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Da piccolo mi capitava spesso di fare lunghi sogni.
Mi capita anche oggi, come ad esempio poco fa.
Quando ho sognato di nuovo la "mia" Islanda. A pochi passi da piazza Cavour, dove lavoro. Eh si.

Ma da piccolo c'era una enorme differenza nei miei sogni: ero consapevole di sognare.
Così mi prendevo tutte le libertà del caso, sopratutto quella di comportarmi come una sorta di supereroe.
Questo mi spinse a capire perchè un tempo riuscivo a comprendere la differenza tra realtà e sogno, ed oggi non più.
E venni alla scoperta del termine SOGNI LUCIDI.

PERCHE' DORMIAMO?

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Prima di parlare di sogni lucidi è il caso di chiedersi perchè il corpo necessita di dormire.
Il corpo, come ogni macchina che si rispetti, ha bisogno di "ricaricare le batterie" una volta al giorno.
Tramite il sonno avvia una serie di procedure volte a ripristinare e riportare al top di prestazione il nostro organismo, provato dalle fatiche della giornata.
Per fare ciò il nostro cervello, tramite la ghiandola pineale, rilascia della melatonina, ormone capace di mettere tutti i processi corporei in stand by.
Una volta addormentati si alterneranno due fasi di sonno, la fase onirica e quella di sonno profondo, con un intervallo di 90 minuti circa.
La fase onirica, o fase REM, chiamata così perchè è la fase in cui avviene un costante movimento delle pupille, è la fase in cui viene "paralizzato" il corpo e vengono elaborate tutte le emozioni quotidiane, in preparazione della fase successiva. E' una fase di sonno molto leggero, e come detto si alterna a quella di sonno profondo in cicli di 90 minuti, ma è quella dove il cervello lavora maggiormente.

In questo scenario, non è stato ancora spiegato perchè sognamo. Alcuni sostengono che in questo modo il corpo rielabora tutti gli stimoli avuti nel corso della giornata, altri che sia un modo per rilassarci, come se stessimo vedendo un film. Ma ancora è presto per dare una vera spiegazione al fenomeno.

I SOGNI LUCIDI

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Cosa è un sogno lucido?
Possiamo dire che un sogno lucido è un sogno in cui siamo coscienti di star sognando.
E non è facile farlo.
Perchè spesso confondiamo un sogno con la realtà, o addirittura lo associamo (a me non è mai successo) ad una esperienza extra-corporea, che tratterò in un altro articolo.
La differenza tra sogno e sogno lucido sta quindi nel fatto che nel primo sei un personaggio del sogno, nel secondo sei attore e regista. Sei tu che decidi cosa avviene nel sogno. Sei tu che lo modifichi.
Ricordo che più volte mi è capitato di rendermi conto che fosse un sogno, e di sforzarmi a modificarlo, riuscendoci.
Addirittura se era un incubo riuscivo a svegliarmi da solo.
Ma come facciamo allora a capire se si tratta di sogno o addirittura se si tratti di esperienza extrasensoriale?
Tramite i cosiddetti "criteri di differenziazione".
Nel caso di esperienza extrasensoriale, che come detto non ho mai provato, ci si ritrova nella realtà, e non in un luogo fittizio come in un sogno.
I quadri di una camera sono quelli, il mondo è quello reale. Non si parte l'esperienza in una zona sconosciuta o non visitata.
Nel caso dei sogni lucidi invece il mondo è diverso dal reale. E se ce ne rendiamo conto, potremo essere capaci di alterarlo a piacimento.

CAPIRE DI "STAR SOGNANDO"

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Ok, abbiamo capito cosa è un sogno lucido, ma come faccio a rendermene conto mentre sogno?
Semplice, a dirsi.
Usa la fisica.
In un sogno la fisica non risponde alle leggi appunto della fisica.
Ad esempio, non si possono spegnere le luci di casa.
Gli interruttori di norma non funzionano.
Gli orologi non segnano le ore.
La forza di gravità è strana.
Non ti ricordi cosa è successo il giorno prima.
Di norma non senti dolore (io qualche volta ho sentito dolore).
Alcuni usano un "totem". Prima di andare a dormire guardano più volte un oggetto "particolare" che lasciano sul comodino, o al polso, in modo che una volta nel sogno osservandolo potranno capire se dormono o meno. Difatti difficilmente nel sogno quell'oggetto verrà ricreato in maniera identica.

Una volta compresi di essere in un sogno, ecco che inizia la parte migliore.
Esplorare il sogno lucido.
Si perchè una volta compreso di star sognando si inizierà a usare il sogno per provare nuove esperienze, esercitandosi al tempo stesso in nuove potenzialità.
Ma ecco un nuovo problema: come faccio ad esercitarmi se non posso indurre il corpo ad un sogno lucido?

COME CAUSARE I SOGNI LUCIDI

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Come detto, un conto è sognare sapendo di farlo e manovrare il sogno, un conto è imparare a sognare in maniera lucida.
Le tecniche per indurre un sogno lucido esistono, ma non sono facili, ma si possono riassumere nelle seguenti:

• innanzitutto prima di addormentarsi è necessario pensare insistentemente di voler sperimentare un sogno cosciente
• appena svegliato, si dovrà tentare di richiamare alla memoria tutto il sogno, senza tralasciare dettagli. Ogni volta. Costantemente. Questo svilupperà la tua capacità di consapevolezza durante il sogno.
• cerca di essere cosciente di quello che ti sta accadendo prima di dormire. In questo modo il passaggio dalla veglia al sonno sarà maggiormente consapevole.

Piccolo appunto: attenzione ai falsi risvegli.
Cosa significa "falso risveglio"?
Significa che a volte il cervello, specie in caso di incubi, resetterà tutto il sogno facendolo ripartire da una situazione "reale". In sintesi sognerai di aver sognato e di esserti appena svegliato.
E' una sensazione non sgradevole, avendola provata più volte, ma che in qualche modo ti fa perdere la possibilità di sognare veramente.

LA MIA ESPERIENZA

In conclusione vorrei portarvi la mia esperienza.
Ancora non sono in grado di provocarmi sogni lucidi, e onestamente faccio sempre più fatica a rendermi conto di sognare.
Questo è dovuto al fatto che l'uomo adulto vive il sogno come un momento di riposo, e non come una fase della giornata da "godersi".
Quando ero bambino invece non aspettavo che quel momento, perchè ero consapevole del fatto che andando a dormire potevo volare e fare come mi pareva.
Ecco, la differenza tra sognare e sognare lucido sta tutta qui: voler sognare.
Il motivo per cui ho studiato questo fenomeno è perchè mi manca fare quelle esperienze.
Per cui sto tentando di tornare a quella capacità, che da quello che leggo è innata.
Questo significa che se non avete mai fatto un sogno cosciente, ovvero sapendo di sognare, difficilmente riuscirete a farne uno.
Ma se li avete fatti inconsciamente, ecco, è il momento di prendere coscienza che questa dote è un dono, e va sfruttata.
Per poter tornare a sognare.