Una delle più famose e note piattaforme di streaming musicale, ha dichiarato ufficialmente guerra ai propri utenti che utilizzano applicazioni illegali di terze parti per accedere gratuitamente ai servizi a pagamento.
Così, sono tempi duri per gli utenti "furbetti" di Spotify, la piattaforma di streaming musicale più diffusa e amata al mondo, che conta ben 159 milioni di utenti attivi. Il rivoluzionario servizio musicale, lanciato nell'ottobre 2008 dalla start-up svedese Spotify AB, ha adottato ora politiche più restrittive verso gli utenti che utilizzano app di terze parti per usufruire dei servizi Premium, cioè le funzioni dedicate solo a chi sottoscrive un abbonamento mensile a pagamento.
La versione gratuita infatti, prevede alcuni limiti molto fastidiosi che rendono il servizio quasi inutilizzabile, ad esempio, una qualità di ascolto più bassa, la presenza di pubblicità tra un brano e l'altro e l'impossibilità di ascoltare tutte le canzoni preferite per la presenza della funzione Shuffle, "disagi" che si annullano attivando il servizio a pagamento che parte da 9,99 € al mese (direi parecchio pesanti per ascoltare semplicemente qualche songs)
Da qualche tempo, infatti, sempre più utenti Spotify che posseggono uno smartphone con sistema operativo Android hanno iniziato a scaricare alcune app modificate, conosciute come APK, per accedere al servizio Premium, senza quindi sottoscrivere alcun tipo di abbonamento!
Il colosso Svedese ha cosi deciso di disabilitare l’accesso al suo servizio tramite le sorgenti sconosciute, avvisando via e-mail tutti gli utenti che usufruiscono illegalmente dei servizi Premiun della piattaforma, di disinstallare l'app pirata, e di utilizzare soltanto l'applicazione ufficiale presente sul Play Store, per evitare che il proprio account venga bloccato!
La decisione adottata da Spotify ha suscitato parecchie polemiche sui social, creando dei veri e propri scontri tra utenti pro e contro la scelta della piattaforma musicale di bloccare per sempre determinati account!
Fatto sta, che ad oggi, dato che una grande maggioranza di utenti (oltre il 50%)
utilizza una versione modificata dell'applicazione, per accedere appunto alle funzioni premium, milioni di utenti si ritrovano impossibilitati nell'accedere al proprio account, il che ha suscitato un enorme critica e malcontento generale.
E come posso recuperare il mio account spotify bloccato?
La procedura di recupero del nostro account sarà molto complicata, tranne che voi non siate laureati in ingegneria spaziale, perciò una grande percentuale di utenti che leggerà questo articolo potrà dire addio alle sue playlist, a tutti i follower ed i following, per la restante percentuale di utenza, ecco come procedere:
Disinstallare la versione cracckata e modificata del vostro spotify
Installare la versione originale dal PlayStore
Accedere con il vostro account : )
Proprio cosi, il vostro account è al sicuro!
Se sei soddisfatto di non aver perso il tuo account, allora usa l'app originale con tutte le sue limitazioni, contrariamente paga un abbonamento premium ed avrai tutto come prima : ) i primi 30 giorni sono gratuiti : )
Oppure esiste un servizio che permette di condividere il costo dei prodotti digitali, risparmiando fino all’80% quindi nel caso di spotify pagheresti solo 3,50€ al mese anzicchè 9,90€
https://www.togetherprice.com
Se non ti sta bene nessuna delle 3 soluzioni, allora clicca il mio prossimo articolo:
https://steemit.com/music/@dariocorona/alternative-spotify
dove potrai trovare delle valide alternative a Spotify!
: ) Gratis!
Perfect 😉🤣
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thanks ;)
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