Zygmunt Bauman & Brunori SAS - La società liquida

Da una parte un filosofo, un sociologo, uno dei pensatori più apprezzati dei nostri tempi; dall'altra un cantautore indie, un ragazzo fuori dagli schemi, un personaggio che trasforma in musica la vita.

Parliamo di Zygmunt Bauman e Brunosi SAS. Ma cosa avranno in comune? Arriviamoci per gradi.

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Zygmunt Bauman, nato nel 1925 in Polonia e morto nel 2017 in Inghilterra, fu un filosofo/sociologo vincitore di svariati premi del settore come il premio europeo Amalfi per la sociologia e le scienze sociali. Egli è ben noto dal pubblico mondiale per la sua teoria di "società liquida".

Che vuole dire con questo termine?

Bauman mira il suo interesse sulla transizione da modernità a post-modernità, che egli preferisce definire "modernità liquida", con annesse le relative "etiche". Immaginate ora questi due stati sociali (modernità e post) come rispettivamente uno stato solido ed uno stato liquido. Definiamo questi stati. Lo società moderna si basava su di una "costruzione" della vita solida e ben identificabile; la società post-moderna invece è basata quasi sull'astratto e sulla possibilità di poter modellare qualunque situazione, aspetto, evento della vita in maniera del tutto artificiale. Questa possibilità del cambiamento delle cose danneggia la vita dell'uomo post-moderno sottovoce ma tirannicamente. Da qui si estende l'idea di società liquida che passa per la mentalità consumistica. Non si bada più all'essenziale, ma si da priorità a tutto ciò che ci "uguaglia" alla società. Niente di più triste ma niente di più vero. Il povero, nella società liquida, prova ad eguagliarsi al "normale". Quando non riesce, prova il senso della frustrazione, del malessere, dell'infelicità nel non potersi sentire accettato da questa società.

Qui apro una parentesi personale. L'altra sera ero a cena con @adamantino e un altro amico. Tra le varie conversazioni, viriamo sul consumismo e sulla totale assenza di visione della realtà di oggi. Tutto è accessibile tramite offerte, finanziarie, prestiti e così via. Non si riesce a dare un senso al soldo guadagnato per mettersi al pari con l'ultimo iPhone uscito. O come è inconcepibile per me comprare vestiario di marca ma a rate. Un problema che affligge la vecchia guardia per far felice la nuova generazione.

Tornando al pensiero di Bauman, il sentimento che ingabbia l’uomo liquido è il disagio. Questo disagio è accentuato sempre di più da fattori cardine. Uno è sicuramente la confusione identità che ci porta a vivere questa società. Capiamolo meglio. Bauman ci fa l'esempio del pellegrino, del vagabondo e del turista. Il pellegrino rappresenta la società moderna (solida), ed identifica l’uomo che vuole costruire qualcosa di stabile nella sua vita, sia per il futuro che verrà sia per la stabilizzazione del suo essere, consapevole che ci sarà un domani. Il vagabondo invece rappresenta l'uomo della società post-moderna (liquida), ed identifica l'uomo che vaga senza avere una proprio identità ed essere. Un uomo trasportato dagli eventi della vita e da quello che lo circonda, senza a volte nemmeno capire. Il turista invece ce lo presenta come un uomo che ha un'identità, ma che ha bisogno di spostamenti temporanei per accendere la scintilla della vita e provare nuove sensazioni che possano portare piacere. Alcune delle paure che affliggono la società liquida sono ad esempio l'estetica. Il non piacersi e "plastificarsi" per raggiungere una perfezione imposta dalla società. La tecnologia sicuramente è un punto forte. Non si riesce a dare un valore all'oggetto tecnologico, l'importante è avere il meglio, ma non per una forma di passione, ma per un senso di adeguamento al "vicino". La parola d'ordine insomma è: OSTENTAZIONE.

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Veniamo ora al nostro intreccio tra i due personaggi citati.

Brunori SAS cosa c'entra in tutto ciò? Nel suo ultimo album "A casa tutto bene", ha scritto e dedicato una canzone sul pensiero di Bauman. La canzone in questione ha un titolo decisamente esplicito: La vita liquida. Brunori cerca di immedesimarsi nel pensiero, mettendo in discussione il suo essere, le idee, i valori, la morale, il suo aderire a quello che la società comanda. Riesce insomma a mettere Bauman in musica. Una canzone pensata ed elaborata, che già dalla sola musica riesce a dare l'idea di liquidità. Parole forti, ma nella quale si rispecchia in pieno la nostra cara, amata ed odiata società.

Uno dei versi più significativi, secondo me, è:

..liquida è una lacrima
che mi aiuta a non vedere
che sono un uomo liquido..

Niente di più vero. Siamo bravissimi a nasconderci dietro un dito, a non ammettere che anche noi, nel nostro piccolo o meno, siamo avvolti e travolti dalla società liquida. Brunori riesce in questo testo a far arrivare il pensiero di Bauman direttamente, senza metafore da capire o elementi da valutare. E' la reale presa di coscienza del mondo odierno e di dove stiamo andando. Adoro questa canzone, sia per la musica, sia per il testo, ma sopratutto per l'impegno che il cantautore mette nel suo essere musicista per trattare temi alti in una musicalità per tutti.

Vi lascio il link della canzone e vi invito all'ascolto, non con l'udito, ma con la consapevolezza delle emozioni del cuore. Brunori SAS - La vita liquida