Elisabetta 🇮🇹🇬🇧

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Come ogni buon piemontese come retaggio culturale antico mi
porto dietro un certo sapore di monarchia.
I grandi viali e le piazze del centro di Torino sono dedicate ai reali, ai nobili, alle principesse di casa Savoia.
Si potrebbe anche dire, con una certa ragione, che senza i Savoia non ci sarebbe stata l'Italia, andatevi a rileggere cosa accadde allora nella guerra di Crimea.

Non bisogna pero' dimenticare la collusione della casa reale con il
fascismo e la vergognosa, vigliacca e criminale fuga da Roma verso il sud dopo la firma dell'armistizio con gli alleati, regalando senza colpo ferire mezza Italia all'invasore nazista.

Considero i reali di ogni paese e tutto il loro codazzo come una sorta di parassiti
per il cui mantenimento la gente paga parte delle lore tasse che potrebbero essere spese per fini piu' utili.
Che senso hanno, oggi, la monarchie dove nessuno elegge nessuno ma uno si ritrova un trono sotto il sedere
per diritto di nascita?

Io le spazzerei via tutte senza alcun rimpianto.
Pero' la Regina Elisabetta e' un discorso a parte.
70 anni di regno, un mondo che si e' capovolto, la guerra fredda, le colonie che prendevano la loro strada, i moti in Irlanda, la guerra per le Mavinas, un figlio rincoglionito a cui credo la sovrana abbia
il timore di lasciare lo scettro.
In tutto il marciume che ottenebra le case regnati europee questa regina emerge come un bella figura.

Coi suoi incredibili cappellini, la sua aria austera e bonaria che e' sopravvissuta a 14 primi ministri fra cui la Teacher che detestava è l'ultimo inguardabile idiota biondo che in piena pandemia
organizzava festini.

Tutto e' cambiato, tutti siamo cambiati ma lei e' sempre li' al suo posto, pur mantendo la mia idea sulle monarchie se guardo i nostri politici non posso che dispiacermi che al nostro paese manchi una figura rassicurante come la sua anche senza una corona in testa.

Like any good Piedmontese as an ancient cultural heritage I
I carry a certain flavor of monarchy.
The large avenues and squares in the center of Turin are dedicated to royalty, nobles and the princesses of the Savoy family.
It could also be said, with some reason, that without the Savoy there would have been no Italy, go and re-read what happened then in the Crimean War.

But we must not forget the collusion of the royal house with the
fascism and the shameful, cowardly and criminal flight from Rome to the south after the signing of the armistice with the allies, giving half of Italy without a blow to the Nazi invader.

I regard the royals of each country and their entire train as a kind of parasite
for the maintenance of which people pay part of their taxes which could be spent for more useful purposes.
What is the meaning of the monarchy today where no one elects anyone but one finds a throne under one's seat
by birthright?

I would sweep them all away with no regrets.
But Queen Elizabeth is a separate matter.
70 years of reign, a world that has turned upside down, the cold war, the colonies that went their own way, the riots in Ireland, the war for the Mavinas, a stoned son whom I believe the sovereign has
the fear of leaving the scepter.
In all the rot that obscures the European ruled houses this queen emerges as a beautiful figure.

With her incredible hats, her austere and good-natured air that she survived 14 prime ministers including the Teacher she hated is the last unwatchable blond idiot in the middle of the pandemic
organized parties.

Everything has changed, we have all changed but she is always there in her place, while keeping my idea of ​​monarchies if I look at our politicians I can only regret that our country lacks a reassuring figure like yours even without a crown ahead.