Andamento questione salute: atto settimo/Update health facts: seventh act

ITALIANO
Cari amici, finalmente sono riuscita a ottenere la visita medica dal nuovo ginecoloco. Santo cielo, la clinica era davvero sovraffollata più che mai perchè è un medico troppo ricercato. Si devono attendere ore per entrare in ambulatorio, ma grazie a Dio non è stato tempo buttato perchè ho approfittato per concludere qualche vendita per il mio piccolo commercio dell'usato. Ma d'altra parte vi posso assicurare che questo medico è veramente bravo come dicono e dunque, nulla di cui stupirsi se tutti (anche uomini ci vanno perchè è anche medico generico, oltre che ginecologo) vogliono farsi visitare da lui. I risultati alla sua lettura delle mie analisi: ecco che qui avrei una notizia buona e una cattiva. Vorrei chiedervi quale preferite per prima. Purtroppo però in un blog il dialogo diretto "non funge" e dunque, chiedo venia se mi tocca scegliere al posto vostro. Facciamo che inizio con la notizia cattiva? Per non lasciarvi con l'amaro in bocca al finale, quando invece vi farò avere quella buona.

1. NOTIZIA CATTIVA
   Devo fare ulteriori esami perchè un lieve sospetto morbo di Crohn rimane in piedi. Il dottore ha pensato anche alla celiachia (c'è familiarità e dunque nulla di cui sbalordirmi), ma...durante le ultime ferie della mia coppia (eravamo andati in una tranquilla cittadina di provincia ai confini con Minas, dove si respira aria nordeuropea per cultura: zero criminalità, sanità pubblica ben funzionante, idem per l'istruzione, musicale compresa e infatti è definita la città della musica) avevo portato con me un integratore che permette di digerire il glutine agli intolleranti (purchè assunto in piccole dosi) e aveva funzionato con piccolissimi pezzetti di torta. In caso di celiachia però non funziona, dato che lì la rogna non sta a livello digestivo, ma immunitario. L'alternativa alla celiachia sarebbe però il morbo di Crohn, di cui comunque c'era già sospetto. Il medico mi ha prescritto un botto di esami, tra cui quello non invasivo per rilevare proprio il morbo di Crohn (andrebbe poi eseguita la colonscopia se la positività fosse troppo marcata, altrimenti si tratterebbe di una SII alquanto invalidante). In tutta franchezza, non vi so dire quale delle due condizioni sia la peggiore (ma data la zona geografica in cui vivo, oserei dire meglio averci il morbo di Crohn che la celiachia: devastante qui il dover utilizzare addirittura pentolame e utensili da cucina diversi da quelli di mio marito). Avendoci zero tempo per cucinare (tra noi due il cuoco è lui, lol!), detto seriamente, a causa della vita sacrificata che faccio in fatto di lavoro (a causa soprattutto di questo "gatto che si morde la coda" per il quale mi è pressochè impossibile, conciata come mi ritrovo, seguire orari fissi di lavoro subordinato per conto terzi), non sapremmo dove andare a parare come coppia. Non posso pesare su mio marito più di quanto già non faccio, dovendo anche lui riguardarsi. Per non parlare poi del mai più ferie per noi. Da parte mia potrei pure rassegnarmi a non uscire mai più da questa città, purtroppo gravata dalla sua buona dose di inquinamento, a dispetto del fatto che la geografia è quella di un paese di provincia circondato da verde. Ma specie riguardo a mio marito che ha bisogno di respirare aria buona a causa di una sinusite cronica e allergie che gli provocano di quelle crisi respiratorie che due volte lo hanno fatto finire in pronto soccorso, se fossi celiaca staremmo proprio conciati per le feste. In America latina le strutture alberghiere e di ristorazione non sono minimamente preparate ad accogliere celiaci, mentre già i periodi di inattività del morbo di Crohn e della SII mi permettono di viaggiare, sia pure con mille cautele e mille attenzioni, evitando il più possibile gli autobus se i viaggi sono troppo lunghi. Vabbè che la colonscopia, in caso di valori troppo sospetti, nel mio caso sarebbe impraticabile, ma poi si vedrà. Premetto che il medico mi ha avvisata che il test per rilevare il morbo di Crohn o una particolare aggressività della SII è carissimo (e di sicuro lo è pure quello per la celiachia). Mi spiace quindi dovervi avvisare che mi sa che mi farò in power down tutto il santo anno (e il prossimo è da vedere, dipende da cosa esce fuori e pure da come si mettono le leggi tributarie qui sulle criptomonete). Sarà comunque sempre mia premura mantenere un ammontare di almeno 30 a 35 SP e se possibile, pure di 50

2. NOTIZIA BUONA
   Se non altro, la notizia buona è che secondo il parere del nuovo ginecologo non mi devo operare. Grazie a Dio. Anche se fastidiosi, anzi, uno solo dei tre è quello davvero fastidioso, quello di 2,5 cm, i miomi sono comunque piccoli e posso conviverci, mi ha detto il ginecologo. Non è lì che vanno cercati i malanni dei miei alquanto pessimi organi digestivi

Foto della mia confezione Gluten Digest (proviene dagli USA , è importata dal nostro megastore online Mercado Livre -Mercado Libre in Brasile-). Occhio: non è adatta ai celiaci, che non possono comunque ingerire neppure tracce di glutine.

ENGLISH
Dear friends, I finally managed to get a medical examination from the new gynaecologist. My goodness, the clinic was really overcrowded more than ever because he is an over-sought doctor. You have to wait hours to get into the medical room, but thanks God it wasn't wasted time because I took the opportunity to make a few sales for my small thrift business. But on the other hand, I can assure you that this doctor is really as good as they say and therefore, nothing to be surprised about if everyone (even men go there because he is also a general practitioner as well as a gynaecologist) wants to be examined by him. The results at his reading of my tests: here I have good news and bad news. I would like to ask which one you prefer first. Unfortunately, however, direct dialogue doesn't work in a blog, so I apologise if I have to choose for you. Shall I start with the bad news? So as not to leave you with a bitter taste in your mouth at the end, when I will give you the good one instead.

1. BAD NEWS
   I have to do further tests cause a slight suspicion of Crohn's disease remains. The doctor also thought about celiac disease (there is familiarity and therefore nothing to be surprised about), but during my couple's last holiday (we had gone to a quiet provincial town on the border with Minas, where one breathes northern European air for culture: zero crime, well-functioning public health, the same for education, including music and in fact it is called the music town) I had brought with me a supplement that allows gluten intolerants to digest gluten (it works with small doses) and it had worked with very small pieces of cake. In the case of celiac disease, however, it does not work, since there the sickness is not at the digestive level, but at the immune level. The alternative to celiac disease, however, would be Crohn's disease, of which there was already suspicion anyway. The doctor prescribed a whole bunch of tests, including a non-invasive one to detect precisely Crohn's disease (a colonoscopy would then have to be performed if the positivity was too marked, otherwise it would be a rather disabling IBS). Quite frankly, I cannot tell you which of the two conditions is worse (but given the geographical area where I live, I dare say it is better to have Crohn's disease than celiac disease: devastating here is even having to use different pots and pans and cooking utensils from those of my husband). Having zero time to cook (between the two of us, he is the cook, lol!), returning serious, due to the sacrificed life I lead when it comes to work (mainly due to this 'cat chasing its own tail' for which it is almost impossible for me, looking my state of health, to follow fixed working hours as a contractor), we would not know how to manage. I cannot burden my husband any more than I already do, as he also has to take care of his illnesses. Not to mention no more holidays for us. For my part, I might as well resign myself to never leaving this city, unfortunately burdened with its consistent share of pollution, despite the fact that the geography is that of a provincial town surrounded by greenery. But especially with regard to my husband who needs to breathe good air because of a chronic sinusitis and allergies that cause him those respiratory crises that twice landed him in the emergency room, if I were a celiac it would be a serious mishap. In Latin America, hotel facilities are not at all prepared to receive celiacs, while the downtime of Crohn's disease and IBS already allow me to travel, albeit with a thousand cautions and a thousand attentions, avoiding buses as much as possible if the journeys are too long. OK, I know the colonoscopy, in the event of excessively suspicious values, would be impracticable in my case, but then we will see how to manage. I also should mention that the doctor warned me that the test to detect Crohn's disease or a particular IBS aggreessivity is very expensive (and certainly so is the one for celiac disease). So I'm sorry to have to inform you that I'll very probably be in power down mode for the whole year (and next is to be seen, depending on what comes out and also on how the tax laws on cryptocurrencies here in my country are put in place). However, it will always be my concern to maintain an amount of at least 30 to 35 SP and if possible, even 50

2. GOOD NEWS
   In any way, the good news is that according to the new gynaecologist's opinion I'll not need that dreadful surgery. Thanks God. Although annoying, in fact, only one of the three uterus miomas is the really annoying one (the 2.5 cm one), but the myomas are mall and I can live with them, the gynaecologist told me. That's not there, where the ailments of my bad digestive organs should be looked for

Photo of my Gluten Digest package (it comes from the USA, imported from our online megastore Mercado Livre -Mercado Libre in the Brazil-). Beware: it is not suitable for celiacs, who cannot ingest even traces of gluten anyway.