioni. Ne è nato un interessante dibattito sui i VALORI, sulla DIGNITA' e sul RISPETTO di se stessi.

Personalmente credo che sia grottesco nel 2018 parlare ancora di valore della verginità. Questo non in nome di un concetto sterile di modernità, ma semplicemente perchè  il fatto che un imene sia integro o meno può essere considerato un valore solamente da esseri umani stolti, plagiati da millenni di condizionamenti bigotti e irrazionali. A mio avviso i valori sono tutti quegli ideali e quei comportamenti che se diffusi rendono migliore la realtà in cui viviamo; ho qualche difficoltà a comprendere perchè sciocchezze come il valore della verginita o il sesso dopo il matrimonio possano rendere questo mondo piu' gradevole.

Per qualcuno forse il problema non sarà la verginità consumata con chi non si ama, ma il fatto che sia venduta in cambio di denaro. Prendendo in esame questo punto, stiamo parlando allora semplicemente di prostituzione. La  prostituzione è immorale? E' poco dignitosa una persona che vende il proprio corpo in cambio di denaro? Io non credo. Rimango convinto che ogni donna (e ogni uomo) possa fare quello che vuole del proprio corpo, se non vi sono danni agli altri. Per quale motivo, per esempio, accettare un salario da miseria, in condizioni da sfruttamento, con orari disumani, non significa perdere la propria' dignita, mentre prostituirsi si'?  Non sto dicendo che scegliere la prostituzione sia la strada giusta, ma se una donna, nel pieno della propria libertà, preferisce la prospettiva di concedersi sessualmente, anziche lavorare in fabbrica dieci ore al giorno, perchè dovrebbe essere giudicata? TU, non lo faresti mai? Bene, non farlo, nessuno ti suggerisce la stessa via. 

La cosa paradossale che evidenza la totale mancanza di serietà quando si analizzando queste questioni è proprio il fatto che se un essere umano accetta di lavorare dodici ore al giorno per 500 euro al mese facendo una professione che odia, è considerata una persona VALOROSA, se invece decide di guadagnare soldi facendo sesso, allora è una persona MISERA. Dietro questa mentalita' io non vedo valori, vedo solo la voglia di giudicare l'altro e di puntare il dito. E forse anche un po di invidia.. "ma come, io sgobbo tutto il giorno e lei fa' soldi cosi' facilmente"? E qui vi è tralaltro una grande contraddizione, perché se da un lato qualcuno afferma che prostituirsi sia un atto traumatico che ti segna l'anima , dall'altro lato si utilizzano espressioni come "soldi facili". Occorre mettersi d'accordo. O e' facile o è difficile.

 

Ovviamente il sesso dovrebbe essere vissuto lontano dai soldi. Il sesso è bello quando è puro. Tu mi piaci, io ti piaccio, e ci divertiamo insieme nel concederci a vicenda, senza scopo, senza interesse. Ma l'ipocrisia di fondo, a mio avviso indegna e scandalosa, è che l'atto di prostituzione classico non lo si accetta, mentre  i rapporti di prostituzione mascherati spesso dalla parola matrimonio o amore, nessuno li mette in discussione.  La quasi totalità dei matrimoni o dei fidanzamenti esistono per via di interessi materiali dietro. Quante donne rifiuterebbero un uomo unicamente perchè è povero o disoccupato? Poche. Quante donne si sposano unicamente perchè l'uomo è "un buon partito". Molte.

E' molto piu dignitosa una donna che vende il proprio corpo per soldi e chiama questo "servizio di compra vendita", rispetto ad una donna che si sposa per soldi, e chiama questo amore.  

Imparate dunque a puntare il dito, se proprio volete, contro i veri problemi. Contro l'ipocrisia.

(immagini prese da pixabay)

Authors get paid when people like you upvote their post.
If you enjoyed what you read here, create your account today and start earning FREE STEEM!
Sort Order:  

È vero, un matrimonio ben organizzato dove il pollo in questione sta ben piazzato e pieno di soldi e per la donzella è una conquista è socialmente accettato, di uno squallore unico.
Una mia amica si è fidanzata con un uomo di 20 anni più grande divorziato con due figli, ignorante ma..... benestante, molto.
Poi la prostituzione ci inorridisce. Siamo un popolo di ipocriti e basta.

esatto, e a volte sono i genitori stessi che spingo sopratutto le figlie femmine verso certi tipo di uomini..non si interessano quasi per niente dello spessore reale di tale persona, l'importante è che abbia un buon lavoro e soldi. Quella è prostituzione, chiamata fidanzamento, cambia solo che il cliente è fisso

E' da un po' di tempo che, provocatoriamente, chiedo ai miei amici se è meglio vendere il proprio corpo qualche ora a sera prostituendosi o vendere corpo e anima per la metà della metà di quei soldi andando una vita a fare un lavoro che non ti piace per qualcun'altra che ti paga.
E' una provocazione, certo. Così, tanto per riflettere...
E, comunque, per un milione di euro io faccio qualsiasi cosa. Che si sappia! ;)

infatti, io credo che chi senza nemmeno pensare risponde "no" ad un milione di euro probabilmente o mente o è schiavo di mentalita abbastanza grottesche