Solo chi ha sofferto di questo problema sa di quanto dolore si possa provare.
CC0 Creative commons
L’ernia al disco colpisce in media tra i 35 e i 50 anni ma non si escludono casi molto più giovani.
Questo disturbo è curabile non solo attraverso un'operazione chirurgica ma anche attraverso dei trattamenti non invasivi oppure con una ginnastica mirata.
I farmaci che vengono somministrati tengono a bada il dolore ma ovviamente non risolvono il problema.
Questi farmaci miorilassanti che vengono abbinati ad antinfiammatori e ad analgesici riescono ad alleviare il dolore ai malcapitati.
Il riposo viene considerato utile ma è bene non abusare del termine: l'immobilità continua fa perdere tonicità alle fasce muscolari della schiena che fanno da supporto, dunque è meglio vivere la vita quotidiana con le dovute accortezze.
Sono anche utilizzate le iniezioni di cortisone con ionoforesi, questa tecnica prevede l'utilizzo di corrente ad intensità ridotta per veicolare il farmaco direttamente nella zona da trattare.
Esistono metodi più dolci come il massaggio e la ginnastica posturale.
Sono trattamenti fisioterapici eseguiti da esperti che riescono a sciogliere contratture e a correggere posizioni erronee.
CC0 Creative commons
Possiamo annoverare come trattamenti dolci anche l'osteopatia e la discolisi.
L'osteopatia consta di movimenti lenti e delicati su tutta la lunghezza della colonna vertebrale e anche le articolazioni.
Questa tecnica prevede di ristabilire l'equilibrio perfetto del nostro sistema cranio-sacrale, magari perduto a seguito di traumi o mantenimento di posizioni sbagliate per lunghi periodi.
La discolisi invece utilizza una certa quantità di ozono da introdurre all'interno del disco, questo fa sì che il dolore si riduca nelle prime fasi e, seduta dopo seduta, si verifica anche una disidratazione del disco stesso.
Un'altra tecnica è la Intradiscal Electrothermal, grazie ad una fonte di calore si agisce direttamente sulle fibre di collagene, i recettori nervosi conduttori del dolore vengono resi insensibili e il disco stesso subisce una decompressione.
Ricordiamo che esistono alcuni accorgimenti utili a prevenire questo disturbo:
-camminare bene ed assumere una postura corretta, bisogna utilizzare scarpe idonee che distribuiscono il nostro peso uniformemente, tenere la schiena e le spalle dritte, non curvare la colonna vertebrale in posizioni non consone.
-evitare sforzi eccessivi
-mantenere un peso ideale i chili in eccesso vanno a pressare sulla schiena ed i dischi che vengono schiacciati si consumano con maggior rapidità.
Immagini tratte da Pixabay
Cara @sarabelardo purtroppo ne so qualcosa a tal proposito. Grazie a questo tuo post ho scoperto tecniche alternative di cui non ne ero minimamente a conoscenza. Ti ringrazio :)
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Mi dispiace per la tua schiena! Ho una cara amica che sta provando la discolisi e sembra funzionare... in bocca al lupo!
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Interessante! Sono sempre favorevole al provare soluzioni alternative prima di ricorrere alla chirurgia.
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit
Esattamente! Meglio provare prima queste opzioni 😊
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit