Settembre 🇮🇹🇬🇧

🇮🇹
“Settembre e' il mese del ripensamento sugli anni e sull'eta', dopo l'estate porta il dono usato delle perplessita', delle perplessita'.
Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identita', come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilita', le possibilita'”.

Cosi' cantava Guccini parlando di settembre nella sua Canzone dei
12 mesi.
Settembre e' finalmente arrivato, la stagione turistica volge al termine, meno di 2 settimane e lascero' le terre abruzzesi per tornare a casa e riprendere l'altra vita, in attesa della mia partenza per Cuba a novembre.

Nel lavoro dell'animazione a inizio mese buona parte dei ragazzi iniziano ad andarsene, le scuole stanno per riaprire ed e' il momento anche per loro di rientrare.
Dal 26 agosto da 10 siamo rimasti in 8, dal 2 settembre in 6, dal giorno 9 in 4, quelli che finiranno la stagione.
E' normale, cala la gente in struttura, le proprieta' vogliono risparmiare qualcosa sul servizio.

Da un lato e' un bel momento perche' stai portando la nave in porto dopo una buona navigazione, dall'altra sai che questo cammino fatto insieme ai ragazzi sta per finire per sempre.
Ci saranno, forse, altre estati, altri compagni di viaggio ma il percorso con questi e' finito.

C'e' qualcosa di malinconico nel mare a settembre, vedere le spiagge che si svuotano, gli ombrelloni chiusi, mette un po' di tristezza ma in fondo e' sempre stato cosi'.
Personalmente da un lato sono contento di finire, non facevo 3 mesi da immemore data, ma dall'altro dispiace comunque chiudere questa pagina della vita.

Ce ne saranno altre, diverse, ma i ricordi di questa, come di alcune che l'hanno preceduta, me li terro' ben stretti.
Comunque abbiamo ancora una dozzina di giorni da fare, la gente e' quella che e' ma il programma va portato avanti fino alla fine.
Dopo una bella stagione sarebbe un delitto mollare proprio sotto lo
striscione di arrivo.
Benvenuto Settembre.
🇬🇧
“September is the month of rethinking the years and age, after the summer it brings the used gift of perplexities, of perplexities.
You sit down and think and restart the game of your identity, like sparks burn in your fire the possibilities, the possibilities”.

So sang Guccini talking about September in his Song of the
12 months.
September has finally arrived, the tourist season is coming to an end, less than 2 weeks and I will leave the lands of Abruzzo to return home and resume my other life, awaiting my departure for Cuba in November.

In the animation work at the beginning of the month most of the kids start to leave, the schools are about to reopen and it's time for them to go back too.
From 26 August from 10 we stayed in 8, from 2 September in 6, from day 9 in 4, those who will end the season.
It's normal, the number of people in the structure decreases, the properties want to save something on the service.

On the one hand it's a good moment because you are bringing the ship to port after a good navigation, on the other you know that this journey made together with the boys is about to end forever.
There will perhaps be other summers, other travel companions but the journey with these is over.

There is something melancholy about the sea in September, seeing the beaches emptying, the umbrellas closed, makes you feel a bit sad but in the end it has always been like this.
Personally, on the one hand I'm happy to finish, I haven't done 3 months since an immemorial date, but on the other hand, I'm still sorry to close this page of life.

There will be others, different, but the memories of this one, as of some that preceded it, I will keep them close to me.
However we still have a dozen days to go, people are what they are but the program must be carried forward to the end.
After a good season it would be a crime to give up right under the
arrival banner.
Welcome September.