TEORIA MUSICALE di Marco Marana (Lezione 1)

in musica •  6 years ago  (edited)

PREMESSA


Cos'è la Musica? Come descriverla a parole?
Il nostro apparato uditivo, l'orecchio, da sempre ci permette di percepire suoni di vario genere.
Dai rumori più assordanti e dissonanti fino a quelli più tenui e dolci. E ogni suono provoca una reazione emotiva.
Reazione che può anche non essere necessariamente piacevole.
Basti pensare al rumore di una porta che sbatte all'improvviso.
Sfido chiunque a dire che tal suono sia piacevole. Ma anche che non dia reazioni emotive.
Credo di non sbagliare, comunque, nell'affermare che, in moltissimi casi, invece, il suono suscita reazioni piacevoli.
Basti pensare all'emozione che proviamo nell'ascoltare l'acqua che scorre in un fiume o, in un bosco, il suono delle foglie degli alberi mosse dal vento o anche il rumore di un tuono (forse non piacevole per tutti).
Tutti suoni, comunque, che possono farci vivere emozioni molto forti.
Insomma. Il suono di per se, nella sua naturalezza, ha l'enorme potere di risvegliare emozioni.
Ma nulla, come la musica, e cioè l'organizzazione melodica e armonica dei ritmi e dei suoni, esalta tali emozioni, dando vita ad una magia tale da risultare difficile da descrivere a parole.
Non è facile capire il motivo per cui il suono e la musica in particolare scatenino reazioni emotive così forti.
In pratica stiamo parlando di un fenomeno fisico e le note non sono altro che il risultato di determinate vibrazioni, frequenze misurabile in hertz, a cui è stato assegnato un nominativo.
Le note rappresentano appunto questi suoni e il motivo della scelta di tali suoni, tra i molteplici altri esistenti, è dato da determinate relazioni matematiche che intercorrono tra di essi.
E' piuttosto curioso, in effetti, che la musica, almeno a livello teorico, è, in pratica, matematica allo stato puro e perciò pura razionalità.
Tutto questo toglierà sicuramente un pò di poesia ma è, appunto, l'unione di questo lato razionale con la sua componente più istintiva, data dalla fantasia e dalla poesia di chi riesce a dar vita a questi suoni, creando musiche emozionanti, che fa della Musica, senza ombra di dubbio, l'Arte dal valore più alto in assoluto.
Entriamo, ora, nel vivo dell'argomento, cercando di capire quali sono gli elementi fondamentali della Musica.

IL SUONO

Il suono nasce dalle vibrazioni che un oggetto crea con le proprie oscillazioni.
Le vibrazioni che si propagano nell’aria o in altri mezzi elastici (come l’acqua) possono essere percepite dall’orecchio umano.

VEDIAMO ORA QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DEL SUONO

Il musicista non è altro che una persona che si diletta nel manipolare i suoni. Una persona che gioca con i suoni.

E che molto spesso, con questo gioco di suoni, riesce a regalare emozioni molto forti.

Ma quali sono le caratteristiche del suono, che a volte, proprio per questa sua capacità di dare emozioni, ci sembra quasi magico?


L'ALTEZZA

La prima caratteristica che affrontiamo, pertanto, riguarda l'ALTEZZA del suono.
Il numero di vibrazioni più basso percepibile dall'orecchio umano è di circa 20 Hz (Hertz) e il massimo di 20.000 Hz.
Nel primo caso saremo di fronte ad un suono GRAVE (BASSO) mentre nel secondo saremo di fronte ad un suono molto ACUTO (ALTO).



L'INTENSITA'

l' INTENSITA' è la FORZA del suono e dipende dall'AMPIEZZA delle vibrazioni.
Una vibrazione più ampia darà vita ad un suono più forte mentre una vibrazione meno ampia darà vita ad un suono debole.


IL TIMBRO

il TIMBRO determina la qualità del suono e cambia in base alla FONTE SONORA da cui esso deriva.

La stessa nota suonata da una chitarra e da un pianoforte avrà la stessa ALTEZZA ma risulterà differente all'orecchio umano.

Bene. In attesa della prossima lezione vi invito a rilassarvi e ad ascoltare questo mio brano strumentale dedicato all'Autunno.

Buon ascolto ;)

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