Carnevale

Il Carnevale in Italia

Maschera carnevalesca Veneziana

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Tutti gli anni come da tradizione si festeggia il Carnevale un festa allegorica che col passare degli anni si è un pochino sminuita , senza voler criticare ma personalmente vedere che la festa di Hallowen piano piano abbia preso il sopravvento mi rattrista , questo perché negli anni 60 il carnevale era davvero una festa tanto attesa e di sicuro molto apprezzata.

Quindi velocemente volevo riassumere alcune tra le maschere più rappresentative del nostro Paese segnalandovi anche alcuni dei carnevali più famosi che si svolgono sul nostro territorio nazionale

Le Maschere Carnevalesche Italiane

Gianduia (Torino)

Non può mai uscire senza indossare il suo panciotto giallo , porta una parrucca con codino, la maschera rappresenta il classico popolano del luogo , personaggio buono, gli piace la buona tavola e apprezza il buon vino.

Capitan Spaventa (Liguria)

Capitan Spaventa è uno spadaccino vanitoso sempre pronto a donarsi all’amore. Indossa un vestito molto vistoso dai colori vivaci a strisce gialle e arancio, sempre col suo berretto decorato con piume.

Arlecchino (Bergamo)

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Si narra che da bambino durante il periodo di un carnevale la scuola organizzò una festa nella quale tutti i bambini dovevano presentarsi in maschera , ma Arlecchino non teneva i soldi n per comprarsi della stoffa ma grazie a tutte le mamme degli altri compagni di scuola che utilizzando i pezzettini di stoffa avanzata crearono per Arlecchino il vestito più colorato ed originale di quel carnevale.

Brighella (Bergamo)

Come dice anche il suo nome è un bugiardo ed attaccabrighe, ottimo musicista nonché ballerino e cantante , un personaggio astuto e sempre pronto a ingannare il prossimo con lo scopo di raggiungere il suo intento.

Menighino (Milano)

È la maschera milanese svolge diversi ruoli a seconda delle occasioni , infatti passa da servo a padrone, da contadino stolto ad abile mercante , si prende gioco dei nobili ed aristocratici per i loro vizi e difetti.

Balanzone (Bologna)

Il Dottor Balanzone è un brontolone , con la sua toga sa trasformarsi da giudice a medico a seconda dei casi , ama usare citazioni in latino, è convinto di essere un grande esperto di scienze umane ed ama utilizzare parole buttate li senza un nesso logico

Colombina (Venezia)

Colombina è la moglie di Arlecchino , spesso corteggiata da Pantalone. Servetta furba ed adulatrice prende spesso parte a sotterfugi amorosi, si diverte inoltre a beffeggiare chi le sta attorno.

Farinella (Putignano BA)

Maschera pugliese tipica del Carnevale di Putignano, Farinella viene oggi rappresentata con un abito multicolore ed un cappello che ricorda quello di un giullareIl suo nome è ispirato alla farina ricavata da ceci e orzo tipica del luogo ed incarna il carattere delle genti del luogo.

Pantalone (Venezia)

Pantalone è un avaro e ricco mercante , nonostante la sua non più verde età ama di giovani donne ed è sempre alla conquista con costanti corteggiamenti.

Pulcinella (Napoli)

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Fornaio , mercante , contadino , truffatore e ciarlatano Pulcinella si adatta a svariati ruoli.

Sempre alla ricerca del guadagno facile fra i vicoli di Napoli è però anche un credulone ed incapace di mantenere il minimo segreto.

Con ogni probabilità Pulcinella è una delle maschere tradizionali italiane più antiche tanto da diventare anche un simbolo della città di Napoli.

Rugantino (Roma)

Rugantino il classico bullo romano provocatore ed insolente, ma è in grado anche di assumere un carattere decisamente più bonario e sentimentale.

Esistono altre maschere , quindi se ne ho tralasciata qualcuna non era certamente voluto.

ma per citarne brevemente altre posso segnalare:

Beppe Nappa (Sicilia)

Un servo sciocco e svogliato che non perde occasione per combinare guai, scroccone e fannullone per eccellenza

Bartoccio (Perugia)

Personaggio che raffigura un contadino benestante

Burlamacco (Viareggio)

Burlamacco è la maschera ufficiale del celebre Carnevale di Viareggio ed è anche la più recente delle maschere italiane. Viene rappresentato come un pagliaccio.

Stenterello (Firenze)

Marito tradito e servo , chiacchierone, rappresenta il popolano fiorentino.

Meo Patacca (Roma)

Patacca parla in dialetto romanesco ed è un attaccabrighe, utilizzare la fionda come arma e non si separa mai dal suo coltello ed è sempre pronto alle risse.

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Alcuni tra i più famosi dei nostri carnevali

Viareggio
A due passi dal mare, sulla splendida costa della Versilia in Toscana, si svolge il celebre carnevale di Viareggio, uno degli eventi più famosi di tutta la penisola vanta oltre 140 anni di storia. I suoi carri carichi di satira pungente lo rendono unico, con caricature di cartone che rappresentano politici, personaggi dello sport e dello spettacolo – e anche tanti altri, in base alla fantasia dei partecipanti.

Putignano (Bari)
Il carnevale di Putignano è un carnevale secolare, ricchissimo di storia è un evento che sa mescolare la tradizione plurisecolare con le creazioni dei tempi moderni, quindi un miscuglio di tradizione e novità.

Venezia
Si tratta del più famoso carnevale in Italia e secolare , visitato da moltissimi turisti provenienti da tutto il mondo , piazza San marco diventa un esplosione di colori e di coriandoli. Probabilmente dopo il carnevale di Rio è il carnevale per bello e famoso.

Mamoiada (Nuoro)
I veri protagonisti di questo carnevale delle Sardegna che si svolge in Mamoiada sono le maschere dei Mamuthones , caratteristica oltre del vestirsi e il loro modo di muoversi all’interno della processione.

Acireale
Il carnevale di Acireale viene definito il più bello delle Sicilia , sicuramente è anche tra i migliori carnevali Italiani.

La tradizione voleva il raduno in strada per sfidarsi a colpi di limoni e arance; poi col tempo per via del divieto questa tradizione è sparita.

Tricarico (Basilicata)
Il Carnevale di Tricarico ha le caratteristiche maschere di mucche e tori con attaccati dei foulard colorati e portate da uomini che si trascinano per le vie , una volta arrivati in centro e una volta terminata la sfilata ci si ritrova tutti quanti per mangiare il cibo offerto dai paesani.

Cento (Ferrara)

Il carnevale di Cento è gemellato col carnevale di Rio, che è fra i più famosi del mondo. Questo ha fatto crescere la popolarità.

La tradizione vuole che Tasi, il personaggio del paese, lasci i suoi averi alle persone più popolari e che la sua maschera venga bruciata in un rogo! Il tutto avviene in piazza Guercino, in centro.