Siamo soli nell'universo? No e ne abbiamo le prove! Capitolo 5 - Il mistero di PUMA PUNKU

Ingegnosità dell'uomo primitivo o il prodotto di un potere molto più grande?

A 72 Km da La Paz, in Bolivia, ad un'altitudine di 3600 metri, sul deserto delle Ande, sorge uno dei siti archeologici più misteriosi della terra: Puma Punku. Enormi blocchi di granito alti più di 8 metri e pesanti più di 100 tonnellate che un tempo formavano una misteriosa costruzione.

Possibile ricostruzione del sito - [Immagine presa da un fermo immagine di History Channel TV]

Non c'è ancora certezza sull'età di questo sito, perchè non si può effettuare la datazione al carbonio 14 su blocchi di pietra, così gli studiosi accademici hanno datato la costruzione di questo sito a circa 2000 anni fa, perchè a soli 400 metri di distanza esiste un altro sito archeologico, quello di Tiahuanaco, centro che aveva più di 40000 abitanti, appunto costruito nei primi secoli dopo Cristo.

Ma per i sostenitori della teoria degli antichi alieni, Puma Punku è molto più antica di Tiahuanaco. Se si confrontano i due siti si nota perfettamente la differenza di stile di costruzione pur essendo molto vicini tra loro, poi sia Puma Punku che Tiahuanaco, sembra siano state distrutte da un cataclisma, ma Puma Punku è molto più disastrata di Tiahuanaco e questo ci indica che non sono state distrutte tutte e due dalla stessa catastrofe, sennò i danni sarebbero stati della stessa entità, quindi Puma Punku è stata colpita da qualche calamità quando ancora Tiahuanaco non esisteva ancora. Infatti il noto astroarcheologo Artur Posnasky, che ha studiato parecchi anni il sito, suggerisce che Puma Punku sia molto molto più antica ed esaminando le strutture, allineandole con le stelle, data le rovine al 15000 avanti cristo.

I blocchi di pietra che troviamo a Puma Punku sono totalmente diversi da quelli che si trovano in qualsiasi altro sito archeologico, infatti oltre alla estrema mole di ognuno, si può notare come essi siano lavorati perfettamente, con forme precise al decimo di millimetro ed angoli retti estremamente accurati. Se si usa una lente di ingrandimento sulle pietre, si notano lavorazioni millimetriche, fori fatti tutti della stessa misura e alla stessa millimetrica distanza e le superfici sono lisce come i piani di una cucina. Su alcune pietre ci sono fori trasversali molto grandi e precisi. Lavorazioni così precise, che anche con gli strumenti attuali sarebbero difficili da attuare su dei blocchi di andesite. Quindi come poteva una civiltà ancora all'età della pietra effettuare certi lavori, se non aiutati da una tecnologia aliena? Anzi probabilmente Puma Punku è un sito costruito totalmente da una civiltà aliena, che ha usato i propri strumenti altamente tecnologici con i materiali trovati sulla terra.

Angoli di 90° precisi al decimo di millimetro - [Immagine presa da un fermo immagine si History Channel TV]

Scanalature perfette - [Immagine presa da un fermo immagine di History Channel TV]

Dettagli di un lavoro perfetto - [Immagine presa da un fermo immagine di History Channel TV]

Nel sito di Puma Punku, ci sono anche centinaia di blocchi a forma di "H" tutti uguali tra loro, sembrano prefabbricati e costruiti in serie grazie ad un macchinario che era in grado di replicarli con accuratezza uno dopo l'altro, tutti identici tra loro, come dei mattoncini lego pronti per essere uniti. Anche questo "particolare" sottolinea come una civiltà dotata di attrezzi primitivi non poteva creare queste costruzioni.

Centinaia di blocchi identici a forma di "H" - [Immagine presa da un fermo immagine di History Channel TV]

I blocchi ad "H" sono sparsi per tutto il sito - [Immagine presa da un fermo immagine di History Channel TV]

Anche il trasporto di certi blocchi era impensabile per una civiltà così antica, tenendo conto che a quell'altitudine non esistono neanche alberi, dato che qualche studioso che voleva dare una spiegazione più terrena alla costruzione, aveva ipotizzato che i blocchi potevano essere trasportati sopra dei tronchi d'albero.

Ipotesi di trasporto per i blocchi - [Immagine presa da un fermo immagine di History Channel TV]

Quindi tenendo conto che la cava dista ben 90 Km dal sito come avrebbero fatto degli uomini primitivi a trasportarli fino al sito? Le leggende dei popoli nativi della zona, parlano che gli dei del cielo usavano la levitazione per spostare gli oggetti di grandi dimensioni...

A proposito di leggende, molti di esse fanno riferimento che in passato gli antichi dei sono scesi dal cielo per colonizzare la zona e quando se ne sono andati hanno distrutto ciò che hanno costruito con delle esplosioni, infatti da come si presenta il sito e dai rilievi fatti sul terreno sembra che migliaia e migliaia di anni fa la zona sia stata colpita da violente deflagrazioni. Un'altra ipotesi è che il sito sia stato distrutto da un'altra fazione di alieni, in una guerra molto antica tra "dei", come viene descritto in molte scritture antiche di civiltà diverse e lontane tra loro.

Fonte: Programma TV su HISTORY CHANNEL chiamato ENIGMI ALIENI, puntata 14 della quarta stagione intitolata il "Il Mistero di Puma Punku"