( Una foto memoria di me con il mio primissimo fidanzatino che era un pò più grandicello di me)
Con questi mille cambiamenti è tanto che non scrivo in italiano ma oggi sentivo il bisogno di farlo , il mondo di steem hive e i suoi cambiamenti non mi sono ancora del tutto chiari ma sto continuando a scrivere in entrambi i luoghi, nonostante come sempre mi rammarichi di non far granchè parte della comunità , ho accettato in questi tempi di quarantena il fatto che il lavoro e le interazioni virtuali non sono proprio il mio forte, che dopo un po al pc mi prende il palletico, ma non sul lato di me più giovanile, meno si può dire nerd? I social continuano a piacermi e continuo ad abusarne, specialmente delle storie su instagram.
Però mi sono dovuta allontanare anche da quelli perchè per me durante questa quarantena erano alquanto nocivi e lo sono pure in questi giorni, dove leggo certi commenti sulla liberazione di Silvia Romano che mi fanno accapponare la pelle e salire addosso sconforto e rabbia.
I primi tempi leggere tutte le notizie sulle morti del covid non giovava alla mia ipocondria e così sono stata costretta a fare pulizia di contatti e pagine, per fortuna su steemit e hive il mare è più sereno ed io mi limito a seguire chi pubblica ricette e disegni.
Questo periodo mi sta facendo rivedere molte parti della mia vita, sono di nuovo senza lavoro e per il momento poche prospettive, soffro ancora del disturbo di personalità borderline ma nella quarantena ho imparato fieramente a vincere alcune piccole ma grandi battaglie con lui, cerco ancora di sfondare nella vendita dei prodotti Yves rocher, leggo ancora molto e guardo molte , moltissime serie tv ( ora sto guardando vis a vis mi sono intrippata), ascolto tanta musica, cucino..
Questa quarantena mi ha fatto crescere anche in larghezza, appena riparte dtube ( stasera mi faceva i capricci) vedrete i miei maniglioni dell' amore , ho messo su 17 chili di morbidezza ( speriamo che le palestre tornino presto attive sennò magno pure voi vi avviso), sicuramente ci ha influito lo stress o i farmaci o le teglie di lasagne e parmigiana...Chissà...
Comunque ho imparato a gestire meglio io mio disturbo e questa per me è un' immensa vittoria e mi sto cercando di dedicare alle mie passioni, sto creando alcune pagine social dedicate alla lettura, presto vi metterò i link , così se vorrete seguirmi ve ne sarò grata.
Non ho messo via del tutto i giochi ma ci sto provando, sto provando a crescere e a trovare la dona che è in me, senza paura, audace, capace, creativa.
So che c'è, devo solo disseppellirla da tutti gli strati di polvere e dolore che ha addosso.