Penso come tutti

Devo pensare come gli altri, devo sforzarmi a tutti i costi di pensarla come il 98% di persone che abitano questo Pianeta.
Quel devo mi fregava, mi obbligava a vedere qualcosa, assaggiare un cibo, ascoltare una canzone con gli stessi sensi dei miei coetanei. Era come se fossi obbligato ad avere più o meno le stesse sensazioni degli altri in merito a qualcosa.
Questa è un pò le realtà che abita il nostro tempo attuale.
Difficile distinguersi, non tanto per gesta eroiche o discorsi rivoluzionari in piazza, intendo distinguersi dagli altri perchè ci si conosce profondamente al proprio interno e si è disposti a mettersi in gioco nonostante i condizionamenti.
Mi piacerebbe che alcuni di voi si ricordassero di una volta nella loro vita nella quale pensarono qualcosa di straordinario, qualcosa che nessuno aveva mai pensato prima, magari eravate sul letto a cazzeggiare o indaffarati a sistemare qualcosa, quando vi è venuto un lampo di genio...e vi siete detti "cazzo, questa è un'idea grandiosa!".
Sono quasi certo che in tutti noi c'è stato quell'attimo di genio e vi suggerisco di portarvi l'attenzione.
Provate a cercarlo come se cercaste le confezioni dell'acqua al supermercato, in realtà dovreste sapere già più o meno dove si trovano, ma magari oggi avete deciso di prendere una marca diversa, o sono state spostate, o non ci sono più e dovete cambiare reparto.
Voi cercate se volete.