la questione è la felicità o almeno non arrivare a deprimersi, eh si, al giorno d'oggi sono tutti depressi o ansiosi,
un giorno è composto di ventiquattro ore, una settimana è composta da sette giorni e un anno ogni quattro è bisestile;
il che significa che una persona in media vive solo una ventina di giorni della sua vita fuori dagli schemi,
un calcolo approssimativo per provare quanto siano finemente programmate in una successione prevedibile le nostre speciali vite.
cambiare per credere, provate a fare qualcosa di diverso ogni giorno, cambiate strada, cambiate passo, cambiate luogo,
e adesso provate a guardare che ore sono! è l'ora di salutare e neanche vi siete accorti che è passata una vita.
bene, la conclusione che potreste trarre sarebbe la più banale: cambiare è un buon modo per non deprimersi,
forse quella meno banale sarebbe di ricordarvi di guardare l'orologio mentre cambiate,
perchè questo vi ritornerà la cifra, il calibro, l'assetto della vostro percorso in quel determinato momento,
e non, la solita cadenzata, l'oscillazione ritmica della lancetta che vi ritaglia, vi imbusta e vi inserisce
nei 365 giorni di un anno tropico, una misura del tempo che detta il tempo.