Ale ed il terrificante esame di macchine IsteemCreated with Sketch.

in ita •  7 years ago  (edited)

Ciao ragazzi,

oggi vi voglio parlare di una volta in cui quasi mi faccio cacciare dal Politecnico. Era la volta dell‘oscuro e tenebroso esame di macchine 1. La leggenda dice che alcuni abbiano preso la gastrite per questo esame, un paio di ragazze si siano messe a piangere ed altri non abbiano finito la scuola grazie a cotale prova. Io avevo deciso di affrontare la cosa con la mia tipica incoscienza, forse perché è anche l‘unico modo che conoscessi. Pensare troppo non aiuta, certo c‘era una piccola postilla, avevo deciso che se proprio dovevo piangere durante l‘interrogazione non dovevo né essere unica, né la prima.

Ovviamente era il mio tentativo numero 7 ed anche una mia amica lo aveva provato sempre, ma così era macchine… non si capiva una beata mazza, ogni problema aveva una soluzione, ma macchine era l‘eccezione ogni problema non aveva una soluzione, ogni problema causava seghe mentali fino a sbattere la testa per terra sbavando in preda alle convulsioni. Avete presente quei matti portati via in camicia di forza con la saliva ai lati della bocca che schiuma? Ecco macchine poteva dare qualche effetto collaterale.
Per estrema simpatia l‘esame, giuro non sto mentendo, poteva essere fatto in un‘ex chiesa sconsacrata, molto sconsacrata, sempre più sconsacrata visto il volare di bestemmie intenso e continuo.

Il professore quell‘anno stava pappando studenti affondando le unghie come un velociraptor, era in gran forma devo dire.

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foto da https://pixabay.com/

Aveva da un lato anche un po‘ ragione, chi mi conosce sa quanto mi costa dirlo, ma qualcuno gli aveva rubato le sue amate palette e lui aveva detto di aspettarci al varco. Infatti sono seguiti 6 mesi, un anno di prove d‘esame impossibili. Ringrazio ancora il coglione che le ha rubate, se si può essere così imbecilli.
Comunque tra sbudellamenti e pellicine vicino alle unghie strappate, dita delle mani infilate dentro la porta il nostro amico professore stava ristabilendo la disciplina.
Solo che io e la disciplina siamo nemiche mortali, ho sempre fatto finta di tenermela come amica, ma è perché non so fare una mazza d‘altro che non sia imparare.

Il professore aveva anche un cognome che non posso dire… per evitare querele, se mi legge io lo saluto e gli dico che non porto rancore.
Non vi posso dire il nome ma vi suggerisco il cognome...sarebbe un‘opera di Monzart. Io l‘avevo soprannominato El Diablo, visto la ferocia con cui falciava le vittime, senza dimenticare di terrorizzarle con interrogazioni orali che duravano fino a 5 ore.

Benissimo, lo so, lo so… c‘è chi aveva pensato che interrogare per 5 ore non fosse legale ed è andato da un giornale. Ovviamente ha sollevato un casino, per non ottenere assolutamente niente. Il rettore ha difeso il professore dicendo che anzi era un tipo solo un po‘ zelante e, immagino, conoscendo il professore dopo lui avrà fatto una grande scorpacciata d‘anime, per poi dimenticarsi tutto 6 -12 mesi dopo il misfatto.

Comunque io neanche all‘orale arrivavo, infatti non vedevo l‘ora di andare a parlare all‘orale con quell‘uomo così almeno la prima parte era fatta.
Ovviamente la prima volta all‘orale è andata male, a tal punto che ci veniva da piangere. Ma io ero così il giorno dopo non me ne fregava un cazzo, le bufere mi passavano, tirate un folto numero di bestemmie e maledizioni e ripartivo con il vaffanculo pronto in canna.

La seconda volta all‘orale il professore mi ha sfidato e io tra un po‘ gli mettevo le mani addosso. Ero un tipetto molto molto pepato e odiavo certe cose, ma siccome era un prof. ho proprio cercato di non esplodere.
Dopo un tre ore di massacro, ha cominciato a sclerare e finché avesse detto: ˝Grosso sei una capra non capisci una madonna di macchine˝, io non avrei potuto obiettare anche perché sarebbe stata la pura verità. C‘è stato pure un prof. in un altro esame che ha detto di questo e di peggio, ma io non avevo fatto una piega, non ho detto una mazza, aveva ragione anche se la diplomazia e la quiete non erano il suo punto forte, anzi ha avuto seri problemi di alcolismo…
Solo che lui ha fatto il discorso più sessista mai sentito da un prof.

Mi ricordo parola per parola: ˝Io on capisco perché le donne fanno ingegneria.˝ Sono seguite umiliazioni e parole per 10 minuti contro le donne ed io ho aspettato che questo sclero finisse, sperando gli venisse un colpo, ma niente. La cosa che mi ha fatto venire l‘ira di Dio è stata la sua coerente conclusione ˝ma io non ce l‘ho con le donne.˝
Dopo questa io ho detto polemica…. ˝Nooooo.˝ E lui tutto inviperito: ˝No!.˝

Io quel punto lo ammetto ho attaccato il suo orgoglio come se non ci fosse un domani, ho proprio pensato adesso finisco a studiare architettura, ho persino visto nella mia mente la facciata dell‘università di architettura. Ho girato la testa, l‘ho guardato negli occhi e gli ho detto: ˝Ma pensi a quello che ha detto!.˝ Avevo veramente voglia di ucciderlo lentamente e quando è così sono abbastanza pazza da non sentire di aver paura, ho proprio un sistema nervoso da lasciare in eredità alla scienza.
Se odi le donne, sii almeno abbastanza uomo da dirlo. Puoi avere anche idee di merda, ma comportati da uomo per Dio in croce!!!!
Onestamente stavo per prendergli la testa e sbattergliela contro il tavolo, poi mi avrebbero fatto a fettine perché l‘assistente era un armadio a muro. Ritornando all‘assistente erano sempre bei momenti quando si girava per spiegare alla lavagna, gran belle chiappe…. cioè scusate, mi sono distratta, le sue formule di macchine erano bellissime. Certo, certo era la prima cosa guardavo proprio quelle, ma se pensate che sono maniaca fatevi qualche centinaio di ore a studiare macchine poi mi fate sapere quanto vi scoreggia il cervello se non guardate qualcosa d‘altro.

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Foto del marcantonio offerta gentilmente da https://pixabay.com/, che Dio benedica il sito. Chiedo scusa al mio uomo per la temporanea distrazione

Sì l‘assistente era un gran pezzo di figo, ma di sadismo sopraffino, io a confronto quando mi vendico sembro madre Teresa. Per impressionare il professore uccideva per asfisia cardio-polmonare ancora più studenti. Se c‘è un essere umano che non ho mai capito è proprio lui. Era sposato con una supergnocca, intelligentissima, ricchissima, aveva pure due figli sani. Ma che cosa vuoi di più dalla vita? Dio ti ha fatto pure intelligente, bello, alto, perché bocci tutti? Ma datti pace, e fai anche anche pace con il cervello.
Secondo me quando uno studia troppo macchine senza divertirsi abbastanza rischia l‘alienazione, ed io posso passare in mezzo all‘inferno e non voglio piegarmi, io adoro gli uomini.

Comunque torniamo alla mia brillante trovata di restituire lo schiaffo di sfida al prof…. Volete sapere come è andata a finire?
Eh è andata a finire che io l‘ho spuntata.
Dopo di questo nostro scontro, ha abbassato la testa, pensando probabilmente che fossi pazza come un cavallo, ma ha smesso di rompere i coglioni. Quando mi ha chiamato ha detto il mio cognome con il massimo dispezzo e ha detto 18 come se fosse il peggior voto dato in vita sua.
Ovviamente io poi avrei dovuto evitare di presentarmi con la gonna o forse con la minigonna per le settimane successive, ma che ci posso fare non sono un‘anima pura e santa neanche io, infatti neanche il demonio El diablo mi ha voluto.

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Bel lavoro! che ne dici di scambiarci il "follow" ? ciao e grazie! PS. ricambio il follow a tutti!

Mo certamente :D

Il solito stile graffiante senza mezzi termini che ormai fanno di te un personaggio. Pensa alle belle chiappe che arrostiranno all inferno piuttosto

e temo se la sia andata a cercare...

Mah, che roba!! Pensa che io l'anno scorso avevo un professore che diceva che le ragazze per lui avrebbero anche potuto non studiare, perchè tanto sono destinate ad essere mantenute😥
Comunque bel post, scorrevole e piacevole!

Sono storie assurde :D