L'arte nei murales

C'è chi si accontenta di disegnare su un foglio di carta, chi fa corsi di acquarello, chi si diverte a unire i puntini nei giochi della settimana enigmistica. Qualcuno invece ha un'idea ben diversa del disegno, qualcuno che ha bisogno di esprimere quello che prova in modo diverso, abbandonando la classica tela del pittore e liberando il suo pensiero sulla superficie dei muri.
Artisticamente questo fenomeno ebbe origine in Messico con artisti come Diego Rivera, José Clemente Orozco, David Alfaro Siqueiros e fu dichiarata arte ufficiale della rivoluzione perchè esprimeva messaggi politici, produceva opere per il popolo che rappresentavano lotte sociali, momenti della storia, sentimenti nazionalisti.




Oggi sui muri delle città c'è un pò di tutto, alcuni disegni sono veri obbrobri, altri sono vere opere di street art, spesso con messaggi di profonda natura sociale. Scene di vita quotidiana realistiche, surreali, colorate, metafisiche: la strada diventa luogo di espressione dei propri sentimenti, per condividere pensieri e cultura, per veicolare messaggi, per regalare forme di bellezzza. Quasi mai sono atti di vandalismo, ma ispirazione di fantasia e creatività. Non sono un semplicistico imbrattamento di spazi comuni, ma sono manifestazione della nostra libertà di espressione, sono comunicazione di protesta o di difesa dei diritti umani.



Ho letto di bande di graffitari sotto processo per associazione a delinquere: non è un po' esagerato? Non ci sono reati ben peggiori da inquisire? Anche se si potrebbe obiettare che non ci sia una cultura strutturata di riferimento, io penso che questi artisti siano dotati di una capacità tecnica ed espressiva notevole. Voi cosa ne pensate?

Le mmagini sono di mia proprietà, scattate a Puerto del Carmen, Messico