ITA / ENG CAPITOLO PRIMO DE "IL NARCISO IMPENITENTE-parte 48

in ita •  7 years ago 

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(https://news.biancolavoro.it/aprire-una-comunita-alloggio-per-anziani/)

Con la chiusura dell'anno scolastico ha termine anche la lunga carriera di Francesca. È giunto il tempo di andare in pensione. Ha impegnato le sue forze per ben quarantacinque anni, più di quelli che doveva allo stato. Quelli in esubero li ha voluti donare ai suoi studenti per i quali è stata sempre prodiga di consigli e assistenza. Ora ha paura di restare legata a quello che lei ha considerato il senso della sua vita. Ha paura che abbandonando il suo ruolo non si sentirà più una persona viva, ma solo esistente. Si chiede come passerà il tempo nel prossimo futuro, come lo impiegherà. Non sa dare risposta alla sibillina domanda e ciò la sconvolge. Si chiede:si sentirà come colei che ha perduto qualcosa di prezioso e non sa dove cercare per per poterla ritrovare? Quale tono avranno le sue giornate quando non avrà più quel contatto dinamico e stimolante con i suoi studenti? Deve, senza dubbio, provvedere a cercare rifugio da un certo esilio interiore, che qualche anno prima avvertiva, ma in maniera latente e ora più consistente? È consapevole, comunque di dover combattere strenuamente contro quell'invisibile, silenzioso e malinconico male per il quale non esiste medicina in grado di neutralizzarlo.Si deve servire, è convinta, di una forza titanica, allogata nelle sue viscere, nelle sue ghiandole se vuole uscirne vittoriosa. È come una febbre che va stroncata subito però, per tornare a star bene come prima, meglio di prima. Una solitudine strana e inquietante ora si aggiunge al suo sconforto che attribuisce anche a certa crisi senile, frutto di tante primavere vissute che involontariamente e suo malgrado, lasciano segni indelebili non solo nell'animo ma anche nel suo corpo. Il passato lo vede come cristallizzato, già sostituito dal nuovo e lei dev'essere in possesso di quella forza che la incalza a prendere coscienza, ad assumere un altro ruolo,il più confacente possibile a lei, ma diverso. Questo stato di turbamento l'aveva previsto ed era preparata ad affrontarlo: ora è giunto il momento di farlo. Apparentemente tranquilla si aggira per la presidenza, per eliminare carte inutili, per mettere insieme i libri che le appartengono e che vanno riportati a casa. Si sente ancora parte integrante di quella scuola che aveva visto nascere e per la quale si era adoperata prima come insegnante e poi come dirigente. L'istituto aveva esercitato su di lei una pressione che sapeva di mistero, perché costituiva la sua casa, addirittura si sentiva con esso in consustanziale coabitazione. Anni prima sconosceva l'angoscia per il futuro, le cui aspettative le erano sempre apparse rosee e, volutamente, poco si soffermava ai momenti cruciali che si erano verificati nella sua vita anche quando tutto quello che voleva raggiungere si perdeva e diventava solo un ricordo.

ENG

With the closing of the school year Francesca's long career has ended. The time has come to retire. He worked his forces for forty-five years, more than he owed the state. Those made redundant wanted to donate to his students for whom she has always been lavish with advice and assistance. Now she's afraid of being tied to what she considered the meaning of her life. He is afraid that by abandoning his role he will no longer feel like a living person, but only an existing person. He wonders how the time will pass in the near future, how he will use it. He can not answer the sibylline question and this upsets her. He asks: will you feel like someone who has lost something precious and does not know where to look for in order to find it again? What tone will your days have when you will no longer have that dynamic and stimulating contact with your students? Must, without a doubt, look for refuge from a certain inner exile, which a few years earlier felt, but in a latent and now more consistent way? He is aware, however, of having to fight strenuously against that invisible, silent and melancholy evil for which there is no medicine able to neutralize it.It must serve, is convinced, a titanic force, housed in his bowels, in his glands if he wants come out victorious. It is like a fever that must be cut short immediately, however, to return to feel good as before, better than before. A strange and disturbing loneliness is now added to his despair that also ascribes to a certain senile crisis, the result of many lived springs that involuntarily and in spite of himself, leave indelible marks not only in the soul but also in his body. The past sees it as crystallized, already replaced by the new and she must be in possession of that force that urges her to become aware, to assume another role, the most suitable for her, but different. This state of disturbance had foreseen it and was prepared to face it: now it is time to do it. Seemingly quiet he wanders around for the presidency, to eliminate unnecessary papers, to put together the books that belong to them and that must be brought back home. He still feels an integral part of that school he had seen born and for which he had worked first as a teacher and then as a manager. The institute had exerted on her a pressure that knew of mystery, because it constituted her home, even she felt with it in consubstantial cohabitation. Years ago, she was unaware of the anguish of the future, whose expectations had always seemed rosy and, deliberately, did not dwell on the crucial moments that had occurred in her life even when everything she wanted to achieve was lost and only became a memory.

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(https://ombreflessuose.wordpress.com/)

ITA

Non ha mai dimostrato la rassegnazione della rana, tormentata da crudeli bambini che si divertono ad ostacolare i suoi salti, la sua stessa vita.Ha mantenuto sempre intatte le sue potenzialità costruttive, cancellando i momenti più difficili e aggrappandosi a tutto ciò che poteva farla sentire in accordo con il mondo intero. Ordinata ogni cosa si siede e resta immobile mentre il suo cuore urla in silenzio. Il suo è simile al "grido" silenzioso di Munch, quel grido gravido di rumorosa angoscia, di rimbombo, che lascia il posto a lacrime copiose che rigano il suo volto. Quel pianto silenzioso è, però, anche liberatore perché riesce in un breve spazio di tempo a spazzare via la sua tristezza proveniente ora, da una scuola senza i suoi abituali abitatori perché in vacanza. Piano piano i suoi pensieri la riportano alla gioia di vivere pensando che, assieme alla figlia, avevano chiuso con le persecuzioni di Tony. Le sue tumultuose telefonate, le sue menzogne,enfatizzate, alterate, assai calunniose sono ormai fantasmi ischeletriti del passato. I momenti tragici passati in tanti anni sembrano non essere mai esistiti. Si affaccia alla finestra, già spalancata per il caldo soffocante. L'estate si presenta con giornate di fuoco e solo la sera, pietosa, concede all'uomo qualche refrigerio. Non è un privilegio stare in un paese di alta montagna; quando c'è caldo, la temperatura di giorno è sgradevole anche a quote molto alte. Si sta bene sicuramente in riva al mare anche se le sue spiagge, affollate di bagnanti, felici nel corpo e nello spirito, non le si presentano allettanti. Francesca si rende conto che è ora di andar via, di lasciare per sempre il suo posto di lavoro. Bisogna andare a riposarsi, a cambiare ambiente dove c'è altra vita,dove c'è altro calore, dove c'è altro dinamismo. Percorre i corridoi dell'edificio dove sono le porte delle aule ormai spalancate che lasciano scrivanie e i banchi vuoti e dai quali sembra sprigionarsi una grande malinconia. È la stessa tristezza che si prova davanti ad un circo equestre di giorno, spoglio delle luci e dei personaggi che lo animano rendendolo polo di attrazione carico di vita e allegria la sera.Si chiede dove possono trovarsi gli studenti in vacanza e si rammarica pensando che non tutti hanno la possibilità di andare in villeggiatura. C'è chi, libero da impegni scolastici deve aiutare i genitori nel duro lavoro dei campi; ci sono maturandi che, sostenuto l'esame di stato, si recano presso le stazioni termali a fare i camerieri per far fronte alle tasse universitarie che devono versare per il nuovo anno scolastico.Costoro non vogliono far gravare sulle famiglie ulteriori oneri.Una parte assai limitata, danarosa e abituata a far sempre bella figura, se la spassa in qualche spiaggia alla moda, alla ricerca di avventure di cui potersi spavaldamente gloriare con gli amici, una volta rientrata in paese. Anche la segreteria è vuota, e si sente il rumore di qualche aspirapolvere che denuncia la presenza degli operatori scolastici e Francesca si avvia alla macchina per il ritorno a casa.

ENG

He has never shown the resignation of the frog, tormented by cruel children who have fun hindering his jumps, his own life.He has always kept intact its potential constructive, erasing the most difficult moments and clinging to anything that could make her feel in agreement with the whole world. Ordered everything sits down and remains motionless while his heart screams in silence. His is similar to the silent "cry" of Munch, that cry full of noisy anguish, of rumbling, which gives way to copious tears that streak its face. That silent cry is, however, also a liberator because in a short space of time he can sweep away his sadness coming now, from a school without his habitual inhabitants because on holiday. Slowly her thoughts bring her back to the joy of living thinking that, together with her daughter, they had closed with Tony's persecutions. His tumultuous phone calls, his lies, emphasized, altered, very slanderous are now ghostly ischeletriti of the past. The tragic moments spent in many years seem never to have existed. He looks out of the window, already wide open for the suffocating heat. The summer comes with days of fire and only in the evening, pitiful, gives man some refreshment. It is not a privilege to be in a high mountain village; when it is hot, the daytime temperature is unpleasant even at very high altitudes. It is certainly well on the seashore even if its beaches, crowded with swimmers, happy in body and spirit, are not attractive. Francesca realizes that it's time to leave, to leave her job forever. We must go to rest, to change the environment where there is another life, where there is more heat, where there is more dynamism. It runs through the corridors of the building where the doors of the now wide-open classrooms leave the desks and empty desks, from which a great melancholy seems to emanate. It is the same sadness that one feels in front of an equestrian circus by day, stripped of the lights and the characters that animate it making it a center of attraction full of life and joy in the evening. He asks where students can be on holiday and regrets thinking that not everyone has the opportunity to go on holiday. There are those who, free from school commitments, must help their parents in the hard work of the camps; there are ripeners who, having passed the state exam, go to the spas to work as waiters to meet the university fees they have to pay for the new school year. They do not want to burden the household with additional burdens. limited, wealthy and accustomed to making a good impression, if she likes it in some trendy beach, looking for adventures of which she can boldly glory with friends, once back in town. Even the secretariat is empty, and you hear the sound of a vacuum cleaner that denounces the presence of school workers and Francesca starts the car for the return home.

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