PIANTE E GIARDINI. Cosa fare sul balcone di casa - PLANTS AND GARDENS. What to do on the balcony of the house

Non ho un grandissimo giardino ma un modesto terrazzo cittadino, scusate la rima. Mi è capitato di acquistare piante, fiori e qualche alberello da tenere in vaso, uno di quei vasi giganti…
E fu così che imparai i primi rudimenti di giardinaggio. Che tali sono rimasti, essendo questa attività molto impegnativa ed è come una droga… cioè non finisci più col lavoro, con le piante, con i prodotti.
Certo è un tipo di attività che da’ soddisfazioni e i cui risultati si vedono. Fiori, frutti, piante sempreverdi dai colori lucidi e splendenti, insomma più di un semplice hobby.

limoni - CC0 Creative Commons - Libera per usi commerciali - Attribuzione non richiesta

È un ritorno alle origini, l’uomo e la terra, l’uomo e la natura.
Dicevo che mi sono mantenuto basso. Il minimo indispensabile di lavoro per il minimo indispensabile di risultati.
La prima cosa che bisogna verificare è la terra in nostro possesso e la sua qualità.
I terreni e quindi la terra che abbiamo in vaso potrebbe essere:

• Leggera, cioè composta da sabbia e ghiaia non compattate, di solito polverosa.
• A medio impasto, cioè ricchi di sostanze fertili e nutritive, con buona quantità di humus.
• Pesante cioè argillosa con particelle finissime compattate tra loro.

Va da se che la terra da scegliere per i nostri vasi è la seconda, cioè a medio impasto. È una terra che si fa attraversare dall’acqua e non ha ristagni significativi.
Bisogna comunque evitare terreni che si fanno attraversare troppo velocemente dall’acqua così come all’inverso quelli che non si fanno attraversare ad esempio terreni troppo argillosi che al caldo e alle alte temperature si spaccano.

Di solito in un terreno si analizzano i primi strati di terra cioè i 60 / 70 centimetri più in superficie. È infatti di solito questo strato del terreno quello su cui si può agire attraverso opportuni accorgimenti quali concimazione, rimescolamento, controllo del ph, verifica degli elementi nutritivi presenti.
Nei nostri vasi pertanto sarà conveniente tenere sotto controllo l’intero quantitativo di terra presente nel vaso.
La concimazione ha il compito di dotare il terreno di quegli elementi nutritivi che serviranno alle piante per crescere e per produrre frutti.

limone appena nato - CC0 Creative Commons - Libera per usi commerciali - Attribuzione non richiesta

Un solo esempio a tal proposito. In un vaso da un alberello di limone si riescono a recuperare qualche decina di limoni l’anno. Ebbene non concimando la terra, evidentemente per dimenticanza, l’albero non ha dato nessun limone.
Ebbene dopo un periodo di utilizzo di sostanze acquistate in negozio, generalmente granulari per alberi da frutto quali agrumi, ho iniziato col compostaggio, di cui parlerò brevemente al prossimo articolo.

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I do not have a huge garden but a modest city terrace, sorry for the rhyme. I happened to buy plants, flowers and some small trees to keep in pot, one of those giant vases ...
And that's how I learned the first rudiments of gardening. That these have remained, as this activity is very demanding and is like a drug ... that is, you no longer end up with work, with plants, with products.
Certainly it is a type of activity that gives satisfaction and whose results can be seen. Flowers, fruits, evergreen plants with shiny and shining colors, in short, more than just a hobby.
It is a return to the origins, man and earth, man and nature.
I said that I kept myself low. The bare minimum of work for the bare minimum of results.
The first thing to check is the land in our possession and its quality.
Soils and therefore the earth we have in pot could be:

• Light, that is composed of uncompacted sand and gravel, usually dusty.
• Medium mixture, that is rich in fertile and nutritive substances, with a good quantity of humus.
• Heavy, that is clayey with very fine particles compacted between them.

It goes without saying that the earth to choose for our vases is the second, that is, to medium mixture. It is a land that is traversed by water and has no significant stagnations.
However, it is necessary to avoid soils that are too quickly crossed by the water as well as those that do not pass through, for example, soils that are too clayey that in the heat and at high temperatures are broken.

Usually in a soil the first layers of earth are analyzed, ie 60/70 centimeters more on the surface. In fact, this layer of soil is usually the one on which one can act through appropriate measures such as fertilization, mixing, control of the pH, verification of the nutritive elements present.
Therefore, in our vessels it will be convenient to keep the entire amount of earth present in the vessel under control.
Fertilization has the task of providing the soil with those nutrients that will be used by plants to grow and produce fruit.
One example in this regard. In a pot from a small lemon tree you can recover a few dozen lemons a year. Well, not fertilizing the earth, evidently by forgetfulness, the tree has not given any lemon.
Well after a period of use of substances purchased in the store, generally granular for fruit trees such as citrus fruits, I started with composting, which I will discuss briefly in the next article.