Uno in più 🇮🇹🇬🇧

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Questo non vuole certo essere un post celebrativo anche perche' non c'e' una cippa da celebrare, quando oltre a mettere il 6 nel primo numero dell'eta' inizi ad aggiungerne altri al secondo c'e' poco di cui essere contenti.
Comunque fino a qua' sono arrivato, direi in discreta forma, anche se ogni anno e' piu' tosta, ora occorre solo avere un po' di fortuna, la salute che regge e la voglia di non mollare mai in nessuna direzione.

La narrazione di una eta' medio tarda rilassata ed in panciolle non e' piu' attuale e comunque non lo sara' mai per me.
Anche quest'anno prevedo un paio di giri a Cuba, uno ad inizio primavera e l'altro in autunno, ci ho messo piede la prima volta
che avevo 38 anni, sembra davvero passato un secolo.

Molte cose in questi lustri sono cambiate, Cuba e' cambiata, io sono cambiato e a volte i cambi che vedo sono influenzati dal
quanto sono cambiato io.
Sono passato da una Cuba da vivere sopratutto di notte con mattinate inesistenti e pomeriggi di resaca ad una dove mi sveglio presto, vado in palestra o a correre, vivo in pieno la giornata ed a sera mi cala la palpebra abbastanza presto anche perche' nel frattempo la Las Tunas notturna si e' ridotta ai minimi termini.

Le donne mi piacciono sempre, almeno in quello le cose sono cambiate poco anche se ho come l'impressione che i bei legni, quelle buone davvero, siano quasi tutte oramai fuori dal paese.
L'occhio lungo non lo abbiamo solo noi italiani.

Spero di avere ancora parecchi anni davanti, anche se non dipende solo dalla mia volonta', di avere piu' progetti che ricordi, buoni lavori, gli amici di sempre e per sempre, un biglietto aereo ad aspettarmi, quel po' di denaro che mi serve per fare la mia vita ed attorno sempre gente vera, positiva e piena di voglia di vivere e...perche no...avere sempre voglia di continuare a raccontare storie.

Oggi giornata normale, non mi piacciono le celebrazioni come ho detto ad inizio pezzo, ho la mattinata libera dove ho alcune cose da fare, dalle 12.30 saro' in palestra fino alla chiusura, come ogni martedi'.
Uno in più, avanti un altro.
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ONE MORE

This certainly doesn't want to be a celebratory post also because there isn't a chip to celebrate, when in addition to putting the 6 in the first number of the age you start adding others to the second there is little to be happy about.
However up to here I've gotten, I'd say in good shape, even if it's tougher every year, now you just need to have a little luck, good health and the desire to never give up in any direction.

The narration of a relaxed middle-late age and in belly is no longer current and in any case it will never be for me.
Also this year I expect a couple of tours in Cuba, one in early spring and the other in autumn, I set foot there the first time
that I was 38, it really seems like a century ago.

Many things have changed in these decades, Cuba has changed, I have changed and sometimes the changes I see are influenced by the
how much I have changed.
I went from a Cuba where I live above all at night with non-existent mornings and afternoons of resaca to one where I wake up early, go to the gym or run, live the day to the fullest and in the evening my eyelid drops quite early also because in the meantime the Las Tunas by night has been reduced to a minimum.

I always like women, at least in that area things have changed little even if I have the impression that the beautiful woods, the really good ones, are almost all out of the country by now.
Not only we Italians have a long eye.

I hope I still have several years ahead of me, even if it doesn't depend only on my will, that I have more projects than I remember, good jobs, forever and forever friends, a plane ticket waiting for me, the little money I it serves to make my life and around me always real people, positive and full of desire to live and...why not...always want to continue telling stories.

Normal day today, I don't like celebrations as I said at the beginning of the piece, I have the morning free where I have some things to do, from 12.30 I'll be in the gym until closing, like every Tuesday.
One more, one more.