Raccontarla giusta 🇮🇹🇬🇧

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"Sono tornata da qualche giorno dal mio terzo viaggio a Cuba... Che dire? Semplicemente fantastico! Sicuramente molto più agevole dello scorso anno: acqua presente nei locali, pochissimi apagones, benzina per turisti c'è e soprattutto strade decisamente migliori. Purtroppo meno turisti autonomi e questo sta a significare che la pubblicità che viene fatta a quest'isola stupenda è pessima!
Siamo stati benissimo ovunque siamo stati e soprattutto ci siamo sentiti veramente a casa."

Il pezzo che avete letto e' stato pubblicato da una fanciulla su un gruppo che parla di Cuba.
E' indubbio come l'isola, specialmente in questi chiari di luna, goda di bruttissima stampa.
I piu' grandi denigratori sono proprio gli italiani che bivaccano sui gruppi che parlano della isola, non tutti ovviamente, non e' mai il caso di generalizzare.

Se una persona dovesse decidere o meno di andare per la prima volta a Cuba basandosi su cio' che legge nei gruppi allora resterebbe tranquillamente a casa o opterebbe per altri lidi.
E' vero che amore ed odio sono facce della stessa medaglia e che si odia cio' che si amato tanto, a volte, ma un minimo di onesta' intellettuale non guasterebbe.

Leggo commenti che parlano del fatto che la gente sia triste e che tutti vorrebbero andarsene, cosa ci azzecca questo con chi chiede notizie sull'isola e sul come poter vivere la propria vacanza?
Ho lavorato in mezzo mondo non e' che senegalesi, maldiviani, peruviani o egiziani non volessero andarsene dal loro paese in cerca di fortuna.
Ma questo nulla a che vedere con le bellezze di quei luoghi e con cio' che un potenziale turista deve sapere.

Invece l'ex (ex?) turista di Cuba che bivacca giornalmente su tutti i siti che parlano dell'isola fa di tutto per scoraggiare chiunque abbia in mente di farsi una bella vacanza da quel lato del bloqueo.

Occorre, questo si, raccontare come stanno le cose, con onesta' e
sincerita' ma anche sottolineare come queste difficolta' non abbiano molto a che vedere con la vita del turista da poche settimane.
Pagare una aragosta in un locale davanti al Morro 1500/2000 pesos non vuol dire che Cuba e' diventata come Dubai visto che si e' speso 6/8 euro...ma di che cazzo parliamo?
Ho pagato la mia casa de renta tunera nel 2000 venti dollari a notte, oggi pago 10 euro giusto per fare un esempio.

Eppure c'e' tanta gente che ci gode a parlare merda di Cuba, ne fa
quasi un vanto personale.
Lo ripeto per la millesima volta, se Cuba e' tutta questa merda lasciatela perdere, cercate altre mete dove scaricare le vostre miserie, l'isola puo' fare tranquillamente a meno di voi, lo possiamo tutti.
Raccontiamo le bellezze che un turista deve conoscere, spieghiamo che Cuba resta uno dei paesi piu' sicuri al mondo, narriamo della giovialita' della sua gente e della bellezza di ogni luogo che viene visitato.
Non roviniamo l'immagine dell'isola con inutili miserie.
A seguire pubblico un altro post recentissimo di rientro.

"Ho trovato Cuba migliorata (non per i cubani, per noi che abbiamo soldi). Molta più facilità nel reperire cose rispetto a dicembre e aprile, mesi in cui ho viaggiato. E un altro mondo rispetto a luglio dello scorso anno quando gli apagones regnavano sovrani.
Al di lá di ogni considerazione, politica, sociale, economica e in generale al di lá della domandona “verso dove sta andando Cuba?”, che nn mi pare tema da post, consiglio di andare tranquillamente in quest’isola. Sebbene anche le persone siano molto cambiate rispetto ad anni fa, é sempre una bella esperienza mischiarsi con i cubani e le cubane. Ed é un’esperienza unica nel panorama dei viaggi in Centroamerica."
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"I returned a few days ago from my third trip to Cuba... What can I say? Simply fantastic! Definitely much easier than last year: water in the bars, very few apagones, petrol for tourists and above all much better roads. Unfortunately fewer independent tourists and this means that the advertising that is done to this beautiful island is very bad!
We had a great time wherever we went and above all we really felt at home."

The piece you read was published by a girl on a group that talks about Cuba.
There is no doubt that the island, especially in these moonlights, enjoys a very bad press.
The greatest denigrators are the Italians who camp out on the groups that talk about the island, not all of them obviously, it is never the case to generalize.

If a person were to decide whether or not to go to Cuba for the first time based on what she reads in the groups then she would calmly stay at home or opt for other shores.
It's true that love and hate are sides of the same coin and that you hate what you loved so much, sometimes, but a minimum of intellectual honesty wouldn't hurt.

I read comments that talk about the fact that people are sad and that everyone would like to leave, what does this get right with those who ask for news on the island and how to enjoy their vacation?
I've worked in half the world and it's not that Senegalese, Maldivian, Peruvian or Egyptian didn't want to leave their country in search of fortune.
But this has nothing to do with the beauties of those places and with what a potential tourist should know.

Instead, the former (ex?) Cuban tourist who camps out daily on all the sites that talk about the island does everything to discourage anyone who plans to take a nice vacation on that side of the blockade.

It is necessary, yes, to tell how things are, with honesty
sincerity but also underlining how these difficulties don't have much to do with the life of the tourist for a few weeks.
Paying 1500/2000 pesos for a lobster in a restaurant in front of the Morro doesn't mean that Cuba has become like Dubai since you spent 6/8 euros...but what the fuck are we talking about?
I paid twenty dollars a night for my casa de renta tunera in 2000, today I pay 10 euros, just to give an example.

Yet there are many people who enjoy talking shit about Cuba, they do
almost a personal boast.
I repeat for the thousandth time, if Cuba is all this crap forget it, look for other destinations where you can unload your misery, the island can easily do without you, we all can.
We talk about the beauties that a tourist must know, we explain that Cuba remains one of the safest countries in the world, we talk about the joviality of its people and the beauty of every place they visit.
Let's not spoil the island's image with unnecessary misery.
Below I publish another very recent return post.

"I found Cuba improved (not for Cubans, for us who have money). Much easier to find things than in December and April, months in which I traveled. And another world compared to July last year when the apagones reigned rulers.
Beyond any consideration, political, social, economic and in general beyond the big question "Where is Cuba going to?" Although the people have also changed a lot compared to years ago, it is always a good experience to mix with Cuban men and women. And it is a unique experience in the panorama of travel in Central America."