Belle riflessioni.
A mio parere, se come civiltà stiamo andando dritti dritti verso il baratro è perché ci hanno abituati fin da piccoli a ragionare al contrario. Non semplicemente in modo sbagliato, ma proprio al contrario in senso letterale.
Continuiamo a domandarci come creare lavoro, come aumentare i consumi e come essere più competitivi.
Per questa ragione nessuno trova la soluzione definitiva, perché qualunque soluzione possibile nasce da un proposito errato.
Le domande, al contrario, sarebbero: come creare tempo libero, come aumentare il risparmio (non solo economico, dico in generale) e come essere più collaborativi.
Chi ci ha abituati a ragionare così? Su questo argomento si possono scrivere intere collane di libri (come in effetti sta accadendo ultimamente), ma qualunque risposta non è che un mero esercizio di stile; non importa chi dirige il gioco, l'importante è rompergli il giocattolo prima che sia troppo tardi =)
Ciao!