Limone in acqua e bicarbonato: bere con cautela

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Qualche giorno fa, in mensa, casualmente, mi siedo vicino a Francesca (non tutelerò la sua privacy, si chiama proprio così), amica di un collega. Poco prima, al banco, avevo preso il petto di pollo e uno spicchio di limone per versarne alcune gocce sulla carne. Mi piace quel gusto acidulo anche nell’acqua, infatti, dopo aver spremuto un po’ di succo sulla carne, infilo lo spicchio nel bicchiere.
“Bravo” mi dice Francesca, “il limone è il miglior antitumorale che esista”. Poi inizia a raccontarmi che lei, ogni mattina, spreme un limone intero in un bicchiere grande, poi aggiunge acqua e un cucchiaino di bicarbonato, e lo beve a stomaco vuoto.
“Ci credi veramente?” chiedo io, con tono sarcastico. Lei sorride con sufficienza e mi spiega che sono ormai diversi anni che lo fa. Poi, al mio sguardo incredulo, aggiunge che ci sono tante testimonianze dell’efficacia di questo sistema e che su internet posso trovare molte informazioni utili. Mi spiega inoltre che illustri luminari, in vari video, spiegano, a chi è a digiuno delle basi della chimica e della biologia, quali siano le interazioni con il sistema immunitario e quale sia il meccanismo che permette di creare “lo scudo” contro il tumore.
A quel punto chiedo se ci fossero studi scientifici ufficiali sull’argomento. Certo mi dice lei, ma aggiunge che la diffusione è ostacolata dalle multinazionali del farmaco perché andrebbe contro il loro business. Bah!
Allora, tornato a casa, faccio qualche ricerca e scopro l’esistenza di diversi studi che confermano le capacità antitumorali del limone e del bicarbonato di sodio. Esistono però anche studi che evidenziano il contrario, ad esempio come il bicarbonato aumenti la crescita di alcuni tipi di tumore come quello allo stomaco e al sistema urinario nei ratti. In sostanza, servono ulteriori studi. L’improvvisazione non porta a niente di buono perché, anche ammesso che esista un effetto benefico, tale effetto dipende dalle dosi assunte. Una volta un compagno di classe molto goloso mangiò una cassetta di kiwi in un giorno, pensando che facessero bene visto l’abbondante presenza di vitamina C. Risultato? Diarrea e crampi addominali e la prescrizione del medico di seguire una dieta per un mese.
Comunque per il prossimo incontro mi sto preparando, voglio crearmi una cultura più specifica sull’argomento. Infatti ho iniziato a studiare le piante magiche. Potrei già consigliare la radice di mandragora per preparare filtri d’amore. Potrei, ma non lo farò. Invece, se avete acidità di stomaco, sono quasi sicuro che qualche goccia di limone in acqua e bicarbonato potrebbe darvi sollievo.

fonti:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23117440
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17960625
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/2548752