Dappertutto

in photography •  5 years ago  (edited)

Dappertutto/Everywhere (ITA/ENG)

Siamo circondati. I colori sono dovunque. Inciampiamo in macchie colorate. Sbattiamo il naso contro forme variopinte e viviamo in ambienti “cromaticamente assortiti”.

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Segnaletica verticale / Vertical signage (ph. a.d.n.)

La comprensione di un oggetto viene certamente agevolata dalla colorazione che, nel tempo, ci siamo abituati ad associare ad esso. Pertanto, è diventato inevitabile che attraverso la percezione di un colore l'osservatore crei nella propria mente “l'aspettativa” di un determinato oggetto che solitamente ha trovato e riconosciuto dello stesso colore. Il mercato, il design e la produzione industriale hanno fatto di ogni colore una caratteristica imprescindibile della rappresentazione degli oggetti al punto che la stessa cosa prodotta in una tinta differente potrebbe non venire riconosciuta e sicuramente verrebbe venduta con difficoltà.

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Segnaletica orizzontale / Horizontal signage (ph.a.d.n.)

Ma quando le sole caratteristiche cromatiche vengono isolate dal contesto abituale, allora può diventare difficile per chiunque individuare la natura di certi elementi. Se osserviamo solo una porzione limitata della realtà, priva di ogni suggerimento relativo alle esatte proporzioni, dovremo limitarci ad apprezzarne la luce, l'ombra, la tinta e il contrasto.

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Scala a pioli /Ladder (ph. a.d.n.)

Testo e fotografie di @adinapoli (s)
Le fotografie sono di proprietà dell'autore.

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Canaletta di gronda / Greenish gutter (ph. a.d.n.)

ENG - Everywhere We are surrounded. The colors are everywhere. We stumble over colored spots. We bang our noses against colorful shapes and live in "chromatically assorted" environments. Understanding an object is certainly facilitated by the coloring that, over time, we have become accustomed to associating with it. Through the perception of a color the observer creates in his mind "the expectation" of a certain object that he has usually seen of the same color. The market, design and industrial production have made each color an essential feature of the representation of objects to the point that the same thing produced in a different tint may not be recognized and certainly would be sold with difficulty. But if only the chromatic characteristics are isolated from the usual context, then it can become difficult for anyone to identify the nature of certain elements. If we observe only a limited portion of reality, devoid of any suggestion relating to the exact proportions, we will have to limit ourselves to appreciating its light, shadow, hue and contrast.

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Le tue fotografie mi piacciono sempre, queste in particolare hanno un tocco astratto incredibile, un impatto che non ci si aspetterebbe da oggetti comuni, divenuti quasi "invisibili" ormai. Porzioni di realtà che si staccano dal contesto e assumono significati differenti, che parlano di altro da sé, che colpiscono con la "violenza" di un astrattismo coloratissimo e vibrante. Il tutto, grazie all'occhio esperto del fotografo che cattura con efficacia un momento, una parte del tutto, che sceglie la composizione ideale dell'inquadratura. Perché senza l'abilità di chi realizza lo scatto, non ci sarebbe comunicazione tanto efficace. E le tue fotografie, in qualche modo, "parlano" da sole.
Un esercizio di astrazione che mi piace, che mi stimola anche! Amo la prima foto, che mi fa pensare ad alcuni progetti per sedute dei decenni passati (in particolare il divanetto Marshmallow di Nelson del '56, per le forme tonde e coloratissime); amo anche la seconda, che potrebbe essere ricondotta alle forme dell'astrattismo novecentesco, mi ricorda un po' Kandinskji, un po' Malevich, un po' Lissitzky, persino Balla...
La terza foto mi fa pensare al Bauhaus, della quarta apprezzo tanto il colore e il contrasto, ma anche il rimando allo scorrere dell'acqua, che di fatto esplicita un po' anche la funzione dell'oggetto fotografato, risaldandolo con la realtà.

Bravo come sempre! :D

Sono veramente lusingato dal tuo commento. I termini utilizzati e i riferimenti artistici appropriati rivelano la tua grande competenza. In fondo rimango un modesto fotoamatore, ma mi fa piacere che, anche in passato, hai apprezzato l'originalità di un genere di fotografie nel quale continuo a "sbizzarrirmi" sempre volentieri. Buone vacanze!