Cosa vuol dire per voi viaggiare?

Buongiorno a tutti ragazzi!

Vedo che, dopo il post di ieri dove parlo della mia alimentazione, ho scatenato delle belle discussioni. Anche se molti sono contro il non mangiare carne e latticini, è sempre bello comunque creare delle discussioni (con la speranza che a qualcuno venga qualche dubbio e valuti l'idea di informarsi su cosa è giusto mangiare e cosa non è giusto mangiare).

Non oso comunque immaginare cosa avrei scatenato se avessi parlato della dieta crudista LOL. 

Io sono dell'idea che, anche se si pensa di non essere d'accordo con un pensiero/idea/ideale ecc la conoscenza o una infarinatura di tutto quello che è diverso da noi può sempre far bagaglio e aiutarci a migliorare.

Per questo motivo io adoro viaggiare perché mi da la possibilità di recarmi in un posto diverso da quelle che sono le mie abitudini, i miei luoghi e le persone di sempre.

Quando ti rechi in un posto diverso dal tuo, devi arrivare consapevole che le cose saranno diverse, annullare qualsiasi pregiudizio ed adattarti. E, cosa molto importante, tornare a casa con tutte quelle cose positive che possono aiutarti a migliorare la tua persona.

Il viaggio che mi ha insegnato di più in assoluto è stato quello in Giappone. Consiglio a tutti, se potete almeno una volta nella vita, di mettere da parte i vostri risparmi e volare in questo posto. Vero è che, per conoscere un posto veramente dovresti soggiornarci a lungo ma, anche in 14 giorni riesci a vedere le differenze che ci sono tra il tuo luogo abituale e quello nuovo.

In Giappone io ho conosciuto persone amichevoli, che ti danno una mano quando ti trovi in difficoltà (disponibili dunque), persone rispettose e persone pulite, di una pulizia impensabile. Vi sembrerà forse una stupidaggine ma vivendo io in una città come Londra, a volte è difficile entrare in un autobus senza dover pensare "mamma mia che puzza". Sarà che io sono fissata con gli odori, ma a volte la gente non sa cosa vuol dire "doccia" o "deodorante". E questo non mi succede solo a Londra ma in molti posti dove sono andata, vado e dove ho vissuto. 

Talmente puliti sono i giapponesi che anche se il treno è pieno e tutti hanno il braccio alzato per aggrapparsi sugli appositi spazi (tubi di ferro o come si chiamano), anche se ti trovi l'ascella in faccia di qualcuno, non senti puzza di sudore.

Non giudicatemi male ragazzi, vi prego, ognuno ha le sue fissazioni, io sono fissata con gli odori.

Le metro venivano pulite come mai ho visto pulire nella mia vita: usavano l'aspirapolvere per pulire le scale e passavano tutte la panchine, sopra sotto ed ovunque con uno straccio pulito. Sui binari non c'era mai una cartaccia o una lattina/bottiglia ecc così come nelle strade.

In Giappone ho adorato i templi che sono immersi nella natura. Era tutto così silenzioso e rilassante. Tutto quello che sentivi erano il cinguettio degli uccellini e il frusciare delle foglie al vento.

Ho preferito infatti Kyoto a Tokyo. Tokyo è una gigantesca Londra, molto caotica. Fortunatamente (ancora grazie alla gente molto rispettosa) ci si metteva in coda uno dietro l'altro per prendere le metro e nessuno provava mai a prenderti il posto.

Anche se in Giappone si mangia moltissimo pesce sono riuscita sempre a trovare ristoranti vegani ed organici senza nessun problema e devo dirvi, amici, che non ho mai mangiato meglio in vita mia. Pasti leggeri (a parte qualche hamburger vegano che era comunque leggero) e differenziati. Molte piccole ciotoline grazie alle quali potevi assaggiare diversi sapori in un unico pasto. Ovviamente non mancava mai il riso. Fortunatamente spesso lo trovavo integrale in quanto cerco di mangiare sempre pasta, pane, e riso integrali quando è possibile.

L'unica cosa che dovete sapere del Giappone e che mi ha fatto rimanere a bocca aperta è il costo della frutta: inaccessibile. Vi faccio pochi esempi: quattro kiwi al costo di circa 5 euro; l'uva era altrettanto inaccessibile, arrivava addirittura a 20 euro euro o più per 500 grammi circa; una mela (preparatevi) dai 2 euro ai 5-10 l'UNA!!!!!! Ho infatti, sfortunatamente, mangiato poca frutta. Il pesce invece, te lo tiravano dietro.

Se volete vedere qualche foto di quello che ho mangiato in Giappone andate nei miei blog precedenti. Vi assicuro che se anche non siete vegani vi verrà l'acquolina in bocca, lo prometto. 

Se invece volete fare un viaggio in Giappone, avrei molto consigli da darvi quindi se avete dubbi fatevi sotto :)

E per voi? Cosa significa viaggiare? Se avete invece dei luoghi da consigliarmi dove viaggiare o se volete dirmi il vostro viaggio preferito quale è stato sarei molto contenta di parlarne con voi :)

Vi lascio come sempre con una foto, scattata con la mia Canon EOS 1300D nel mio viaggio in Giappone di un posto bellissimo che è Kamakura (si trova nella zona di Tokyo).

Baci e abbracci :)